NO AGLI INCENERITORI IN
SICILIA
In Sicilia, a Palermo si sta per giocare
l'ultima mano di una partita
truccata non solo dal governo regionale di una destra
mafiosa, ma anche
con il silenzio assordante di quello nazionale di un
"centro-sinistra"
molto deludente. Quanto prima la Conferenza Servizi
potrebbe dare le
ultime definitive autorizzazioni per la costruzione di
megainceneritori
per i rifiuti che ammorberanno l'aria e la salute dei
siciliani
trasformando una delle più belle regioni d'italia nella
pattumiera del
mediterraneo.
Questo è il progetto del governatore Cuffaro,
che malgrado
tutti i pellegrinaggi di cui fa sfoggio non sembra essere
stato
"toccato" tanto da mettersi dalla parte del
bene della cittadinanza,
continuando a dimostrare solo interesse per il grande
businnes che
deriva ormai dalla gestione dei rifiuti fregandosene
altamente
dell'ambiente, del protocollo di Kyoto e del futuro delle
nuove
generazioni.
In occasione della giornata nazionale contro
il contributo
fraudolento del CIP6 (che ogni cittadino paga sulla
bolletta Enel, non
per incentivare le energie pulite e rinnovabili, bensì
per foraggiare i
costruttori d'inceneritori) in Sicilia si spera in una
grande
mobilitazione che dia il segno dell'opposizione al Piano
Rifiuti.
Per questo obiettivo abbiamo bisogno della solidarietà
di tutti coloro
che condividono le nostre preoccupazioni. Aderisci anche
tu con la tua
firma inviando una mail a:
info@benicomuni.net
(www.benicomuni.net)
no_inc_sicilia@googlegroups.com
fidando nel tuo sostegno gianluigi redaelli
NO al PIANO REGIONALE SICILIANO dei RIFIUTI del GOVERNO
CUFFARO
Bruciare i rifiuti è il modo più inquinante e costoso
per affrontare il
problema del loro smaltimento poiché trasforma la comune
immondizia
riciclabile (anche quella non tossica) in ceneri e gas
mortali, usando
più energia di quella prodotta.
Gli inceneritori immettono nell'aria che respiriamo e
disperdono nel
suolo sostanze velenose (diossine, furani, metalli
pesanti, nanopolveri,
ecc.) che entrano nella catena alimentare fino ad
arrivare all'uomo
causando tumori e malformazioni genetiche.
Gli inceneritori hanno costi altissimi di costruzione e
gestione che
ricadono sulla popolazione attraverso:
? l'aumento esponenziale della TARSU, già incrementata
in Sicilia tra
il 75% e il 150%;
? il contributo-truffa CIP 6 sulla bolletta ENEL, che
sovvenziona il
nostro avvelenamento piuttosto che incentivare l'utilizzo
delle fonti
rinnovabili (sole, vento).
Gli inceneritori hanno necessità di funzionare a pieno
regime 24 ore su
24. Quelli previsti nel Piano sono progettati per
bruciare molta più
immondizia di quella prodotta in Sicilia, quindi
verrebbero riversati
nell'isola i rifiuti di gran parte dell'Italia e del
bacino mediterraneo.
A CHI GIOVEREBBE QUESTO FOLLE PIANO ATTUATO CON SOLDI
ESTORTI AI
CITTADINI, CHE POI NE SAREBBERO LE VITTIME?
Per legittima difesa GRIDIAMO
NO AL PROFITTO DI POCHI AFFARISTI PAGATO DALLA SALUTE DI
TANTI !!!
Appalti e gestioni private miliardarie di impianti che
devastano in modo
permanente il territorio con ogni sua forma di vita,
avvelenano le falde
acquifere, depredano e uccidono le persone dei centri
abitati che
gravitano nelle aree interessate.
SÌ A INIZIATIVE SANE E PULITE CHE TUTELANO LA SALUTE E
L'AMBIENTE
Attività che creano migliaia di posti di lavoro stabile
e duraturo
attraverso sensati piani di raccolta differenziata porta
a porta e
riciclaggio con trattamento meccanico-biologico (come
già oggi accade
con operazioni esemplari in diverse realtà nazionali).
DIFENDIAMO LA VITA NOSTRA E DEI NOSTRI FIGLI
contro il piano illegale che viola le direttive
nazionali, europee e il
protocollo di Kyoto
GIORNATA NAZIONALE DI MOBILITAZIONE CONTRO GLI
INCENERITORI
MANIFESTAZIONE REGIONALE
22 settembre 2007 ore 15.00
Concentramento a P.zza S. Cristina -- Borgo Nuovo -
Palermo
Presidio - Conferenza stampa ore 11 a Piazza Indipendenza
- Palermo
Mobilitiamoci contro gli inceneritori prima che
l'imminente conferenza
dei servizi ne autorizzi la costruzione!
COORDINAMENTO REGIONALE CONTRO GLI INCENERITORI
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