Luana- leggo ormai i
tuoi articoli da diversi mesi... interessanti,
devo dire. Interessanti perche` sembra che ANCHE
tu sia in guerra! In guerra con (ovviamente) gli
Stati Uniti d'America. E` difficile che alcun
lettore (assumendo sia imparziale nella lettura,
e critico nel pensiero) possa contraddire questa
affermazione.
Dimmi:
quale e` la tua missione?
Eh si`,
leggendo le tue centinaia, migliaia, di parole di
polemica, l'unica vera minaccia di questo mondo
sembri essere la societa` Americana.
Beh,
devo dirti che non mi trovi affatto d'accordo. Ho
28 anni, e vivo negli Stati Uniti oramai da
cinque anni, e cosi` mi son fatto certamente
un'idea molto piu` chiara di cosa significhi
vivere negli USA, e pensare come un Americano (o
quasi!@#). Che sia ben chiaro, l'Italia mi manca
tantissimo, e sto gia` pianificando il mio
ritorno in Italia, ma devo dire di sentirmi
fortunatissimo d'aver vissuto in questa parte del
mondo per qualche anno.
Luana -
renditi conto del tuo "sparare
all'impazzata" contro tutto quello che porta
il simbolo delle stelle e strisce. Renditi conto
che di guerre cosi` se ne fanno fin troppe.
Infine, renditi conto che queste guerre violente
di pensieri e parole, portano spesso a
conclusioni tragiche... come quelle del triste
giorno 11 di Settembre.
Considera
il mio consiglio di moderare i tuoi pensieri e le
tue parole, che raggiungono migliaia di persone
(forse milioni), e di concedere, anche a questi
'brutti, cattivi' Americani il beneficio del
dubbio. Forse (mi azzardo a dire...), tu sbagli
in credere cosi` amaramente di questa societa`
che a moltissime persone nel mondo, concede
l'opportunita` di "essere" qualcuno
Sinceramente,
Giuseppe
LUANA - sinceramente
GIUSEPPE - non porto rancore all'america e al suo
popolo - mi infurio quando quella sua struttura
che e' il capitalismo - nel quale non tutti da
quelle parti credono - cosi' come danoi - non
attua una politica estera veramente degna di uno
stato democratico. comprendo che gli interessi
sono interessi - ma rinunciarci in parte potrebbe
gia' agevolare molto i tanti paesi nelle quali
persone - bimbi - donne - animali - muoiono di
fame per lo sfruttamento perpetuato senza remore
da noi occidentali.
credimi l'america che
conosco - perche' sono venuta spesso anche io da
quelle parti - e' l'america della fantasia -
della liberta' e della comunicazione - l'america
della solidarieta' - dell'intelligenza delle
scoperte - l'america dei sogni e dei desideri
della comprensione del lavoro e della graditudine
- ecco ora so per certo che quell'america e' in
minoranza. verrano tempi migliori - e' questa
speranza che tento di cavalcare - anche se a te
sembra guerra - e' solo una battaglia per far
vincere il buon senso - troppo spesso oppresso e
offuscato dall'economia. ti aspettimo tutti.
luana.
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