>Oggetto: Berluskamon
>di emiliano
>
>Cosa deve fare un capo di stato per passare alla storia?
>Berlusconi si è interrogato a lungo su questo tema.
>Ha studiato le imprese di Alessandro Magno, le conquiste di Napoleone, le
>crociate e le ha trovate effettivamente importanti ma un po' costose,
>soprattutto in termini di vite umane.
>Ha commissionato sondaggi a Datamedia per capire se gli italiani
>approvassero la sua idea di ricostituire l'Impero Romano. Solo Gasparri nel
>campione di 1000 persone intervistate ha risposto di sì, e Silvio ha capito
>che rischiava di fare una grossa cazzata.
>Poi un'immagine sul libro di geografia di suo figlio l'ha folgorato: la
>piramide di Cheope, il monumento più antico della storia dell'uomo,
>un'opera mirabile capace di tramandare ai posteri il nome di colui che l'ha
>concepita e fatta realizzare.
>Berlusconi ne ha parlato al ministro delle infrastrutture Lunardi che, da
>buona vecchia volpe, gli ha spiegato che il progetto non era male, ma che
>non tutti avrebbero capito.
>Il ministro ha riesumato dal cassetto un vecchio progetto della Rocksoil,
>la
>società di sua proprietà che disegna autostrade e gallerie: il ponte sullo
>stretto di Messina.
>- «Silvio, credimi, non c'è niente di più faraonico di questo».
>E così è nata l'idea del ponte sospeso più lungo e costoso del mondo.
>Un'opera che, parole di Berlusconi, - «arriveranno da tutto il mondo per
>vederla».
>C'è chi è pronto a scommettere che il Presidente del Consiglio si farà
>tumulare all'interno del monumento come usavano gli antichi sovrani egizi.
>Altri, più maliziosamente, pensano che se non arriveranno gli appalti
>promessi a trovargli un pilastro ci penserà la mafia.

 

 

 

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