FARC-EP: COMUNICATO DELLA COMMISSIONE INTERNAZIONALE,
31 luglio del 2002


Le FARC-EP, nel venire a conoscenza delle versioni dei media che
riportano il clamore dei familiari e degli amici delle persone
private della libertà, che ha come scopo che tanto il Governo
nazionale quanto l'organizzazione guerrigliera si siedano a discutere
formule indirizzate a sottoscrivere un eventuale scambio di
prigionieri di guerra, comunicano che:

1) Nel corso dei tre anni e mezzo del processo di dialogo verso la
pace tra il Governo e le FARC-EP, lo stesso Comandante in Capo delle
FARC ha personalmente speso il tempo sufficiente a sostenere diverse
riunioni con Camilo Gómez, in cui gli ha fatto presente la
convenienza politica di perseguire lo Scambio di prigionieri di
entrambe le parti. Tali riunioni sono risultate infruttuose poiché il
Commissario per la pace, rappresentante del Presidente della
Repubblica, ha categoricamente affermato, in diversi incontri, che né
durante il suo governo né durante quello entrante si sarebbe dato lo
Scambio di prigionieri. Altrettanto tendenziose e false sono le
affermazioni del Commissario relative a presunte proposte per dare
una soluzione al problema dei prigionieri.

2) Al suddetto rifiuto va aggiunta la decisione unilaterale del
Dottor Andrés Pastrana Arango, dello scorso 20 febbraio, di porre
fine al Tavolo dei dialoghi verso la pace con giustizia sociale, al
fine di dichiarare la guerra totale alle FARC in tutta la Colombia,
liquidare la zona smilitarizzata ed impedire, fino alla scadenza del
suo mandato, incontri tra i funzionari del suo governo ed i portavoce
delle FARC-EP. In questo modo ha privato l'immensa maggioranza dei
colombiani degli scenari propizi per la ricerca di accordi di Scambio
e della tanto attesa pace con giustizia sociale. Durante
l'amministrazione Pastrana ha primeggiato l'assenza di volontà
politica del Governo di risolvere questa grave situazione che
colpisce i prigionieri, le loro famiglie ed i loro amici.

3) Le FARC-EP salutano tutti i settori propensi a costruire cammini
di pace e di convivenza civilizzata tra i colombiani, concordando con
loro così come con il clamoroso appello lanciato da chi esprime
l'interesse di esplorare insieme al Governo nazionale ed alle FARC-EP
la possibilità di sottoscrivere lo Scambio di prigionieri, che dia
una risposta soddisfacente al desiderio dei familiari e degli amici
delle persone di entrambe le parti, private della libertà, di vedere
i propri cari ritornare nelle loro case.

4) Le FARC-EP ratificano nuovamente, di fronte al popolo colombiano
ed ai settori popolari, la loro indiscutibile volontà politica di
produrre iniziative con soluzioni che portino ad un accordo che
permetta lo Scambio, in modo tale da liberare i prigionieri di guerra
di entrambe le parti. Sono inoltre consapevoli che questi obiettivi
saranno pienamente conquistati attraverso la pressione politica
organizzata dei più diversi settori della società, affinché il nuovo
Governo, a partire dal 7 agosto, ascolti senza dilazioni le loro
giuste richieste.



COMMISSIONE INTERNAZIONALE delle FARC-EP

31 luglio del 2002  
-----Messaggio originale-----
Da: Luca <
iomancio10@inwind.it>
A: Undisclosed-Recipient:; <Undisclosed-Recipient:;>
Data: sabato 10 agosto 2002 14.53
Oggetto:
SUMMIT DI JOHANNESBURG: MANDA IL

TUO S.O.S. AI LEADER MONDIALI

QUESTO E' URGENTE, FATE ADERIRE I VOSTRI FAMILIARI ED AMICI!!!
MOLTO IMPORTANTE!!!!!     ALLA FINE DI AGOSTO I CAPI DI GOVERNO DI TUTTO IL MONDO SI INCONTRANO A
JOHANNESBURG PER DECIDERE IL FUTURO DEL PIANETA. FAI IN MODO CHE  NON SI
IMPEGNINO SOLO A PAROLE. DEVONO AGIRE ORA. INVIA LORO IL TUO PERSONALE
"SOS". 
S.O.S PLANET
In occasione del Summit di Johannesburg, il WWF Internazionale chiama a
raccolta tutti i Soci e le persone sensibili perche' chiedano con forza ai
loro governi di impegnarsi concretamente inviando un "SOS Email".
Piu' mail arriveranno tanto piu' i governanti sentiranno
la responsabilta' di dover agire per garantire il futuro del pianeta.
Attraverso questa campagna il WWF vuole dare rilievo ai temi dello sviluppo
sostenibile e offrire alle persone di tutto il mondo la possibilita' di far
sentire la propria voce durante il Summit; e' un tentativo di creare
consapevolezza sul fatto che i cittadini del mondo seguono con attenzione
le decisioni che i loro governanti scelgono di intraprendere. Quindi
l'obiettivo di questa campagna e' far si che il Summit porti dei risultati
concreti. Tre saranno i momenti fondamentali della partecipazione del Wwf:
la raccolta di tutti i messaggi SOS, la proiezione a Johannesburg di un filmato
tridimensionale sui temi della sostenibilita' e un grande concerto con
artisti africani ed internazionali per supportare il messaggio del Wwf
sulla fine della poverta', lo sviluppo sostenibile e la protezione
ambientale.

INVIA IL TUO PERSONALE SOS
Tutti gli abitanti del Pianeta possono lanciare un personale "Sos" ai capi
di governo chiedendo loro di agire:
 
1. con una e-mail:
attraverso il sito del WWF Internazionale
http://www.panda.org/wssd/ (CLICCARE IN BASSO SU BANNER SOS, POI SU SOS AL CENTRO, ED INSERIRE I PROPRI DATI)
 
2. con un sms: grazie alla collaborazione con TJ Net, il piu' famoso canale di musica per
cellulare che ha attivato un numero speciale, il 3804444004, al quale sara'
possibile inviare un sms con la parola chiave SOS seguita dal proprio
messaggio personalizzato.

I messaggi pervenuti saranno inviati ad un website Wwf e proiettati
su un grande schermo con i nomi di tutti i mittenti proprio durante lo
svolgimento del  Summit. Cio' permettera' ai cittadini del mondo di far
sentire la propria voce e ai delegati presenti di confrontarsi
direttamente con le loro richieste e argomentazioni.

DIECI ANNI FA IL PRIMO SUMMIT SULLA TERRA
Nel 1992 si teneva a  Rio de Janiero il Summit
della Terra, la Conferenza delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo che
vide la partecipazione dei grandi leader politici di tutto il pianeta; per
la prima volta  si parlava di "responsabilita' ambientali, sociali ed
economiche" dei paesi industrializzati nei confronti del sud del mondo. Il
Summit porto' alla redazione dell'Agenda 21, un impegno globale adottato da
piu' di 178 governi e che aveva l'obiettivo di mettere fine alla poverta' e
proteggere l'ambiente.
 
PROMESSE NON MANTENUTE
Purtroppo l'applicazione dell'Agenda 21 non si e' mai tradotta in realta'.
Dopo dieci anni i problemi che si proponeva di risolvere sono ancora
attuali e di sempre piu' grave entita': 2 miliardi di persone, un terzo
della popolazione del mondo, vive ancora in uno stato di estrema poverta'
senza acqua potabile, senza un'adeguata assistenza sanitaria e senza
accesso all'energia. Il degrado ambientale e' quindi continuato in modo
massiccio: per esempio la crisi delle foreste pluviali, che gia' era un
problema mondiale ai tempi del primo Summit sulla Terra, e' aumentata
drammaticamente ed oggi la meta' delle foreste tropicali del Pianeta e'
andata persa per sempre.

UNA SECONDA POSSIBILITA'
Il Summit Mondiale sullo Sviluppo Sostenibile (WSSD) offre ora una
possibilita' importante di riprendere i problemi dell'Agenda 21 e fare
qualcosa di concreto per assicurare il benessere delle persone e la salute
del pianeta.
Durante questo importante appuntamento, che si terra' dal 26 agosto al 4
settembre prossimi a Johannesburg, i capi di Stato e di governo di tutto il
mondo dovranno decidere politiche comuni per coniugare economia, equita'
sociale e tutela dell'ambiente. Si trattera', in pratica, di "disegnare"
il mondo che verra'. Punti centrali dell'incontro saranno l'eliminazione
della poverta', la sostenibilita' della produzione e del consumo, il
mantenimento e il ripristino dell'integrita' degli ecosistemi della Terra.
Si dovra', insomma, definire un piano mondiale per attuare lo "sviluppo
sostenibile", riducendo le disparita' tra il nord e il sud del mondo.
L'obiettivo finale e' quello di salvaguardare, anche per le future
generazioni , il patrimonio piu' grande dell'intera umanita': il NOSTRO
PIANETA.

LINK UTILI PER APPROFONDIRE

1. DAL NOSTRO SITO
http://www.wwf.it/summit

2. DAL SITO DEL WWF INTERNAZIONALE
http://196.22.194.195/background.asp

3. CAMPAGNA S.O.S. PLANET
http://196.22.194.195/SOSCampaign.asp
http://www.wwf.org/sosplanet/

4. SENSIBILIZZA I TUOI AMICI CON UNA E-CARD
http://196.22.194.195/ECard.asp

5. IL SUMMIT IN RETE
http://www.johannesburgsummit.org

-----Messaggio originale-----
Da: Cuntrastamu <
info@cuntrastamu.org>
A: cuntrastamu <
info@cuntrastamu.org>
Data: sabato 10 agosto 2002 13.56
Oggetto: Cuntrastamu n. 10 - agosto 2002

<http://www.cuntrastamu.org>
n. 10 - agosto 2002

Ringraziamo:
- Tutti i siti che hanno recensito Cuntrastamu in questo primo anno di attività, in particolare: Sophia.it, Libero.it, Zeusnews.it, Infocity.it.
- Le persone che hanno collaborato con noi.

Novità in rete
:

Storie di mafia:
- Notizie: la rassegna stampa è aggiornata a Luglio 2002. Ci trovate gli articoli sulle celebrazioni per il decennale delle stragi, il dibattito sull'applicazione del carcere duro per i mafiosi, i proclami di Bagarella dall'aula di tribunale.

Prossimamente:
- Incontri in chat con persone che si occupano di temi sociali e soprattutto di fenomeni mafiosi.
E' un esperimento: i primi ospiti saranno Enrico Bellavia e Salvo Palazzolo, due giornalisti di Repubblica che hanno appena pubblicato il libro "Falcone Borsellino Mistero di Stato", edito da Edizioni della Battaglia.
Se la vostra partecipazione sarà quella che ci aspettiamo, potrebbe anche diventare un appuntamento settimanale.

- Intervista a Felicia Bartolotta
La madre di Giuseppe Impastato, ucciso dalla mafia nel 1978, ci ha ospitati in casa sua e ci ha regalato le sue parole. Le leggerete sul sito a settembre.


Questa newsletter è inviata a 245 indirizzi.
Se non volete più riceverla, vi preghiamo di inviarci una mail all'indirizzo:
info@cuntrastamu.org

Se invece questa iniziativa vi piace, potete inoltrarla ai vostri conoscenti, colleghi, parenti, amici.
Vi ringraziamo per l'attenzione e vi auguriamo una buona lettura: speriamo di incontrarvi il 19 maggio!



Cos'é Cuntrastamu
"Come va?" "Cuntrastamu!"
Era una risposta in uso nella Sicilia rurale della metà dell'Ottocento per dire "resistiamo", "andiamo avanti".
Anche nel 2001, per noi, si tratta di resistere, di andare avanti, di non chiudere gli occhi di fronte a ciò che ci succede intorno e di porci delle domande.

Cuntrastamu nasce come luogo di confronto tra persone di idee diverse, anche opposte,  e come contenitore di informazioni che spesso vengono relegate dai media in secondo piano.
Riteniamo in questo senso fondamentale porre un particolare accento sulle vicende legate alla mafia in Italia, a nostro parere la piaga che impedisce - a livello politico, sociale, economico - uno sviluppo effettivo del mondo del lavoro ma anche della coscienza civile e della democrazia.

I contributi dei lettori sono e saranno parte fondamentale di questo progetto, proprio per favorire lo scambio (e a volte lo scontro) di idee diverse, che a nostro parere sono fonte di un arricchimento personale nonché della società in cui viviamo.

Chi siamo
Allo stato attuale lavora a questo progetto un piccolo gruppo di persone di diversa estrazione politica e sociale.
Il sito non riceve finanziamenti e si basa esclusivamente sul lavoro volontario.

-----Messaggio originale-----
Da: Valeria Borgia <
valeria.borgia@cheapnet.it>
Data: sabato 10 agosto 2002 11.17
Oggetto: newsletter 4

 

NEWSLETTER N° 4 – 2002

 

 

Cari Amici,

 

sperando sempre di non annoiarvi con le nostre notizie, che ci preme peraltro di dare a tutti, per ovvi motivi, ecco che cosa ultimamente è accaduto nel piccolo ma complesso mondo di Proposte Editoriali – Tam Tam di Scrittori Poeti Artisti.

 

PREMIO ELSA MORANTE per inediti – III Edizione –

Luogo e data  di svolgimento della cerimonia

Ancora non sappiamo dove e quando si svolgerà la cerimonia di premiazione! Un po’ di suspense non fa mai male, anzi aiuta a vivere…

I motivi di tanto mistero? Il luogo solito, molto bello e gratificante, se vogliamo, nel quale siamo stati finora ospitati per la cerimonia del Premio – l’Acquario Romano in piazza Manfredo Fanti  a Roma – è stato dato in gestione, a quanto sembra, dal Comune di Roma, all’Ordine degli Architetti. Da quanto ci risulta, il Presidente di questo Ordine deve decidere se ospitarci o meno per la cerimonia.

La data da noi indicata è quella del 12 ottobre, sabato, di pomeriggio. Speriamo bene! Altrimenti siamo confidiamo nel fatto che il Comune di Roma, che finora si è dimostrato squisitamente gentile nei nostri confronti, ci assegni un altro sito, magari parimenti bello e, diremmo, romantico, rispetto all’Acquario. Chissà, chissà… Vi terremo informati.

Finalisti

Entro il 31 luglio, come promesso, si è pervenuti a stabilire, esclusivamente in base al punteggio delle schede di valutazione dei lettori, i finalisti di tutte le Sezioni. Per la Sezione “raccolta di racconti” non si sono potuti stabilire finalisti, in quanto le opere presentate non hanno raggiunto il minimo del punteggio per arrivare in finale. Autori, non ce ne vogliate, ma le cose sono andate esattamente così.

L’elenco dei finalisti è stato inviato a tutti gli autori partecipanti al Premio. Veramente me mancherebbe uno, del quale stiamo rintracciando l’indirizzo.

Chiunque volesse conoscere questo elenco, ce lo richieda, per posta elettronica, però dopo il 26 agosto, perché Proposte Editoriali sta per chiudere per ferie. Si può telefonare ancora  per 2-3 giorni al numero: 06/22427807, richiedendo l’elenco per fax o per posta.

L’elenco dovrebbe apparire, come speriamo, nei nostri due siti a breve. Sarà anche pubblicato su Tam Tam di settembre e su “Evoluzione – Idee doc per il lavoro” di ottobre,  che sarà inviato alla mailing-list in omaggio.

A tutti i partecipanti

Se non siete andati in finale, non vi scoraggiate. Si può sempre migliorare, se c’è da migliorare, e ogni esperienza vale per il futuro. I lettori hanno espresso le loro votazioni anche in base al loro gusto personale, al loro modo di vedere la vita, ecc. Se avete il cosiddetto “pallino” dello scrittore o del poeta, continuate in questa bellissima, gratificante, formativa attività!

 

Ai finalisti

Vi preghiamo, se già non lo avete fatto inviando l’opera, di farci avere la seguente breve dichiarazione:

 

Io sottoscritto………….. dichiaro sotto la mia responsabilità che l’opera ……………………… inviata al Premio Letterario “Elsa Morante” – III edizione è frutto del mio ingegno ed è stata scritta di mio pugno.

In fede,

(firma)

 

ULTIMI LIBRI PUBBLICATI DA PROPOSTE EDITORIALI

 

DIAMANTE, di Mara Alei: Un piccolo paese, un bravo ragazzo amante dell’arte per l’arte, due donne molto diverse tra loro, un incontro enigmatico, un passaggio di consegne… Dalla realtà ci si inoltra, quasi impercettibilmente, in un clima surreale. Ma il protagonista deve capire e operare una scelta coraggiosa, che cambierà completamente la sua vita.

Pagg. 170 – Euro  9,30 – ISBN 88-87431-18-3

 

LA NORMATIVA CONTRATTUALE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO MINISTERI, di Giovanni Romano,

pagg. 148 – Euro 13 – ISBN 88-87431-17-5 (nuova collana Techna) :  un libro di tipo tecnico-giuridico, molto utile per tutti i dipendenti ministeriali, riportante tutta la normativa contrattuale con le precise e puntuali note del dott. Giovanni Romano, dirigente dell’Ufficio Dogane di Roma.

 

IL MISTERO PIU’ GRANDE, di Stefano Bianchi – pagg. 56 – Euro 6,20 – ISBN 88-87431-16-7 :  la silloge di bellissime poesie del bambino Stefano Bianchi, vincitore della prima edizione del Premio “Elsa Morante”: un’autentica scoperta, un nuovo grande Poeta italiano. Con prefazione di Giulio Ranzanici.

 

HEMINGWAY IN ITALY – WORLD I , DI Luca Gandolfi – pagg. 20 – arrivato subito alla prima ristampa – ISBN 88-87431-13-2 – nuova collana Pocket P.E. – Euro 3,00 - I percorsi del celebre scrittore, durante la prima guerra mondiale, a Milano. Scritto in Inglese, con traduzione di Laura Correggioli.

Leggete i nostri libri, richiedeteli con ccp n° 76550003 intestato a Proposte Editoriali – Via Cervinara 50 – 00010 Roma Colle Prenestino. Le spese di spedizione sono a nostro carico.  Consultate anche il catalogo nei nostri due siti, i cui URL sono nello spazio-firma.

Ciao a tutti e ottime vacanze!

PROPOSTE EDITORIALI – TAM TAM  (Valeria Borgia)

PROPOSTE EDITORIALI - TAM TAM DI SCRITTORI POETI ARTISTI
Sede: Via Cervinara 50 - 00010 Roma-Colle Prenestino
Tel. 06/22427807 - Tel-fax: 06/22427030
E-mail:
proposte.editoriali@tin.it - isabellaborgia@tiscalinet.it
v.borgia@cisconet.it - valeria.borgia@cheapnet.it
Siti:
http://go.to/proposte
     
http://www.tamtam-sito.it
c.c.p. 76550003 intestato a Proposte Editoriali
ABBONATEVI A TAM TAM PER AIUTARE UNA VOCE LIBERA!

Appello alla decenza


A settembre, la legge sul legittimo sospetto sull’operato dei giudici, arriverà a Montecitorio per la definitiva approvazione. L’evidente conflitto d’interessi del professor Gaetano Pecorella, deputato di Forza Italia e presidente della commissione Giustizia della Camera e, nello stesso tempo, avvocato di Silvio Berlusconi nel processo Sme di Milano, solleva gravi questioni di opportunità politica e di etica pubblica. Come potrà, infatti, il legale dell’imputato Berlusconi assicurare un corretto svolgimento dei lavori della commissione chiamata ad esaminare una legge, per stessa ammissione della maggioranza, studiata per ottenere l’azzeramento dei processi che riguardano il presidente del Consiglio? Per mantenere integro il prestigio delle istituzioni, così come richiesto dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, all’«Unità» sembra ragionevole, decente e necessario chiedere che l’onorevole Pecorella si astenga dal presiedere la commissione Giustizia durante la discussione e il voto della legge sul legittimo sospetto.

Chi vuole aderire all’appello dell’Unità potrà farlo inviando una e-mail all’indirizzo

appello@unita.it

o inviare un fax al numero 06/69646279

Firma on line l'appello de l'Unità

-----Messaggio originale-----
Da: Circolo i Caruggi <
caruggi@caruggi.org>

Data: sabato 10 agosto 2002 0.22
Oggetto:
www.caruggi.org

>Siamo lieti di annunciare la pubblicazione del nuovo sito dell'Associazione
>Circolo i Caruggi. L'indirizzo è
www.caruggi.org
>Nell'occasione porgiamo gli auguri per un sereno agosto.
>Marco "naso" Barnieri, Presidente
>
>Associazione Circolo i Caruggi
>Sede Amministrativa
>Vico San Raffaele 4/7 16124 Genova
>tel. 0102510764  fax 1782255642
>e-mail
caruggi@caruggi.org
>
>Cerchio Sociale Pow Wow
>Vico a ds di San Pancrazio 3
>16124 Genova
>tel. 0102510765  fax 1782255642
>e-mail
powwow@caruggi.org
>
>http://www.caruggi.org
  -----Messaggio originale-----
Da: Gabriele Corona <
gabrielecorona@inwind.it>
A: Undisclosed-Recipient:; <Undisclosed-Recipient:;>
Data: venerdì 9 agosto 2002 23.13
Oggetto: [ml_ForumAmbientalista] Lotta all'abusivismo e ritorsioni

 
                         
  SLAI COBAS    - Via Annunziata 127 – 82100 Benevento –



Comunicato Stampa del 9 Agosto 2002



SFONDATA LA PORTA DI CASA DEL GEOMETRA DEL COMUNE

DI BENEVENTO CHE HA DENUNCIATO LE IRREGOLARITA’

SULLA COSTRUZIONE DEI CAPANNONI INDUSTRIALI NEL PARCO FLUVIALE.



E’ stata distrutta , ieri sera, la porta a vetro antisfondamento della piccola casa di campagna del geometra Valentino Pacillo, responsabile dell’Ufficio Vigilanza Edilizia del Comune di Benevento.

Toccherà alla Magistratura accertare se il gesto sia da collegare alle attività professionali di Pacillo che  il 6 agosto aveva relazionato sulle irregolarità relative alla Concessione Edilizia rilasciata ad una società di Battipaglia per la costruzione di 3 capannoni industriali in un’area destinata a Parco Fluviale. Ieri mattina, a seguito di un ulteriore sopralluogo sul cantiere è stata emessa ordinanza di blocco dei lavori per aver accertato altre irregolarità tra le quali il raddoppio delle superfici realizzate rispetto a quelle autorizzate.

Come ha già segnalato il gruppo consiliare della Margherita, l’area sulla quale si stavano costruendo i capannoni è l’ansa del fiume Calore destinata a Parco Fluviale così come indicato esplicitamente nel Progetto di Nuovo Piano Regolatore presentato il mese scorso ma nessuno può credere che si sia trattata di una dimenticanza considerato che i manufatti industriali si notano chiaramente dalle finestre dell’Ufficio Pianificazione.

E’ questo l’ennesimo “mistero” dell’Assessorato all’Urbanistica già travolto dalle polemiche per i tre dirigenti sostituiti in meno di due anni, la Costruzione del Palazzo privato in Piazza Duomo, le insistenze del Direttore Generale per bloccare i lavori all’appartamento delle Suore Carmelitane ed invece la “concessione” in sanatoria per una Discoteca costruita senza Licenza Edilizia. E intanto proprio l’Ufficio Vigilanza Edilizia è stato ulteriormente ridotto di organico e recentemente addirittura è stato privato dell’auto di servizio.

A fronte di tutto ciò il nuovo Dirigente del Settore non ha voluto incontrare le Organizzazioni Sindacali che intendono discutere di Organizzazione del Lavoro e neppure ha voluto rilasciare copia degli atti con i quali l’ingegnere De Gennaro, che già era stato momentaneamente trasferito dalla segreteria del Direttore Generale all’Urbanistica per occuparsi di Suore Carmelitane e di Discoteca, è stato nominato definitivamente sub-dirigente e responsabile proprio degli uffici Concessioni e Vigilanza Edilizia.

Lo Slai Cobas continuerà a tutelare in tutte le sedi i funzionari comunali che si battono per la legalità.

  il coordinamento provinciale

[Sono state eliminare la parti non di testo del messaggio]


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  -----Messaggio originale-----
Da: Gianluigi <
gianlu.bergamo@inwind.it>

Data: venerdì 9 agosto 2002 22.53
Oggetto:
acqua


>Salve a tutti,
>1)- stiamo preparando alcuni appuntamenti/incontri sull'ACQUA.
>Volevamo integrarli con una rassegna di film dove il tema principale è
>appunto l'acqua.
>avete da suggerirmi qualche titolo?
>2)- qualcuno conosce qualche compagnia teatrale (possibilmente del Veneto)
>che ha rappresentato qualche spettacolo  riguardante l'ACQUA?
>grazie a tutti.
>
>Gianluigi Bergamo
>associazione  VERDELITORALE.Cavallino-Treporti
>E-Mail:
verdelitorale@vizzavi.it

-----Messaggio originale-----
Da: Centro de Arte Moderno <
centroartemoderno@arnet.com.ar>
A: Centro de Arte Moderno <
centroartemoderno@arnet.com.ar>
Data: venerdì 9 agosto 2002 18.32
Oggetto: MARCA REGISTRADA

  MARCA REGISTRADA

Juan José Wally y Santiago Wally en Quilmes  

En el marco del programa MIRADA INTERIOR  del Centro de Arte Moderno, el próximo viernes

16 de agosto se inaugurará la exposición MARCA REGISTRADA de los artistas plásticos

Juan José Wally y Santiago Wally. La cita es a las 20 hs. en el Auditorium sito en

H. Yrigoyen esquina Garibaldi de Quilmes Centro.   En archivo adjunto se incluye más información sobre la obra.

MARCA REGISTRADA

 

Marca registrada es un proyecto entre dos disciplinas en apariencia distantes, como las artes visuales y la música. Somos dos artistas que usamos diferentes lenguajes para un mismo fin. La metodología de trabajo es la del collage para crear una cercanía mayor ente arte y vida, y recurrimos a técnicas como la pintura, la fotografía (digital y transferencia), el objeto, y los lenguajes digitales y electrónicos. El recurrir a un repertorio tan variado en materia visual y sonora nos permite crear distintas sensaciones que involucren al espectador de una manera activa.

Las distintas imágenes y sonidos que utilizamos tienen un sentido en relación a los distintos hechos sociales desencadenados en los últimos años en el orden nacional y mundial. Iniciamos el proyecto en el 2000 con la preocupación que a todos nos aquejaba de que algo malo terminaría por desencadenarse, sobre todo en el orden nacional, en el medio de una crisis profunda en lo político, económico y social. El “11 de septiembre” y casi simultáneamente la caída del sistema político argentino demostraron lo imprevisible de los rumbos históricos y la cada vez mayor inseguridad de los hombres que habitan este planeta, que simplemente desean trabajar, vivir y amar.

Marca registrada es un juego de palabras, es un producto legítimo de una sociedad, “la nuestra”, resignada a ser consciente de sus propios fracasos sin encontrar el camino para superarlos.

 

Juan José Wally        Santiago Wally

-----Messaggio originale-----
Da: armando guidoni <
armando@controluce.it>
A: @lista controluce <
armando@controluce.it>
Data: venerdì 9 agosto 2002 14.13
Oggetto:
CONTROLUCE - sommario agosto

Segnalo la nuova uscita in rete del giornale (numero di agosto 2002).

Vi anticipo il sommario di questo numero il cui link è:
<
http://www.controluce.it/giornali/a11n08/index.htm>

- visto da... - Riflessioni sulle elezioni amministrative (Luca Ceccarelli)
- visto da... - Il nodo scorsoio (Vincenzo Andraous)
- i nostri dialetti
- i nostri paesi - pagine da 4 a 14
- attualità e costume
- fermi e la pila atomica - 10 - La conferenza nobel e l¹avvelenamento da
xenon (Nicola Pacilio)
- medicina - Problemi clinici della 3a età: Osteoporosi ed Artrosi (dottor
Vinicola)
- l'angolo della poesia - Autori vari
- cinema - Splendori e miserie dei beatificandi (Luca Ceccarelli)
- cinema - Jules et Jim di Francois Truffaut (Roberto Esposti)
- brevi racconti - L¹Orso innamorato (Luca Nicotra)
- brevi racconti - I racconti di nonna Marina (Marina Natalini)
- diritti umani - 1 - L¹emblema di croce rossa e di mezzaluna rossa (Isidoro
Palumbo)
- diritti umani - Io li condanno (Federico Greco)
- eutanasia ed etica - Remore, difficoltà e possibilità nel trattamento con
oppiacei dei malati terminali - nota 2 -(Giovanni Ceccarelli)

Vi ricordo gli indirizzi web dei siti curati dalla nostra associazione:
<
http://www.controluce.it> diffusione digitale del giornale
Notizie inŠ Controluce presente in rete da oltre quattro anni
<
http://photoclub.controluce.it> strumento di diffusione delle iniziative
e delle attività dell¹associazione Photo Club Controluce
<
http://montecompatri.controluce.it> strumento utile per i viaggiatori del
web che vogliano conoscere ciò che Monte Compatri offre ai visitatori.
<
http://antonio.controluce.it> estratto sintetico delle attività
scientifiche
di un gruppo di lavoro dell¹Enea di Frascati.

Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti da Armando Guidoni -
armando@controluce.it
  -----Messaggio originale-----
Da: MILITARI&ASSODIPRO <
militari@inwind.it>
Data: mercoledì 7 agosto 2002 21.27
Oggetto: MILITARI ITALIANI.... RIVENDICARE PER ESSERE ASCOLTATI!

>ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA'

DIRITTO E PROGRESSO
>                                            Via Savona, 6 - 00182 - Roma - Italy
>                                            Tel/fax 0422 321540 - 06 70304885
>                                            e-mail:
mailto:asdp.treviso@tin.it
>                      siti web:
www.militari.org - www.assodipro.org - www.militari.zzn.com
>             Sito raccomandato:
http://web.tiscali.it/nuovogiornalemil/
>
>
>IL MANIFESTO DI ASSODIPRO IN FAVORE DEI MILITARI!
>
>approvato dall'Assemblea dei delegati nazionali Assodipro
>
>
>
>L'Assodipro ha messo a punto una serie di obiettivi da raggiungere nell'immediato a favore del personale militare, non piu' procastinabile nel tempo a causa del cronico e profondo malessere in cui versa.
>
>Manifesto che sarà ribadito con nuova manifestazione/convegno nazionale dei cittadini/militari da tenersi in Roma nel prossimo autunno:
>
>http://www.militari.org/manifestazioni/atti_manifestazione_24022001.htm

>
>1-  Il riconoscimento della specificità militare attraverso la costituzione di una autonoma area di concertazione sganciata dal Comparto Sicurezza e dalle regole equiparative del Pubblico Impiego;
>
>2-  L'avvio di un processo di adeguamenti economici tendenti alla valorizzazione della professione militare e alla equiparazione stipendiale con gli omologhi europei;
>
>3-  La necessità di apportare sostanziali elementi correttivi al Decreto Legislativo del 28/2/2001 n° 82 riguardante il riordino dei ruoli dei sottufficiali delle Forze Armate in ragione del perdurare dei disallineamenti realizzati dal Decreto Legislativo n° 196/95  con i sottufficiali dell'arma dei Carabinieri;
>
>4-  La irrinunciabilità strategica del superamento dell'attuale sistema di tutela imperniato sugli organismi di Rappresentanza Militare. interni all'ordinamento militare e la difesa del concreto esercizio delle libertà associative e sindacali dentro gli orizzonti degli omogenei trattamenti degli eserciti europei;
>
>5-  Lo sfoltimento del contenzioso in materia amministrativa va  mediante atti legislativi ed in particolare con interventi tesi  alla riliquidazione della Indennità Operativa per il personale delle Forze Armate e della Indennità Pensionabile per il personale delle Forze di Polizia;
>
>6-  La esigenza di interventi governativi circa la precaria operatività del C.P.P.O. (Commissione Pensioni Privilegiate Ordinarie) e le ridotte dotazioni organiche dello stesso quali cause dei ritardi per la erogazione dei benefici inerenti le P.P.O. e l'Esercito Italiano;
>
>7-  Il superamento della legislazione inerente l'esclusione dai benefici previdenziali di cui alla Legge n° 257/92 del personale militare esposto ai rischi dell'amianto;
>
>8-  La realizzazione di un sistema di informazione,di prevenzione sanitaria e di tutela economico-legale nei confronti dei militari contagiati dall'uranio impoverito e impiegati  nelle missioni umanitarie all'estero;
>
>9-  L'avvio delle procedure di concertazione in relazione al superamento del sistema concernente la indennità di fine rapporto con il passaggio al T.F.R. (Trattamento fine rapporto) e alla previdenza complementare;
>
>10- La irrevocabilità della disciplina riguardante l'orario di lavoro dei militari, la sua correttezza applicativa e la trasparenza nella gestione amministrativa delle risorse destinate allo straordinario.
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>ROMA, ASSODIPRO NAZIONALE
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>

-----Messaggio originale-----
Da: Teatri Possibili - Direzione <
direzione@teatripossibili.it>
A: Undisclosed-Recipient:; <Undisclosed-Recipient:;>
Data: martedì 6 agosto 2002 15.47
Oggetto: seminario estivo di teatro con la Compagnia Teatri Possibili - Milano

Con preghiera di pubblicazione e di massima diffusione sui vostri canali (newsletter, forum, siti etc.......)
grazie Teatro Libero di Milano la direzione 02/8323126 www.teatrolibero.it ______________________________________________________________

SEMINARIO ESTIVO di teatro

NUMANA (AN)

Romeo e Giulietta

dall’8 al 15 settembre 2002

Compagnia Teatri Possibili

 

Da più di dieci anni il Centro di Formazione per lo Spettacolo organizza un seminario estivo per attori.

È questa da sempre un’occasione privilegiata per attori e allievi attori per lavorare in maniera intensiva a stretto contatto con i registi e gli attori della Compagnia, in una struttura attrezzata lontana dalla propria città; un’opportunità per approfondire la propria formazione e trovare nuovi spunti di riflessione artistica.
Il seminario segue il percorso della Compagnia e ha solitamente per tema la nuova produzione di Teatri Possibili. Il momento in cui uno spettacolo nasce è forse quello più ricco, in cui la ricerca e lo studio si uniscono alle prime tracce creative e le prime idee prendono forma.
Quest’anno il nostro studio partirà da Romeo e Giulietta di W. Shakespeare e vedrà il suo compimento con la messa in scena nella prossima stagione dello spettacolo con la regia di Corrado d’Elia.

Il laboratorio, della durata di una settimana, si terrà presso il Club Santa Cristiana di Numana (Ancona) dall’8 al 15 settembre 2002.

Gli insegnanti saranno Corrado d’Elia, Corrado Accordino, Roberto Recchia, Gianlorenzo Brambilla, Maria Pia Pagliarecci (curricula sul sito www.teatrolibero.it alle pagine della scuola).

Come ogni anno:

• Gli allievi saranno divisi in gruppi diversi a seconda della formazione.
Il seminario è quindi aperto anche a chi inizia il percorso d’attore.
• Sono previste almeno otto ore di lavoro giornaliere: quattro al mattino per riscaldamento e completamento della formazione e quattro pomeridiane di studio e approfondimento laboratoriale con l’insegnante di riferimento.
• La quota di partecipazione è di €. 390,00.
Comprende la partecipazione al laboratorio e il pernottamento + soggiorno per una settimana in formula residence con libero accesso alle strutture del Club (spiaggia, equitazione, attrezzature nautiche, tennis, tiro con l'arco,…).

• Dato il successo decennale del seminario, si consiglia agli interessati di fermare subito i posti. Sconto di €. 50,00 per ogni amico portato. Gli allievi della scuola godono di sconti e possibilità di pagamenti agevolati: informati subito  in direzione.

Le iscrizioni presso la segreteria della scuola al numero 02.83.23.182, al 335/322763, mandando una e-mail a formazione@teatripossibili.it e anche dal nostro sito www.teatripossibili.it direttamente on line con carta di credito.

-----Messaggio originale-----
Da: Donato Bosca <
dir.neive@areacom.it>
A: Undisclosed-Recipient:@relay.cnitalia.it; <Undisclosed-Recipient:@relay.cnitalia.it;>
Data: martedì 6 agosto 2002 12.13
Oggetto: non solo buone notizie

 Non solo buone notizie.

 

La prima buona notizia che l’Associazione Culturale Arvangia vuole dare a tutti quelli che raggiungeranno San Donato di Mango, epicentro delle Langhe raccontate dallo scrittore Beppe Fenoglio, nella giornata di domenica 11 agosto è quella relativa alla possibilità di avere una “pausa pranzo” in un tradizionale ristorante piemontese, premiato col piatto d’argento al Concorso della Famija Albeisa nel 1962, a soli 15 euro.

Il prezzo è quello riservato dall’Osteria della Posta ai soci arvangia che hanno festeggiato 15 anni di attività domenica 23 giugno e per l’occasione viene riproposto. Non resta che approfittarne, sapendo che i posti sono limitati e che le prenotazioni devono essere date via telefono (338-1761673) o via e-mail ( casa-memorie@areacom.it) entro sabato 10 agosto.

La seconda notizia riguarda il giovane e promettente artista argentino Josè, Luis Polliotti, arrivato in Piemonte da Devoto, provincia di Cordoba. Un suo antenato originario di San Pietro Val Lemina a fine Ottocento “sbarcava il lunario” nei paesi della pampa gringa girando le cascine a vendere immaginette di Santi: Sant’Antonio per il matrimonio, San Gaetano per il lavoro, San Rocco per la salute, Santa Rita per le guarigioni giudicate impossibili. José Luis ha chiesto all’Associazione Arvangia una borsa di studio per potersi mettere in gioco e farsi conoscere come pittore, ritrattista e scultore. Vive ora alla “Casa delle Memorie” e i suoi primi lavori sono notevoli. Ha l’aria di uno che andrà lontano, ama il silenzio e le sue risonanze, preferisce il fare al dire, l’ascoltare al parlare. Soprattutto preferisce, invece di raccontare se stesso e ciò che disegna, fare l’operazione inversa. Lasciare che ciascuno guardi, cerchi, trovi. La prima occasione di incontro con Josè Luis Polliotti e le sue opere cadrà proprio domenica 11 agosto a San Donato di Mango ( ore 10-19) nei locali di un edificio scolastico in predicato di diventare, anche per merito suo, un piccolo museo sul fenogliano “Sinai delle colline”. Per il giovane artista argentino il bilancio del primo mese di attività in Piemonte è positivo: due ritratti commissionati, l’incarico arrivato da soci arvangia di Novara per due dipinti su cartoncino bianco, con soggetto i segni zodiacali della bilancia e del capricorno, tre quadri venduti, un provino per la realizzazione di un murales sulle parenti interne di un ristorante che verrà inaugurato a fine agosto a Sommaria Perno. Soprattutto una buona verve creativa, stimolata dall’anfiteatro di colline dove vive e lavora.

La terza notizia è di quelle che scatenano reazioni contrastanti. Riguarda una famiglia argentina “scandalosa”, arrivata in Piemonte da Bariloche, Argentina, per ricominciare una nuova vita. Una famiglia “scandalosa” per tre motivi: perché è numerosa( sedici persone, contando figli e nipoti), è povera e pure sfortunata. Quel che basta per mettere in crisi Istituzioni come la Caritas, Migrantes, gli Assessorati. L’Associazione Arvangia ha provato a raccogliere anche questa sfida impossibile. Ha dato ospitalità al nucleo familiare arrivato dall’Argentina. Ha cercato un lavoro per la signora Cecilia Comba, “madre coraggio”, duramente provata dalla sofferenza e dalle responsabilità ma anche l’unica del gruppo a poter lavorare alla luce del sole e ha aiutato la signora ad affittare un alloggio per avviare la pratica di residenza presso il Comune di Neive. Si sta impegnando per trovare lavoro al capofamiglia Juan Miquel Trigo-Conte, al figlio Nicolas, di anni 24, al genero Fabian Garcès, alla nuora Karina Alvarado, tutti alle prese con problemi burocratici di residenza, cittadinanza, permesso di soggiorno.L’iniziativa di solidarietà avviata si intitola “per Emilio”, dal nome del componente più giovane della famiglia , studente quattordicenne al primo anno di scuola professionale.

Scopo primario dell’adozione è quello di seguire Emilio nella sua carriera scolastica, aiutandolo a proseguire gli studi e ad ottenere un diploma che gli consenta di inserirsi nel mondo del lavoro. Scopo secondario, ma certo non meno importante, quello di aiutare i suoi genitori a riunire la loro famiglia nelle Langhe, trovando occasioni di lavoro e di sistemazione per tutti i figli. Le due sorelle di Emilio, ad esempio, pur molto giovani, sono già alle prese con problemi di maternità. Andrea ha già un figlio, Rodrigo, di 5 anni ed è in attesa di un secondo figlio. Noelia è incinta di sette mesi e non tarderà a dare alla luce la sua creatura. Un altro fratello di Emilio, Pablo, anche lui sposato, ha preso residenza nel Comune di Moretta, vicino a Saluzzo e lavora presso la Maina panettoni. Il sogno di Emilio, che spera che il proprio nucleo familiare possa ritrovarsi unito in Piemonte, terra dalla quale emigrarono i suoi antenati, potrà realizzarsi solo se Enti, Associazioni e privati cittadini accetteranno di collaborare alla realizzazione del progetto.

Le reazioni di cui si fa esperienza tutti i giorni sono però di fastidio, di chiusura. La famiglia argentina di origine europea che cerca di integrarsi in Piemonte viene messa sullo stesso piano di tanti altri extracomunitari più o meno clandestini che cercano casa e lavoro. Rari sono i gesti di simpatia, di apertura o anche solo di interessamento. Si nega il passaggio in macchina per la sede di lavoro, si evitano le responsabilità, anche quando si tratta di dare fiducia e mettere le persone in condizione di rendersi autonome. Davvero una sfida complessa, vissuta da molti nella più totale indifferenza.

Al momento l’Istituto Comprensivo “Beppe Fenoglio” di Neive ha iniziato una raccolta di fondi sul libretto di risparmio nominativo 0021961 intrattenuto presso l’Ufficio Postale di Neive Borgonuovo a firma Bruna Balbo ( docente della Scuola Media “Eugenio Montale” di Neive) e Don Paolo Doglio, parroco di Barbaresco e Trezzo Tinella. I primi accreditamenti sono stati effettuati dall’Associazione Culturale Arvangia, da Romano Levi e dal gruppo femminile di Neive “Futuro”. Si spera ch ne possano seguire altri e che arrivino segnali di disponibilità e di collaborazione. Per informazioni è possibile mettersi in contatto con la Segreteria dell’Istituto Beppe Fenoglio, telefonando al numero 0173-67207.”

La quarta notizia riguarda proprio i sogni di tanti argentini, discendenti di emigrati piemontesi, che arrivano in Piemonte alla ricerca di un lavoro e di un destino migliore senza sapere esattamente a cosa vanno incontro. Nei confronti di tutti coloro che già vivono in Piemonte e soprattutto di quanti, in Argentina, fanno la fila davanti ai consolati per il rilascio del passaporto e per la pratica di cittadinanza, intenzionati a partire per l’Italia appena possibile, l’Arvangia vuole trasmettere messaggi che dicano “forte e chiaro” quali sono le difficoltà di inserimento ed integrazione in Piemonte. Per questo motivo, domenica 11 agosto, alle ore 16 del pomeriggio, presso la Casa delle Memorie, a tutti gli argentini che parteciperanno all’incontro, insieme a due libri di famosi scrittori italiani tradotti in lingua spagnola, verrà consegnata una scheda vademecum costruita per impedire i “colpi di testa” di chi parte dall’Argentina senza avere contatti e punti di riferimento in terra piemontese.

La quinta buona notizia riguarda i contributi da 500 euro inviati in Argentina alle scuole bisognose selezionate:

1.Scuola n. 97 “I forni” di Santa Rosa;

2.Scuola n. 1136 “Paul Harris” di Rafaela;

3.Scuola Rurale “Josè di San Martin”, vicino a San Francisco;

4 Scuola n. 1199 di Devoto;

Collegio Pichi Leufu 231 di San Carlos di Bariloche.

I contributi sono arrivati tutti a destinazione e le scuole hanno iniziato a spenderli, realizzando i micro progetti di assistenza ai bambini più svantaggiati che le frequentano. Per la documentazione è possibile fare riferimento alla Segreteria dell’Istituto Fenoglio di Neive

( dir.neive@areacom.it).

-----Messaggio originale-----
Da:
carlosdj@libero.it <carlosdj@libero.it>
A:
Data: domenica 11 agosto 2002 16.02
Oggetto:
MUSICA LATINA

>       APPUNTAMENTI STRAORDINARI:
>           LUNEDI 12 AGOSTO
>SERATA LATINO AMERICANA CON IL GRUPPO SALSABOR
>C/O FESTA UNITA' DI SALSOMAGGIORE (PR)
 

-----Messaggio originale-----
Da: Carlo Ruta <
carlo.ruta@tin.it>
Data: domenica 4 agosto 2002 12.25
Oggetto: accade in sicilia

Accade in Sicilia giornale d'informazione civile     Cari amici,   da qualche decennio mi occupo e scrivo di vicende italiane, e da diversi anni mi trovo a essere, in aggiunta, testimone di casi riguardanti la Sicilia più in ombra e meno parlata, comprendente in particolare il ragusano, il siracusano il basso catanese. E' questa l'isola cosiddetta normale, recante l'economia agricola più fiorente del sud e un turismo in continua crescita e che tuttavia, come tante realtà italiane normali, a partire da quelle che compongono la "sana" provincia,  riesce a elaborare e a celare nell'intimo, insieme a indubbie positività, mali indicibili.
Questo costituisce un po' il punto di partenza di
www.accadeinsicilia.net, o comunque il punto d'osservazione, da cui si dipana un lavoro di analisi e investigazione che, privilegiando gli accessi "laterali", e in tal senso la postazione periferica può essere d'aiuto, punta a investire temi assai più "visibili" all'opinione generale. In particolare, "Accade in Sicilia" intende occuparsi di storie insolute del passato e del presente della Sicilia: dal banditismo "politico" nell'isola nell'età moderna all'eccidio di Portella della Ginestra del 1947, che costituisce l'antefatto e il modello delle le stragi di stato che hanno punteggiato la vicenda della repubblica. Ma intende pure ingenerare dubbi sull'oggi, laddove esistono certezze che rischiano di diventare fatue. Per esempio: Bernardo Provenzano è davvero il capo della mafia storica siciliana? Le stragi a Milano, Firenze e Roma del 1993 sono state ideate e realizzate davvero dai corleonesi, e non dai servizi? Ha ancora senso confidare nel lavoro della magistratura italiana, di là dai buoni o dai cattivi propositi, perché si faccia giustizia su cinque decenni di delitti di stato?
In altre parole, se l'investigazione civile può essere raffigurata come un territorio, quella di "Accade in Sicilia" costituisce le vie minori, le più malagevoli, le meno conosciute e battute. In tal senso credo che possa dare un suo contributo al dibattito italiano.
Vi invito allora a conoscere questo spazio informativo, e a contribuire alla sua crescita, facendo pervenire via email le vostre opinioni sugli argomenti proposti, comunicati, documenti, etc., che sarò lieto di inserire nelle apposite sezioni, o in altre, se si tratta di nuovi argomenti, che potremo via via creare.   Come prima cosa vi invito comunque a partecipare al sondaggio che si propone in prima pagina, che può riassumersi nel seguente quesito: 
E' possibile ottenere giustizia in Italia quando i crimini sono di stato? Ovviamente, se oltre a rispondere alle domande, intendete puntualizzare la vostra opinione via email, è meglio.Verrà attivato in proposito uno spazio di discussione. Attendo un riscontro, e intanto vi saluto,   Carlo Ruta       www.accadeinsicilia.net

-----Messaggio originale-----
Da: Italia: drama... <
fraangelo2002@geocities.com>
Data: domenica 4 agosto 2002 6.30
Oggetto:
Famiglia cubana in Vicenza: "Aiutatemi!"

Amici, due notizie e una preghiera per la famiglia cubana

De Armas, in Vicenza (telefono: 340-5277264). Grato, Fra Angelo  / Servizio Rifugiati

  ----- Original Message -----
From: Religiose del Sacro Cuore 
To: Fra Angelo  
Sent: Saturday, August 03, 2002 12:03 AM
Subject: Famiglia de Armas in Vicenza: "Aiutatemi!"
  * "L'asilo negato a Oriel", La Repubblica (Magdi Allam) * "Chiedo asilo politico ma mi è viene negato", Il Giornale di Vicenza (Marco Sessa)   Luglio 29, 2002: La Repubblica,   L'asilo negato a Oriel   di Magdi Allam   Oriel de Armas Peraza, 28 anni, militante per i diritti dell'uomo a Cuba, ua moglie Raiza Portal Sanchez, 30 anni, la loro bambina Brenda di 4 anni, residenti da un anno a Vicenza dove hanno invano chiesto il riconoscimento dello status di rifugiati politici, hanno lanciato un appello al capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi, al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e al presidente della Conferenza episcopale italiana cardinale Ruini affinché intervengano con urgenza per impedire la loro espulsione dall'Italia. La Questura di Vicenza gli ha infatti notificato l'ingiunzione definitiva a lasciare il territorio nazionale entro l'8 agosto.   Originario della provincia di Santa Clara, membro del Partito per i diritti umani e dell'Alleanza patriottica cubana, entrambi clandestini, Oriel di lavoro faceva l'autista in un'azienda pubblica. Dopo essere stato costantemente pedinato, interpellato, minacciato per le sue idee politiche, Oriel ha deciso di fuggire dal suo paese corrompendo i funzionari addetti all'emigrazione responsabili del rilascio dei passaporti. Successivamente la moglie Raiza è riuscita a raggiungerlo escogitando l'umiliante tranello di sposarsi solo formalmente con un cittadino tedesco. E' così che la famiglia è riuscita a ritrovarsi in Germania.   Da lì Oriel si è diretto a Vicenza dove vive e lavora una sua sorella. L'8 settembre 2001 ha presentato richiesta di asilo politico alla Questura di Vicenza. La richiesta fu bocciata e gli fu concesso un permesso di soggiorno temporaneo fino all'8 dicembre 2001, poi rinnovato fino al 6 aprile 2002. Il 10 aprile il ministero dell'Interno gli ha notificato l'ingiunzione a lasciare il territorio italiano verso la Germania, in quanto paese di arrivo in Europa dopo aver lasciato Cuba. A quel punto Oriel ha implorato le autorità italiane di non espellerlo in Germania perché aveva già saputo che le autorità tedesche l'avrebbero rispedito a Cuba.   Preso dalla disperazione, Oriel si è recato alla base americana Ederle, di stanza a Vicenza, chiedendo asilo politico agli Stati Uniti. E' riuscito a entrarvi approfittando della festa nazionale del 4 luglio quando la base apre le porte al pubblico. Senonché il comandante, un generale, si è limitato a chiamare la polizia italiana e a farlo trasportare con la forza all'esterno della base. La Questura gli ha dato un rinnovo del permesso di soggiorno fino all'8 agosto, improrogabile. Dopo quella data Oriel verrà definitivamente estradato verso la Germania.   Al telefono Oriel lancia una supplica: "Io sono un oppositore politico. Se mi rimanderanno con la forza a Cuba rischio la tortura e il carcere. Ho lottato e continuerò a battermi per la libertà nel mio paese. Vi prego aiutatemi. Oltrettutto mia moglie e mia figlia sono ammalate e necessitano entrambe di cure mediche, ma la Questura mi ha negato anche un permesso di soggiorno per ragioni di salute. Mi rifiuto di credere che l'Italia mi cacci via, sono certo che si è trattato di un errore burocratico". Fin qui l'appello di Oriel. Vedremo se sarà accolto o se cadrà nel vuoto.   Per contattare Oriel: Telefono: 340-5277264   Agosto 1o, 2002: Il Giornale di Vicenza   «Chiedo asilo politico ma mi è viene negato»   Fuggito con la compagna e la figlioletta rischia di ritornare e finire in prigione Formalmente dovrebbe essere la Germania (primo Paese ospitante) a dargli asilo, ma finora le autorità tedesche non l'hanno aiutato Dramma di un esule da Cuba   di Marco Sessa   Ha scritto praticamente a tutti: dal Papa al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio, a ministri vari, al presidente della Conferenza episcopale, al Commissario dell'Unione europea per gli aiuti umanitari, al Commissario delle Nazioni unite per i diritti umani, a parlamentari ed ecclesiastici, per finire a giornali e ad organizzazioni di cubani in esilio. Solo per chiedere una cosa: la possibilità di ottenere asilo politico in Italia, come perseguitato politico.   Oriel de Armas Peraza, da alcuni mesi in Italia con la compagna Raiza e la figlioletta Brenda, vede avvicinarsi con grande timore la data dell'8 agosto. Quel giorno scade infatti l'ultima proroga del suo permesso di soggiorno, e, se non avrà ottenuto l'asilo politico, verrà espulso.   «L'asilo politico in Italia mi è stato negato - spiega il giovane esule cubano - per un cavillo giuridico. Secondo la convenzione di Dublino, infatti, dovrebbe essere concesso dal primo Paese in cui si è giunti, che per me sarebbe la Germania. Ma credo che questa formalità potrebbe essere superata».   - Come mai da Cuba è arrivato in Germania?   «Avevo conosciuto amici tedeschi, che mi hanno aiutato. Inoltre, non essendo io sposato con Raiza, ma convivendo, lei ha potuto contrarre un matrimonio "sulla carta", di comodo, con un amico tedesco, perchè questo era l'unico modo per farla uscire da Cuba assieme a Brenda. Poi, in Germania, hanno provveduto subito al divorzio».   - Dalla Germania a Vicenza, perchè?   «In Germania avevo paura, perchè sono attive alcune associazioni filocastriste. Inoltre, non so perchè, ho capito che non si sarebbero interessati per l'asilo politico. Per questo temo che, se dopo l'8 agosto mi rimandano in Germania, verrò rispedito a Cuba; e questo vuol dire la prigione, e forse anche la morte».   - Quali passi ha fatto qui a Vicenza?   «In questura ho parlato con una funzionaria, la signora Gaetana Dovigo, la quale mi ha consigliato di inoltrare una domanda al Presidente Ciampi. Però non ho mai avuto risposta. E non ho potuto avere un permesso temporaneo di lavoro nè la possibilità di assistenza medica per Raiza che è affetta da tiroidismo cronico e per Brenda che soffre di asma».   «Ho anche tentato un'altra strada: il 4 luglio, festa nazionale degli Stati Uniti, sono andato alla caserma "Ederle", considerandola territorio statunitense. Ho potuto parlare con il generale comandante, chiedendo la possibilità di asilo politico in Usa. Lui ha fatto alcune telefonate, essendo il primo caso del genere che gli capitava, ma poi se n'è andato senza nemmeno salutarmi. E la polizia mi ha allontanato dalla caserma anche in malo modo».   - E ora che cosa pensa di fare?   «Spero in un aiuto. Ho già avuto contatti con l'Alleanza patriotica cubana, con il Consiglio dei rifugiati cubani in Svezia (cui appartiene un mio zio, che mi ha consigliato di trasferirmi dalla Germania in Italia)».   «Spero anche che qui a Vicenza e in Italia qualcuno possa farmi ottenere l'asilo politico. A Vicenza ho trovato molti amici che mi hanno aiutato, anche membri della Chiesa cattolica, pur essendo io appartenente alla Chiesa evangelica».   - Vorrebbe stabilirsi a Vicenza?   «Sì, mi piacerebbe. Qui mi sono trovato bene ed ho conosciuto tanti amici. La mia figlioletta Brenda sta già imparando l'italiano, e un po' anch'io. Vorrei anche creare una sezione italiana dell'Unione degli esuli e dei profughi cubani, che è un'associazione apolitica che lotta solo per la tutela dei diritti umani. Ma l'8 agosto è vicino, ed ho tanta paura di venir cacciato via. Aiutatemi!».   Un impegno contro la violazione dei diritti umani   Ha una decennale militanza nella "Alleanza" anticastrista Oriel de Armas Peraza ha quasi 29 anni, essendo nato a Santa Clara di Cuba il 21 settembre 1973. Ha una figlia di 4 anni, Brenda, nata dalla sua unione con Raiza Portal Sànchez. Durante il servizio militare, iniziato nell'agosto 1991, fu obbligato ad iscriversi alla Ujc (Unione dei giovani comunisti). Ma alla fine del 1992, attraverso alcuni amici dell'Istituto pedagogico "Varela", entra in contatto con militanti della Apc (Alleanza patriotica cubana), un'associazione che lotta per i diritti umani in contrapposizione al regime castrista; e vi entrò a far parte. Terminato il servizio militare nel maggio 1993, cominciò gli studi tecnici, ma fu misteriosamente espulso dalla scuola. Per mantenersi entrò in un'impresa di stato, la "Trd Caribe", come autista di camion.   A seguito di una serie di denunce contro persone a lui legate, cominciò ad essere strettamente controllato dalla polizia e dai servizi segreti cubani. Successivamente fu costretto ad abbandonare il lavoro. Nel 2000, grazie all'aiuto di amici tedeschi, riuscì ad ottenere l'espatrio da Cuba per la Germania, avvenuto all'inizio del 2001. In seguito l'ottennero anche la sua compagna Raiza e la figlioletta Brenda.   Alla fine dello scorso anno, Oriel e la sua famiglia hanno raggiunto Vicenza, dove vivono una sorella e una cugina.

-----Messaggio originale-----
Da: MILITARI&ASSODIPRO <
militari@inwind.it>
Data: sabato 3 agosto 2002 14.04
Oggetto: MILITARI ITALIANI: MENSE E PULIZIE..... E' PARTITA UNA COMMISSIONE MINISTERIALE D'INCHIESTA AMMINISTRATIVA...!

>ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA'

DIRITTO E PROGRESSO
>                                            Via Savona, 6 - 00182 - Roma - Italy
>                                            Tel/fax 0422 321540 - 06 70304885
>                                            e-mail:
mailto:asdp.treviso@tin.it
>                      siti web:
www.militari.org - www.assodipro.org - www.militari.zzn.com
>             Sito raccomandato:
http://web.tiscali.it/nuovogiornalemil/
>
>
>COMMISSIONE MINISTERIALE
>D'INCHIESTA AMMINISTRATIVA
>Italy - Luglio 2002
>
>
>
>E' stata avviata una inchiesta amministrativa per l'accertamento di presunte irregolarità relative alle attività contrattuali  nel settore dei servizi di ristorazione e pulizia nelle Forze Armate, per gli anni 1999, 2000 e 2001.
>
>Difficile commentare il fatto, ma crediamo che tale inchiesta si riferisca ai contratti di aggiudicazione degli appalti. Pertano sara' la Commissione stessa, alla fine,  a fare luce su presunte irregolarita'.
>
>L'inchiesta dovrebbe riguardare, forse, anche i nuovi servizi di gestione degli spacci, bar, pizzerie ecc. all'interno delle caserme, gestite da ditte private a seguito di aggiudicazione della gara.
>
>Non centra quasi nulla con l'inchiesta, ma va sottolineato e ricordato sempre che molti di noi,  gia' alla nascita di questi nuovi servizi, avevamo espresso dei forti dubbi che passando dalla gestione interna (in proprio) a quella esterna (in gestione a ditte appaltatrici), avessero apportato miglioramenti significativi e qualitativi al personale. Infatti piu' volte e' stato "SEGNALATO" il fatto, soprattutto per il servizio bar, che il relativo costo delle consumazioni sono piu' che triplicate, arrivando anche per alcuni articoli a spendere di piu' che in un bar in città, NONOSTANTE AVESSERO DELLE ENORMI DIFFERENZE DI SPESE DI GESTIONE! Il tutto completamente a carico delle gia' vuote tasche dei militari! Un esempio puo' essere il servizio all'interno della Caserma Duca di Montorio (Verona-Italy), dove piu' volte il personale si e' lamentato di questo fenomeno...
>
>
>assodiproverona
>
> >            
>             Abbonatevi, leggete e diffondete il NUOVO GIORNALE DEI MILITARI - Sito web:
http://web.tiscali.it/nuovogiornalemil/ e-mail: nuovogiornalemil@tiscali.it
>             Via Savona n. 6 - 00182 Roma - tel/fax 06 70304885
>
>
>

  -----Messaggio originale-----
Da: MILITARI&ASSODIPRO <
militari@inwind.it>

Data: venerdì 2 agosto 2002 14.10
Oggetto:
CONTRATTO MILITARI: COMUNICATO STAMPA

>ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' DIRITTO E PROGRESSO
>                                            Via Savona, 6 - 00182 - Roma - Italy
>                                            Tel/fax 0422 321540 - 06 70304885
>                                            e-mail:
mailto:asdp.treviso@tin.it
>                      siti web:
www.militari.org - www.assodipro.org - www.militari.zzn.com
>             Sito raccomandato:
http://web.tiscali.it/nuovogiornalemil/
>
>
>Come previsto, il 31 luglio 2002 è stato pubblicato il contratto dei militari sulla gazzetta ufficiale, diventando legge.
>
>A NOME DI TUTTI COLORO CHE CI HANNO SCRITTO ESPRIMIAMO  UNA PROFONDA DELUSIONE PER LA MANCANZA DI RISORSE ECONOMICHE SIGNIFICATIVE NEL NUOVO CONTRATTO DI LAVORO PER I MILITARI DELLE FF.AA. ITALIANE.
>
>LA STRADA PER IL RICONOSCIMENTO DELLO STATUS DI MILITARE E IL DIRITTO DI TUTELA SONO ANCORA LONTANI... COME E' LONTANA LA PARIFICAZIONE STIPENDIALE CON I PARI GRADO DEI PAESI EUROPEI!
>
>IL GOVERNO BERLUSCONI, COME TUTTO IL CENTRO DESTRA, E COME FECE ANCHE IL GOVERNO PRECEDENTE DI CENTRO SINISTRA, HANNO PROMESSO...... MA NON MANTENUTO....
>
>AD OGNUNO DI NOI LE PROPRIE CONSIDERAZIONI....!
>
>grazie.......
>
>FABRIZIO
>ASSODIPRO
>

-----Messaggio originale-----
Da:
Compagnia i delfini <glasino7b@tiscali.it>
Data: venerdì 2 agosto 2002 11.00
Oggetto: comunicato

Oggi 2/08/2002 ore 21,30 a Cagliari in via Pergolesi ritorna "Circolando" raduno di artisti di strada organizzato dalla compagnia i delfini.
Si esibiranno giocolieri, trampolieri, la poetessa Miki Makka, animatori, vi sarà musica Drum & base con Cristian Perisi e altro ancora... Accorrete  numerosi.   Visita il nostro sito http://idelfini.nelweb.it

  -----Messaggio originale-----
Da: Apodittico <
apodittico@apodittico.com>

Data: venerdì 2 agosto 2002 9.47
Oggetto:
http://www.laboratoricriminali.net/ inoltra a piu gente possibile!!!

>http://www.laboratoricriminali.net/
>
>
>diffondete il più possibile la voce riguardo
>questi scempi.
>il sito verrà "chiuso" tra qualche giorno
>quindi fate vedere tutto
>questo a chiunque conosciate.
>
>grazie.

-----Messaggio originale-----
Da: Altrosud <
altrosud@altrosud.it>
A: Undisclosed-Recipient:; <Undisclosed-Recipient:;>
Data: giovedì 1 agosto 2002 23.44
Oggetto: I: Laboratori sulle tradizioni musicali italiane

DALLE RADICI. LABORATORI SULLE TRADIZIONI MUSICALI ITALIANE (3-7 settembre 2002)   Un viaggio alla scoperta di suoni, ritmi e melodie della tradizione italiana, accompagnati da artisti di fama lungo sentieri segnati da migrazioni e scambi che confluiscono nel cuore delle piu' significative esperienze nate nel segno della world music. Articolati su cinque giorni, i laboratori sono calibrati sulle esigenze degli iscritti che, in continuo dialogo con i maestri, potranno conoscere di ogni strumento origini, connotazioni sociali e culturali, aspetti costruttivi, tecniche esecutive e repertori. Nei concerti gratuiti e aperti al pubblico, che si terranno all’interno della terza edizione di ScaleaPopFestival, si avra' modo di gustare l’originalita' di proposte artistiche elaborate a partire dalle radici.   I LABORATORI * CHITARRA BATTENTE con Antonello Ricci * PERCUSSIONI con Alfio Antico * TRETARANTE (Danza, Canto e Tamburello di Pizzica Salentina) con Giorgio Di Lecce e Imma   Giannuzzi * VOCE con Lucilla Galeazzi   I MAESTRI ALFIO ANTICO Straordinaria autodidatta con una naturale predisposizione per la musica e il canto, collaboratore di artisti come Eugenio Bennato, Beppe Barra, Roberto De Simone e Fabrizio De Andrè, è unanimemente considerato il depositario di un'antichissima tradizione musicale che, dal cuore della Sicilia, si estende a tutto il mediterraneo. GIORGIO DI LECCE Instancabile ricercatore delle tradizioni salentine, con all'attivo diverse pubblicazioni, animatore del gruppo musicale Arakne mediterranea, ha contribuito in modo determinante alla riscoperta e valorizzazione del tarantismo, rivisitato con rigore e passione, evitando ogni tentazione nostalgica. LUCILLA GALEAZZI Già componente del Quartetto vocale di Giovanna Marini e collaboratrice di Roberto De Simone, la nuova signora del canto popolare dalle ricerche sulla tradizione contandina ha sviluppato una notevole tecnica esecutiva e una raffinata sensibilità musicale, innestate su una voce di grande bellezza e calore. ANTONELLO RICCI Etnomusicologo della "Sapienza" di Roma, allievo di Diego Carpitella, collaboratore di E. Bennato, T. De Sio e R. De Simone, è autore di numerose campagne di ricerca sulle tradizioni musicali meridionali. Virtuoso della chitarra battente e della zampogna, ha sviluppato una propria raffinata proposta artistica con il gruppo Xicrò.   LA SEDE L’Hotel Club & Residence sorge sulla costa tirrenica calabrese, nel territorio del comune di San Nicola Arcella, in una posizione unica che regala vedute e scorci mozzafiato sul cosiddetto “panorama delle tre regioni” (Calabria, Basilicata e Campania) che si apre come un meraviglioso ventaglio sulla linea d’orizzonte. American Bar, sala Bridge, sala regia attrezzata per video conferenza, terrazza panoramica di circa 2000 mq, piscina centrale circolare, saune, spiaggia riservata e centro sportivo con campi da tennis e calcetto sono alcuni tra i numerosi servizi offerti.   Quote di iscrizione (a persona in pensione completa inclusivo del costo di un laboratorio, con arrivo per la cena del 2 settembre e partenza dopo la prima colazione dell’8 settembre):   * per camera singola € 370,00; * per camera doppia  € 320,00; * per appartamento a 4 posti € 270,00 * solo laboratorio senza albergo € 100,00

- E’ possibile iscriversi a un solo laboratorio. Gli iscritti ai laboratori di chitarra battente, voce e percussioni, possono iscriversi anche al laboratorio di Pizzica con altri 50 euro 

Prenotazioni Versare un acconto del 25 % sul c.c. postale 15100878 intestato all’Associazione Altrosud e inviare copia della ricevuta con relative indicazioni via fax al numero 0984-578766 o via mail altrosud@altrosud.it  Se vuoi darci una mano, fai circolare questa e-mail Se ti infastidisce ricevere messaggi come questo, mandaci un removeAltrosud tel 0984-578154; 0984-578766; www.altrosud.it; altrosud@altrosud.it