-----Messaggio originale-----
Da: Diego De Finis <
d.definis@galactica.it>
Data: domenica 22 luglio 2001 19.40
Oggetto: R: ASSASSINI ? - LUANA


>>
>
>Cara Luana,
>Il tuo messaggio, puntuale come al solito mi offre la possibilità di
>riflettere su dei fatti che mi hanno molto amareggiato. Quelli di Genova
>ovviemente. Ho sperato che la manifestazione genovese sarebbe stata grande
>pacifica, significativa. Lo è stata, ma tutto questo è stato oscurato dalle
>violenze messe in atto nella città. La mia tristezza dunque consiste nella
>constatazione che non si è riusciti a rimanere nella dialettica democratica
>del dissenso che mostrato con forza, con la forza dei numeri della
>manifestazione, ma senza l'elemento di violenza che ha scatenato una vera e
>propria battaglia, fuorviando completamente messaggi  e obiettivi.

LUANA - e io direi che ha furviato ance le oppressioni visto che hanno pestato - guarda caso - soprattutto i pacifisti.


>La violenza. Questo è il punto cruciale. Il punto essenziale. Ho letto molto
>sui fatti di venerdì. Ho cercato di documentarmi il meglio possibile.
>Cercherò di esprimere pochi giudizi in base a quanto sono riuscito a capire
>(e spero di aver visto giuto). La premessa è d'obbligo per chi come me
>lavora nell'informazione e deve fare di tutto per avere elementi attendibili
>e obiettivi per compiere valutazioni.
>In primo luogo perché "assassini"? Chi è assassino? Tutte le forze di
>polizia in blocco? Solo quelle di cui facevano parte i due militari (mi
>sembra Carabinieri) o solo i due carabinieri?

LUANA - i carabinieri erano tre - due davani e quello che h sparato dietro - posizionato gi' pronto con l'arma in mano dopo il primo tentativo di far saltare il vetro posteriore con l'estintore - ipo dico che gli assassini sono altri - quelli che hanno messo un ragazzo di 20 anni e di leva nella sommossa dalla mattina alle sei al pomeriggio alle ore 17,00. pero'dico anche che se uno spara per sbaglio e per paura - non pigia due volte sul grilletto della sua arma - e l'altro non passa sopra un ragazzo ferito con una jeep - due pazzi mi sembra un pochino troppo da sopportare e comprendere.


>Vedi io non condivido questi "j'accuse" molto generalisti, anche se il fatto
>è comunque inserito in un contesto. Cosa significa che la polizia ha servito
>il potere. La polizia, le forze dell'ordine hanno il dovere di tutelare
>l'incolumità di cittadini e proprietà pubbliche e private. E' il loro
>lavoro. Se un ladro entra in casa tua, immagino che chiami i Carabinieri o
>la Polizia. E' la cosa più normale al mondo: In quel caso sono assassini gli
>agenti che vengono a proteggere la tua incolumità o i tuoi beni?

LUANA - mi spingi a risponderti politicamente - anche se non lo desidero affatto - se chiamo i carabinieri per un ladro a casa mia - loro arrivano e prendono il ladro lo rincorrono e non possono sparargli se lui non e' armato - non credo che un estintore sia un'arma - altrimenti dobbiamo chiudere tutti gli edifici pubblici che li contengono. puoi rubarmi tutto e mi dispiace - anche perche' i miei beni ono ricordi - proprio l'altro ieri mi hanno rubato uno sterio - ci ero legata ... ma mi sono detta - se i beni sono solo da un parte e il resto del mondo tre quarti - se la passa male .... prima o poi arriveranno - ora a chiedere con la mano tesa - poi in termini diversi si faranno sentire .... lo sterio posso comprarlo nuovamente - un ricordo e' andato ma il dramma della situazione della differenza economica e' rimasto. non vogliamo mica credere che quelli al semaforo a vendere fazzoletti di carta e a pulire i vetri tutto il giorno sgassati dal nostro inquinamento sono ricchi ?


>Ritengo che la stragrande maggioranza delle persone che entrano nelle forze
>dell'ordine siano persone normali, alcune motivate dall'ideale di difendere
>la legge, i più alla ricerca di un lavoro comunque pagato e fisso. Dubito ci
>sia gente (o forse sono pochissimi) che entra nella polizia con l'intento di
>sfogare il proprio autoritarismo.

LUANA - sai che non e' la divisa che fa il monaco - ma sono gli ordini e di cosa ti insegnano in caserma .... ricordi l'anno passato cosa insegnavano i generali nelle caserme ? - quei manualetti razzisti che hanno fattotanto scandalo nel governo d'alema ?


>Questa premessa era d'obbligo per analizzare i fatti di venerdì (e
>parzialmente di sabato). La situazione è precipitata velocemente, perché in
>poco tempo sono cominciate le violenze. Violenza da parte di un gruppo dei
>contestatori. Da tutte le parti questo gruppo è stato identificato come i
>Black blokes ed io mi attengo a queste indicazioni.

LUANA - i black bloc - hanno cominciato a sfasciare vetrine e macchine assai costose - non hanno picchiato persone - e nessuno di loro e' stato preso - anche io mi attengo ai fatti.

Ci sono state accuse da
>parte del Genoa Social Forum alle forze dell'ordine di averli fatti giungere
>sino in centro, sino al cuore della contestazione. Questo non posso
>giudicare se sia vero e non lo farò. E' comunque molto probabile da parte
>della polizia (e qui mi riferisco non ai singoli poliziotti, ama a chi li
>dirigeva) una notevole inefficenza nell'azione e di contenimento delle
>manifestazioni violente. I "distruttori" si muovevano bene, velocemente, con
>azioni rapide, per mischiarsi poi al resto del corteo. Hanno incredibilmente
>avuto una preparazione tattica all'azione superba, forse addirittura
>preparata da tempo. Invice sono stati affrontati molto male.
>La polizia ha fotto poche distinzioni, almeno venerdì: Sembra che il corteo
>del Social forum sia stato attaccato con lacrimogeni mentre si ritirava
>dalla zona rossa. per evitare disordini.

LUANA - il social forum e' stato attaccato ripetutamente e con le mani alzate - picchiato e bastonato di notte nella scuola dove dormivano - nella sede centrale. oggi come oggi nessuno sa piu' nulla di 100 persone - e non si sa se sono stati catturati qualche black bloc - non ti sembra assurdo - la polizia o carabiniere se mi rubano in casa corrono se li chiamo e arrestano lui - il ladro - non picchiano a sangue tutto il palazzo dove abito.

Sicuramente ci sono stati elementi
>di nervosismo, che hanno scatenato la battaglia. Forse alle forze
>dell'ordine giungevano le notizie delle violenze e non si sono fatte troppe
>distinzioni. La premessa è d'obbligo perché si è scatenata una vera
>battaglia, che, probabilmente, ha coinvolto alcuni elementi che si trovavano
>con ben altri motivi.
>Qui arriviamo al dunque. La violenza. E' questo l'elemento determinante al
>contrario di quanto indichi nel tuo messaggio. La violenza ha coinvolto
>molti ad un certo punto. Personalmente mi stupisco anche che non ci siamo
>stati più morti.

LUANA - questo e' tutto da verificare - ci sono 100 persone che mancano all'appello - ambasciate straniere che telefonano in continuazione - due in coma di cui non si sa piu' nulla .... ospedali pieni di casi gravi.

Ma il numero dei feriti è inequivocabile. E fra questi
>anche molti fra le forze dell'ordine

LUANA - per essere precisi - 500 persone ferite - 75 delle forze dell'ordine.

(e questo confermerebbe la mia tesi
>della loro inefficiente azione).

LUANA - sono d'accordo.

La violenza porta inevitabilmente ad una
>degenerazione. Si tratta del classico meccanismo dell'escalation. Prima ci
>si insulta, in maniera sempre più pesante. Poi un colpo, poi la rabbia si
>scatena. Poi può succedere la tragedia come è successa a Genova. Ho sentito
>(ma solo una volta e dunque non lo do per certo) che i due militari nella
>camionetta erano di leva.

LUANA - tre militari - due di leva.

Questo sarebbe gravissimo, in quanto si sarebbero
>lasciate persone poco esperte e molto giovani a gestire una situazione molto
>delicata.

LUANA - e dalle sei del mattino.

Certo occorrevano persone preparate ed addestrate. La camionetta è
>rimasta isolata. Anche questo è stato un grave sintomo di inefficenza. E'
>stata attaccata da alcune persone. Questo è chiaro dalla fotografia. Si
>vedono vetri rotti, si vede un asse di legno che cerca di forza la portira.
>Successivamente si è detto (ed è stato ripreso) che nella camionetta ci
>fossero tracce di sangue. Forse qualcuno era già ferito.

LUANA - il militare che ha sparato era feriti alla fronte - non tanto grave pero' - ha colpito bene carlo - e si era preparato per sparare sulle poersone - mentre in questi casi puoi sparare in aria per intimidire - si vede anche molto bene nei filmati che dopo i due colpi molte persone - tutte - sono scappate vi anche chi non aveva visto carlo cadere - bastava cosi' poco.

In una situazione
>del genere può accadere di perdere la testa. Di aver paura di essere
>assaliti, di essere uccisi. A te non sarebbe successo? Probabilmente il
>giovane che ha preso la pistola e ha sparato aveva perso la testa, aveva
>paura, voleva liberarsi della minaccia. Probabilmente non voleva uccidere
>nessuno, chissà se ha mirato.

LUANA - si ha mirato - era pronto a sparare - seduto .... ma lui si puo' capire - come ti spieghi che carlo era ancora vivo e tentava di muoversi anche dopo che la jeep in retromarcia gli passava sopra ? - insomma e' tanto l'errore commesso - vadano bene i due colpi di pistola sparati nel anico - ma poi ci passi pure sopra.... e' troppo.

Più grave al limite il comportamento
>dell'autista che ha fatto marcia indietro passando sul corpo del morto. Ma
>anche questo può essere letto in un contesto di confusione. La vita di
>questo Carabiniere, a prescindere dai suoi destini giudiziari (su cui non mi
>esprimo) è rovinata. Così come quella dela ragazzo morto. Si sono trovati in
>un meccanismo che li ha investiti, che li ha posti l'uno contro l'altro
>senza una valida ragione. Questo meccanismo è la violenza.
>Secondo te, male ha fatto Agnoletto a distinguere fra i pacifisti e i
>"distruttori".
>Ha fatto benissimo.

LUANA - vedi da parte mia sono pronta a prendermi le responsbilita' di cio' che faccio - non accuso altri di quello che fanno - i black bloc ci sono stati sempre in tutte le precedenti manifestazioni - come mai solo ora questa accusa ? dici che non li hnno presi ? accusa lo stato - non loro.


>Questa è la distinzione fondamentale, fra chi è andato a Genova per
>manifestare la propria opinione, il proprio dissenso, e chi invece è andato
>per cieca volontà di distruzione. Mi sembra che tu passi sopra abbastanza
>leggermente sopra le devastazioni di Genova. La città è stata messa a ferro
>e fuoco e lo testimonia anche la rabbia degli abitanti, che c'è stata e si è
>fatta sentire. Che effetto ha prodotto questa distruzione, se non quello di
>sviare il l'attenzione dalle ragioni della protesta.

LUANA - io non passo su nulla - giustifico il militare che ha sparato per ponico - ma aveva il panico anche quello che ci e' passato sopra al cadavere ? - giustifichiamo le botte date al social forum con la scusa di trovare bastoni e farli passare per armi ? - ascolta la responsabilita' e' dello stato e lo stato siamo noi - non sono disposta a giustificare i miei orrori - tanto per non ripeterli.

Lo scontro si è
>catalizzato su una contrapposizione fra polizia e dimostranti assolutamente
>infruttuosa e ingiustificata. Non era per questa ragione che i dimostranti
>si trovavano lì, perché allora portare su questo piano la manifestazione.

LUANA - perche' quello chegli interessava non erano le tute nere - loro erano la scusa -e politicamente li si puo' accusare di non aver capito il gioco - in realta' chi si voleva massacrare e cosi' e' stato fatto era proprio il gruppo pacifista - messaggio - non venite un'altra volta al g8 - al prossimo g8.


>Purtroppo è successo questo, al di là delle intenzioni del Genoa Social
>Forum. Una circostanza testimoniata dalla tuo stesso messaggio. I
>manifestanti non erano lì per ingaggiare battaglia con la polizia, ma per
>mostrare le proprie idee, invece c'è stata la battaglia.
>Ecco perché è importante distinguere. La violenza, cieca, non porta da
>nessuna parte. Non fa ragionare, confonde torti e ragioni. Non ci sono
>ragioni nella violenza. Da alcuna parte questa provenga. Di questo sono
>assolutamente convinto al di là delle mie idee politiche.

LUANA - sono d'accordo - ma la violenza ha una causa che la genera - quando sui kurdi si sperimentano bombe batteriologiche - c'e' qualcuno che le lancia - e' lui il violento non i kurdi che dopo si organizzano e si difendono - esiste una cronologia dei fatti - e ti diro' di piu' questi scemi di pacifisti non si sono neanche difesi erano li' in quella stanza ad attendere il massacro.... ingenui. troppo ingenui.

La nonviolenza
>deve essere la prima regola di lotta e di comportamento, anche di fronte
>alla violenza. Io sono un nonviolento convinto (e qui, nella mia città
>lavoro per diffondere la cultura della nonviolenza), anche se non provengo
>da una cultura politica tradizionalmente nonviolenta. Penso che la
>nonviolenza si debba affermare in maniera trasversale in tutte le idee e
>forze politiche.
>Ti mando insime a questo messaggio, un'altro che mi è giunto da amici che
>potrà più di tante mie teorizzazioni spiegare il valore della nonviolenza.
>E' una notizia Ansa relativa ai fatti di Genova.
>Alla fine di tutto questo messaggio la mia conclusione è questa. Per me
>nessuno è stato assassino.
>Nessuno ha avuto ragione, nessuno a avuto torto. O forse tutti.
>
>Ciao
>
>Diego De Finis

LUANA - ciao diego - dico subito che questa lettera mi e' giunta prima dei fatti della scuola - ora forse avrai idee piu' chiare - anche io sono per la non violenza - ma difendiamoci dai massacri almeno con le fughe.

un bacio luana.
>

>    (ANSA) - GENOVA, 20 LUG - "Devo ringraziare quei quindici
> che si sono messi in ginocchio e ci hanno salvato". A parlare
> é un poliziotto. Esprime graditudine nei confronti di un gruppo
> di pacifisti che, all' arrivo del corteo degli anarchici, si
> sono inginocchiati in fondo a Via Palestro, davanti allo
> schieramento dei poliziotti, invitando il gruppo a fermarsi.
>    Si era appena conclusa la manifestazione pacifica e colorata
> degli ambientalisti e della Rete Lilliput partita da Piazza
> Manin. Il corteo si era sciolto, dopo le azioni simboliche
> davanti alla grata di protezione alla zona rossa di Via
> Assarotti, e una parte dei manifestanti si era riversata su
> piazza Marsala per un sit-in.
>    "Toglietevi il casco" ripetevano i giovani all' indirizzo
> dei poliziotti in assetto antisommossa. Gianluca, 21 anni, ha
> raccolto l' invito e subito dopo tutti gli altri lo hanno
> seguito. A quel punto una ragazza entusiasta si è alzata ed è
> andata ad abbracciare il poliziotto. "Noi ci siamo tolti il
> casco - dice un altro poliziotto - e loro ci hanno dimostrato
> solidarietà. Gli anarchici di fronte a loro hanno desistito".
> (ANSA).
>
>      RC/ST
> 20-LUG-01 17:47 NNNN
>
>Nella Agenzia di stampa che che ho diffuso prima c'è solo una cosa che
penso
sia sbagliata e cioè definire "anarchici" il black blok. L'anarchia è tutta
un'altra cosa.