di jacopo fo

Lo ha annunciato davanti al governo riunito in assemblea plenaria.
Speriamo che almeno, come nella barzelletta, gliel'abbiano fatto un po' troppo corto: cosi' ogni volta che chiude gli occhi scoreggia. Si perche' a uno cosi' non puo' andargli tutto bene.
Qualcuno dira': "Ha i suoi guai, il Bel Ciampi gli ha maciullato la Gasparri (una legge tanto puzzolente che ormai molti la chiamano sinteticamente Gas). La Corte Costituzionale (che tutti a sinistra hanno iniziato a nominare con le iniziali maiuscole) gli ha segato il Lodo Schifani, quello dell'immunita' (cazzo ma proprio a uno che si chiama Schifani dovevano farlo fare? Non avevano di meglio?) e adesso gli ricomincia il processo Sme, a Milano con quelle belve di giudici che hanno gia' condannato il povero Ramarro Previti.
Per non parlare della Parmalat. Adesso chi glielo spiega agli Italiani che depenalizzare il falso in bilancio non e' una stronzata pazzesca?
In America dopo che la Enron e' crollata hanno portato le pene a 25 anni di carcere. Da noi se ti beccano a falsificare i bilanci ti tolgono 200 punti dalla raccolta dei bollini della Esso.
Una vera crudelta' mentale.
Si ma questi son dolori per te che fai parte di quella schiera di fanatici che se non hanno separato bene l'immondizia non si sentono a posto con la coscienza e non ci dormono ("Ma il flacone dello shampoo l'ho messo con il vetro? Avro' causato un danno irreparabile al sistema di separazione meccanica delle bottiglie?").
LUI e' diverso. LUI e' abituato a pensare a un livello che sfugge alle persone comuni.
Tutto per LUI e' grande, non ha mai fatto l'amore con una donna che avesse meno della quarta di reggiseno. Se non ce l'avevano abbastanza grosso c'era la clinica dentro la villa, scendevano un attimo nei sotterranei e quando tornavano su aveva un po' di polpa come si deve.
LUI ha fatto Milano due in un paese dove il massimo della fantasia e' farsi la seconda casa al mare.
Lui ha raddoppiato il numero delle ballerine, dimezzato i centimetri di stoffa.
Tu magari, hai fatto un mutuo, lui ha preso in prestito da dei suoi amici 5 mila miliardi di lire. A tanto ammontava (si mormora) il suo debito nel 1994 quando e' diventato per la prima volta capo del governo (rigorosamente minuscolo perche' siamo di sinistra e non lo nascondiamo).
Adesso (pare, si dice) che abbia una fortuna di 38 mila miliardi di lire.
E' capo del governo.
E se se ne andasse adesso?
Io credo che sia importante parlare della vita e della morte dei potenti.
Berlusconi non e' uno stupido. Lo ha perfino dichiarato, con incredibile freddezza. Ha detto che secondo i medici dovrebbe essere gia' morto.
Se Berlusconi muore nei prossimi sei mesi ci ha fregati tutti.
Cioe', tutti dobbiamo morire, quindi spero che nessuno pensi alla sua morte come a una punizione divina...Voglio dire, ha campato abbastanza a lungo, era un povero cantante da crociera ed e' diventato uno degli uomini piu' ricchi e potenti del mondo, ha avuto tutte le donne le barche, le ville e le tv che ha voluto, ha dei figli sani e belli e pure intelligenti...
Se riesce a morire prima che gli presentino il conto ha stravinto.
Poi i soliti moralisti come me potranno dire che con la sua forza e il suo cervello avrebbe potuto rendere il mondo migliore e far felici tante persone invece di avvelenare le loro anime con la peggior sottocultura del secolo passato e presente... Ma cavolo! Se voleva fare del bene lo faceva, ha voluto fare i comodi suoi li ha fatti. Che gli frega se dopo la sua morte smantellano le sue leggi.
Berlusconi e' cosi'. Bello senz'anima.
Quello che spero di vedere (cioe' visto che sono piu' giovane e piu' buono spero di sopravvivergli di un giorno) e' cosa scriveranno i giornali progressisti il giorno dopo. Credo che davanti alla morte bisognerebbe rispolverare un po' di dignita' e di anticonformismo (essere conformisti davanti alla morte e' patetico).
Io, nel caso dovessi bruciare Silvio sul traguardo, vi anticipo il mio coccodrillo.
"Uno degli uomini piu' cattivi si e' spento dopo aver segnato 12 goal correndo su una gamba sola. I buoni, attoniti fra qualche giorno insidieranno la porta avversaria. Ma essendo questa partita finita ci sara' poco entusiasmo tra il pubblico."