1997-1978-1979

m'impunto

rifiuto di apprendere

cio' che sembra la regola

ripeto gli stessi comportamenti

IL MIO DISCORSO

irriflessivo

non so girarlo

limarlo

suddividerlo

disporvi delle virgolette

dei punti definitivi

PARLO SEMPRE

nel tentativo

di esporre la frase

vicina al brivido

quello che illumina il senso

mi limito ad un delirio

PRUDENTE

astratto

discreto

VULCANICO

perche' mai ADDOMESTICATO

DICO DI NO ALL'INUTILE

e a volte mi riesce ancora.

e certamente scomparirei

DENTRO QUESTA FINZIONE

se gli occhi

INFINITAMENTE TRISTI

non dominassero questo mondo

PREDISPOSTO PER LORO.

come allora

tutti quelli

che desiderano INSERIRSI

dignitosamente

in questa societa'

VERRANNO CARICATI

su apposite navi

senza timoni ne vele

e lasciati andare

SUL GRANDE OCEANO

alla deriva

cosi' che vadano a perdersi

NELL'INFINITO PASSIVO

e piu' non possano

tornare nel contesto

degli esseri operosi

nel CAMBIAMENTO.

ma la sola meta

L'INFINITO

crea scompiglio

nell'anima di chi rimane

BISOGNA RIUSCIRE A TORNARE

incidere

dopo quei lunghi viaggi

con la creativita' dell'umano

raccontare l'orizzonte

donando

AL RINCHIUSO IN-VOLONTARIO

l'istinto

l'ipotesi

della serenita'

esistente.

arrivo' con una gonna aderente a PECCATI

che gli fasciavano L'ANIMA progettuale

gonfia vela di umido scirocco

senza affanni o percorsi accidentati

unico metodo per cancellare sfumature

che scurano la strada.

mi disse

qui' c'era una volta il mare

idee e forza

ora e' ingiallito

come uno spillo bucato dall'orina

una quantita' di memoria invisibile

SCORRE SEMPRE

in questa secca pianura

ricucendo visioni di lotte

e l'emozioni di rane

IN CULO ALLE STREGHE

mi guardo'

mi confuse

prima solo vita

poi andando via

solo silenzio teatrale

chiara didascalica rappresentazione

che premeva lo sciogliersi dei corpi

in immaginari immaturi

ora puoi archiviare la storia

ungerti di un delitto senza convinzioni

cosi' che il futuro

perdoni la tua fascia

i tondi lisci carnosi fianchi

e il ritrovarsi ancora

nelle involute

dispersive

pagine quotidiane

che rafforzano

INEVITABILMENTE

questa attiva

splendida nostalgia.