Programma

Restituire a Roma un più giusto ruolo di città europea.

Utilizzare in modo corretto e positivo le risorse finanziarie, per lo sviluppo, l’occupazione, la solidarietà,
la cultura, l’istruzione.

Dotare il Comune di mezzi moderni, amministrare individuando modelli evoluti,

efficaci e produttivi.

Recuperare il patrimonio di conoscenza, di sapere, di arte, di tradizione, di innovazione, che la città esprime.

Sviluppare il ruolo di città della cristianità, delle religioni e della pace.

Tutelare i più deboli, i bambini, gli anziani e le donne.
• Accogliere chi ha bisogno nel rispetto delle regole e garantire la civile convivenza.

Garantire una città vivibile, capace di offrire un sistema di servizi - per il trasporto, la sanità, l’assistenza, il tempo
libero, l’istruzione - tale da trasformare il cittadino da semplice ed esclusivo contribuente ad utente a pieno titolo
dei servizi stessi.

Coinvolgere nel progetto di "Roma europea" le energie più vive, le nuove formazioni intellettuali, i nuovi sistemi
produttivi, le nuove strutture della comunicazione.

Definire un sistema di governo tempestivo ed efficiente, vicino ai bisogni dei cittadini, sviluppando le capacità
produttive della macchina amministrativa.

Rendere Roma vivibile anche garantendo la sicurezza dei cittadini, tramite adeguate forme di utilizzo della
Polizia Municipale e definendo un modello di sicurezza specie a tutela di donne, anziani e giovanissimi.

Spezzare l’immobilismo urbanistico evitando rischi di mortificazione del territorio.

Diventare amici dell’ambiente, impedire le sopraffazioni speculative e i disastri per incuria.

Riequilibrare il tessuto cittadino, migliorare la vita delle periferie, elaborare nuovi modelli urbani.

Proteggere i nostri fiumi ed il nostro mare.

Disporre di una squadra compatta da impegnare attorno ad un progetto chiaro ed omogeneo, con una guida
condivisa, agendo in rapporto stretto con i cittadini.