Cara Luana, indignato si, anch'io, ma non basta. Bisogna anche ragionare, perchč il sonno della ragione genera mostri... o illusioni che la dura realtā non tarderā a smentire. Non siamo alla vigilia dell'assalto al palazzo d'Inverno. Non ci possiamo permettere il lusso dell'estremismo, non possiamo dividere l'Italia in due categorie: gli assassini (tutti i partiti al Governo e all'opposizione, compreso Bertinotti e gli ingenui pacifisti che sono andati a Genova, e magari anche chi non ha voglia di rispondere alla tua e-mail) ed i rivoluzionari puri e duri, le formiche impazzite che stanno elaborando la strategia e lanciando le nuove parole d'ordine... La mia parola d'ordine č questa: 1, 2, 100, 1000 manifestazioni in piazza come quella di martedi' scorso a Padova (ed in tante cittā italiane), senza bandiere, senza slogan e senza servizi d'ordine. Nessun partito ma compagni DS, verdi, ragazzi dei gruppi cattolici di impegno e dei centri sociali, vecchi reduci di Autonomia operaia e del 68 e vecchi iscritti al PCI e al sindacato che negli anni '70 se le sono menate di santa ragione, ciascuno convinto che gli altri fossero dei traditori della rivoluzione, spie della polizia, servi del capitale... Un bacio Alberto |