L'ESPOSIZIONE E' INTITOLATA

''I marmi colorati della Roma Imperiale''

E' la grande mostra in programma dal 28 settembre al 19 gennaio 2003 a Roma, nell'area archeologica dei Mercati di Traiano.

L'esposizione percorre, attraverso opere di illustre interesse sia archeologico che estetico, il significato dell'arte simbolica e ideologica dei marmi colorati, usati dai romani per decorare e raccontare le loro numerose iniziative creative, politiche sociali ed economiche.

Presentata da un grande numero di opere, con tecniche di realizzazione e di estrazione dalle cave, con spiegazioni per la lavorazione del marmo, il trasporto e il sollevamento dei grandi blocchi, l'esposizione affascinera' sicuramente gli storici e e gli artisti- archeologi e non.

Tra le opere di notevoli dimensioni, di straordinaria importanza viene esposta la statua seduta di Diocleziano in porfido e granito del Foro, proveniente da Cesarea Marittima in Israele, mai esposta prima di oggi a Roma.

La rassegna e' promossa dal Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali Gianni Borgna, Sovrintendenza ai Beni Culturali, con il patrocinio del Ministero dei Beni-Attivita' Culturali e organizzata in collaborazione con Civita e l'Universita' degli Studi di Roma 'La Sapienza' e con l'Istituto Universitario di Venezia.

Sara' presentata, il 27 settembre, dallo stesso Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma Gianni Borgna, dal Sovrintendente ai Beni Culturali, Eugenio La Rocca, e illustrata dalla direttrice dei Mercati di Traiano, Lucrezia Ungaro, curatrice della mostra insieme a Marilda De Nuccio.

E' una esposizione questa, da non perdere, per comprendere definitivamente quanto gli stessi romani, sapevano sia attingere dalle opere di altri popoli, modificandone ed evolvendone le capacita' tecniche di realizzazione pittorica, sia raccontare con stile raffinato la loro vita quotidiana, anche attraverso un materiale non plastico come il marmo.

M.D.