figlio di questa
polvere ricciolo RIFLESSO NELL'UMIDO PIATTO lucciola sulla neve i grandi ti consiglieranno di far finta di reprimere l'innocenza della rarita' in uno sporco stagno. piccoli piedi quando correrai nell'angolo imita l'ombra della nuvola evita IL DERAGLIATO IL DISERTORE del mondo colui che capita sempre senza un gesto caldo L'AMORE VEDRAI e' una coerenza amara come il fiato dopo una lotta pece e brace occhi azzurri grigi che saranno potrai scegliere o una gocciolante emozione come PERDITA o la giusta voglia DI VIVERE su una calda pietra a scaldarsi il sangue per l'azione non quella ISOLATA sulla montagna del mistico ma quella del tavolo dai mille disegni progetti fiabe che si realizzano nella quotidiana testa io ti saro' vicino critica spina con gli ingiusti passati FINESTRA APERTA per la tua aria attendero' la scelta senza trapanare gesti restero' sospensione fino all'ultimo ghigno come barchetta di carta legata al filo di vetro sperando non un'altra finzione di un singolo individuale piacere ma un essere che sconfinando raggiunga L'ORGASMO unito agli altri. |