FEDERAZZISMO

alessandro mezzano

La riforma costituzionale che dovrebbe introdurre in Italia il Federalismo, fortemente ispirata e voluta dalla lega di U. Bossi, è una riforma di natura Razzista; di qui il termine FEDERAZZISMO del titolo.

Noi, che siamo nati ed abbiamo vissuto in alta Italia tutta la nostra vita ed abbiamo, nostro malgrado, frequentato lungamente la base della Lega, sappiamo che al di là delle dichiarazioni ufficiali, già di per se gravi e miserabili, l’atteggiamento del “popolo leghista” è decisamente razzista verso gli Italiani del centro e del sud.

La cosa peggiore è che non si tratta di un razzismo ideologico che, per quanto senza fondamento, avrebbe pure una qualche giustificazione culturale e politica, ma si tratta di puro e semplice egoismo!

Un egoismo avido e bigotto che si ferma alle ragioni del denaro ed alla falsa presunzione di essere il solo a “mantenere” il centro ed il sud dell’Italia.

A nulla vale il ragionamento che la prosperità del nord è stata costruita soprattutto con il lavoro degli immigrati meridionali.

A nulla vale il ricordare al Nord-est che solo 50 anni fa la sua gente venne in Lombardia ed in Piemonte con “le pezze al culo” ad elemosinare un lavoro e che vi fu accolta fraternamente, senza razzismo, come compatriota.

A nulla vale il ricordare che l’aspetto positivo dell’immagine stessa dell’Italia nel mondo è tributario del lavoro, dell’impegno e dell’ingegno di tutti gli Italiani oltre che del contributo culturale che l’Italia ha dato al mondo nei secoli ed in cui la rappresentanza del centro e del meridione è largamente maggioritaria ( Il Rinascimento non nacque a Pontida..).

A nulla vale ricordare che sull’altopiano di Asiago, sulle rive del Piave e tra le pietre del Carso sono morti per l’Italia centinaia di migliaia di ragazzi e che moltissimi di essi erano del centro e del sud, ma si sentivano a casa loro, a morire per una Patria comune e non a difendere la “Padania”

A nulla vale ricordare………

L’egoismo e l’avidità sono figli dell’ignoranza e della stupidità e, come diceva Schiller, :”..contro la stupidità, nemmeno gli Dei possono nulla..” !

Sdoppiare molte funzioni (Polizia regionale, Parlamento regionale, Scuola regionale, ecc., ecc.) significa, oltre che un aggravio della spesa, contrariamente a quanto dice la lega, mentendo, soprattutto discriminare sulla fruibilità di diritti basilari dei cittadini delle varie regioni Italiane impostando un circolo vizioso che fomenterà il disagio e poi il rancore e poi il razzismo...

Incidentalmente, ricordiamo che la riforma del Federalismo, fatta a colpi di maggioranza è una prevaricazione dei partiti sul “Popolo Sovrano” in quanto, anche se formalmente legittimata, nella sostanza usurpa al popolo la sua prerogativa.

Se così non fosse e se ci fosse buona fede nell’azione dei partiti, per una riforma così importante, anzi, fondamentale, si ricorrerebbe ad una assemblea costituente eletta non con il MAGGIORITARIO, che può essere giustificato dalla esigenza di “governabilità“, ma con il PROPORZIONALE dato che decidere sulla costituzione non significa GOVERNARE nella comune accezione del termine e dato che solo il proporzionale esprime compiutamente la volontà del “Popolo Sovrano”.

Ma questo non gioverebbe ai partiti che da un’elezione proporzionale vedrebbero sconvolti gli attuali equilibri di maggioranza e di minoranza e vedrebbero sfuggire dal loro controllo la gestione del potere…

Ed allora è più importante ( anche per Fini Iscariota) conservare l’armonia nella “gang” di governo, a costo di subire l’infame e mafioso ricatto della lega di Bossi, che preservare l’unità della Nazione e l’uguaglianza dei Cittadini..!!

Moiano 18-Settembre 2004