Intervista al leader della Cisl,
Savino Pezzotta: "Va capitalizzato il risultato dello sciopero generale" "E' stata una giornata storica ora siamo pronti a trattare" di RICCARDO DE GENNARO ROMA - "Quali saranno le nostre prossime iniziative? Una cosa per volta. Ora dobbiamo capitalizzare il risultato dello sciopero generale. Dopodichè, a seconda dell'atteggiamento del governo, valuteremo come proseguire: noi comunque siamo per negoziare, per battere - con la massima attenzione - tutte le strade possibili ai fini della ripresa del confronto con il governo". Il leader della Cisl, Savino Pezzotta, viene spesso definito "l'orso bergamasco" e, come l'orso, oltre al carattere ruvido, ha il passo lento e prudente. COMMENTO - piu'
che ORSO del quale gli manca il coraggio e l'essere
giulivo dei propri casini che attua quotidianamente - si
puo' definire un gattone - pronto a fare l'efusa per
qualche scatoletta o lisca di pesce. successivamente -
come tutti i gatti - si lamenta se viene escluso -
miagolando all'unione sindacale. COMMENTO - da ricordare al dott.pezzotta - che al tavolo ci i va se c'e' lo stralcio dell'articolo 18 - e contro anche tutto il resto della riforma del piano espresso nel libro bianco.
COMMENTO - qualche problema ? e allora i tre milioni di persone in piazza a roma - e i 13 milioni in piazza in tutte le citta' d'italia - cosa ci sono andate a fare ? Quanto alla resa, io non lo capisco: il governo non può da un lato dire che noi non dobbiamo avere delle pregiudiziali e dall'altra mantenere una sua pregiudiziale. Tredici milioni di lavoratori hanno detto no alle modifiche dell'articolo 18, il governo tenga conto di questo piuttosto. D'altronde, se quelle modifiche avessero comportato davvero dei vantaggi occupazionali, il sindacato non si sarebbe tirato indietro". COMMENTO - che il sindacato non
si tira indietro e' da vedere - l'assenza della cisl alla
prima manifestazione a gli annunci fatti dallo stesso
pezzotta al congresso della cgil quando disse che il
prolema non era l'articolo 18 spaccando l'unione
sindacale sono una realta'. e'vero il problema non e'
l'articolo 18 - ma la fine del sindacato - eliminando
l'articolo - non ci sarebbero piu' controlli sindacali e
difese per il lavoratore - entrambi farebbero una brutta
fine. COMMENTO - con le dimissioni del
ministro olandese - di sinistra - l'aria nell'europa
centrale non tira per le bandiere rosse - c'e' un ritorno
alla destra - soprattutto da parte dei paesi poveri - che
qualche domanda tremenda per il nostro futuro cominciano
a farla diventare una realta'. l'italia e' una delle
ultime roccaforti dei sindacati - non deve cedere - siamo
per ora un esempio. COMMENTO - forse e' anche vero - cosi' come la gente a votato FORZA ITALIA - senza conoscerne le ragioni e quello a cui andavano incontro.
COMMENTO - e questa e' carina tanto - il governo
tira avanti per la sua strada e le chiama - pregiudiziali
- se lo fa un sindacato in termini solitari - si chiamano
accordi da cui gli altri - cioe' la cgil - si tirano via.
e'questo il preoccupante di pezzota - un piede all'unione
e l'altro alla fuga - cioe' allo sfascio sindacale. COMMENTO - e quali strade ? - il
governo continua ripetere che andra' dritto per la sua - COMMENTO - se i sindacalisti non
si svegliano -invece di pensare alla propria poltrona -
oltre che il tavolo vi verranno sfilati i pantaloni. il
problema non e' dei mobili - ma della mobilitazione in
atto - il sindacato non deve far altro che seguire la
base .... se non vuole essere definitivamnte cancellato
anche da questa. COMMENTO - gia' - ma ci vuole
una spinta - e l'unica e' ribadire il REFERENDUM
ABROGATIVO che da tempo va ripetendo BERTINOTTI - al
quale nessuno risponde - se non ora con un filo di voce
la CGIL. era questo che dovevate mettere sul tavolo del
soprammobile. COMMENTO FINALE
-
speriamo che il sole torni a brillare - quando c'e'
pioggia tutti hanno paura di bagnarsi - gli unici ad
uscire fuori sono quelli con uno stipendio da fame -
cioe' gli operai - i quali senza i sindacati potrebbero
finire peggio - ECCO LA RESPONSABILITA' - mio caro
pezzotta - alla quale devi ancora rispondere in termini
chiari. |