al confronto ci sono generazioni di handicappati - coloro che lo hanno solo fisicamente e quindi per questo s'inventano modi e abilita' diverse - i quali sono rappresentati dalla seconda HACCA - e coloro che l'handicap lo impongono alle classi sociali, eliminandole od opprimendole come desidera il potere.

HERZOG - parla dell'handicap sociale - quello che ci viene imposto... e' un regista spietato, un uomo che anche nel cinema ha solo un gran desiderio di rappresentare il vero come non lo vediamo, un uomo che ha eliminato qualsiasi finzione passata e futura, che dedica all'immagine la cultura e la storia che appartiene ad essa, CHE PARLA DI GUERRE LEGATE AL PETROLIO, d'intelligenze isolate solo perche' opposte al potere, DI ODIO PROGRAMMATO, e popoli sterminati.

in questo caso siamo persone oramai ridotte dal potere e dai mezzi di comunicazione a non avere nessun rapporto con la realta' - siamo cioe' dei portatori d'handicap che non conoscono le proprie difficolta' - che non sanno reagire ad esse - e con queste imposizioni ci lasciamo morire.

L'HANDICAPPATO - e' invece colui che ha in qualche modo, anche se drammatico, come e' drammatico vivere oggi, trova delle alternative, pratiche - rapide, alle problematiche proposte tutti i giorni da una societa' incivile, che vanno dalle barriere architettoniche ad un rapporto d'amore.

l'handicappato lotta per vivere e vivere al meglio delle sue idee, non intende lasciarsi rinchiudere, ne isolare, non intende morire di inerzia o nella diversita' - DUE HACCA QUINDI - la prima rappresenta l'accusa...

LA SECONDA LA NOSTRA UNICA SPEANZA .... REAGIRE.