radiografia Nelle
principali scuole superiori di Cagliari è apparso in
queste settimane
questo manifesto, scritto da una ragazzina (ignorante e
indottrinata) che
risponde al nome di "Vava" Asuni. Questo,
secondo la lucida mente di questa
ragazza di AN dovrebbe essere la descrizione (e la
parziale giustificazione)
di ciò che è stato il piano SOLO... Ecco un anticipo di
quello che saranno
i nuovi libri di storia patrocinati dalla NUOVA (si fa
per dire) Destra.
Ecco un anticipo di come la storia possa essere rivista e
interpretata seconso
un revisionismo senza scrupoli e senza cervello. Chi
legge questo articolo
potrà trovarlo preoccupante: Preoccupante è sopratutto
il fatto che Radiografia
probabilmente diventerà il periodico di riferimento
delle scuole cagliaritane
e che a sinistra (purtroppo) non esista un movimento
cittadino che riesca
a fronteggiare il potere politico e di rappresentanza sul
territorio di
azione giovani e dei suoi neofascisti, postfascisti o
come cavolo si chiamino
(fascisti).
Ciao a tutti
Francesco
RadioGrafia
Il nuovo mensile del circolo Caravella
di Azione Studentesca
Il numero 0 già nelle principali scuole di Cagliari
Il Piano Solo
Intorno alla metà degli anni 60 ci fu nel nostro Paese
un tentativo di
colpo di Stato che intendeva impedire od ostacolare il
proseguo dell'attività
dei primi Governi di centro-sinistra, presieduti da Aldo
Moro.
Solo recentemente l'opinione pubblica è venuta a
conoscenza del Piano Solo,
operazione che prevedeva il rapimento di tutti i maggiori
membri della sinistra
italiana, in modo da neutralizzare l'influenza che essi
avevano sulla piazza.
Il piano prevedeva inoltre l'occupazione di Prefetture,
sedi Rai, in modo
da avere il controllo totale della situazione. Ideatore
di questa operazione
è stato il Generale Giovanni De Lorenzo, Comandante
dell?Arma dei Carabinieri
(agli inizi degli Anni ?60 è stato ai vertici dei
Servizi Segreti ).
Proprio i Carabinieri sarebbero dovuti essere i soli
artefici del Piano
Solo.
Il motivo che mi spinge a scrivere quest'articolo non è
quello di raccontarvi
nel dettaglio l'operazione, ma è quello di porre un
interrogativo pensando
quali motivazioni possa avere avuto per elaborare un
operazione del genere.
Qualcuno dirà che un pazzo, qualcun altro al contrario
dirà che è un figo
ma dov'è la vera motivazione?
Non credo che nessuno agisca con un azione
di tipo militare solo per interesse o,semplificando al
massimo il discorso,
perché bramoso di potere.
Molti hanno pensato così. Io credo che De Lorenzo abbia
visto un'Italia
in rovina, un Paese alla deriva che rischiava di entrare
nell'orbita sovietica,
abbandonando la sua originale e più giusta collocazione
occidentale.
Come si suol dire ? Per amore si fa di tutto? o anche -
Per il troppo amore
si può sbagliare?.
Un insegnamento solo ma significativo: Lottare, in
qualsiasi
modo se necessario, per le cose giuste ma soprattutto per
gli ideali in
cui crediamo.
|