COME POTETE osservare SOTTO questa in immagine

RAFFONE E' SOPRA A COLUI CHE SPARA - CHE POGGIA IL BRACCIO CON IL QUALE REGGE LA PISTOLA SOPRA IL BRACCIO DEL TERZO CHE IN QUESTO CASO INTRAVEDIAMO. - COME HA SEMPRE DETTO HAIDI - EFFETTO PANINO E NOI CONFERMIAMO - TRA L'ALTRO QUESTA FOTO E' NITIDA E CON L'ORIGINALE SI POTREBBE TRANQUILLAMENTE RISALIRE AL VOLTO DI COLUI CHE SPARA CHE CONFERMIAMO HA LA BARBA INCOLTA ESATTAMENTE COME ABBIAMO DETTO NEL VIDEO - ENTRAMBI LE IMMAGINI GIRANO IN INTERNET TRANQUILLAMENTE E SONO FACILMENTE REPERIBILI.

 

A QUESTO PUNTO NON VEDENDO MAI PLACANICA SPARARE POSSIAMO BEN DIRE CHE HA FARLO E' COLUI CHE VEDIAMO. CON LA POSIZIONE DEL BRACCIO TUTTA STORTA ANCHE NELLE IMMAGINI SOTTO PERCHE' POGGIA SUL BRACCIO DEL TERZO POSTO DI SPALLE A SINISTRA DEL DEFENDER.

QUELLE PIEGHETTE CHE VEDETE SUL VETRO POSTERIORE DEL DEFENDER SONO LE PIEGHE DEL GIACCONE DA CARABINIERE.

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QUANTI ERANO NEL DEFENDER QUINDI ? TUTTI DICONO DUE - PLACANICA IN UNA DELLE PRIME DEPOSIZIONI DISSE TRE... NOI DIMOSTRIAMO CHE AVEVA RAGIONE... DIETRO SONO IN TRE SOLO CHE CONOSCIAMO DUE NOMI - RAFFONE E PLACANICA - E IL TERZO ?

ECCO LA PROVA CHE SONO IN TRE

FOTO UNO - nella prima immagine vediamo il carabiniere che si porta le mani all'orecchio sinistro - i colpi sono gia' partiti e CARLO e' stato ucciso - lo vediamo sotto il defender. quindi le mani all'orecchio il carabiniere le porta per non sentire altri drammatici rumori che non sono colpi. la ruota quella vicino all'estintore e' leggermente piegata verso destra.

FOTO DUE - e' la stessa immagine - presa da altra angolazione - il corpo di carlo e' sempre nella stessa identica posizione e la ruota vicino all'estintore e' sempre piegata verso destra. eppure non si vede colui che si copre l'orecchio con la mano sinistra - perche' e' di schiena e si confonde nel nero - ma nella terza foto viene applicato prendiamo cioe' la sua immagine la ritagliamo e incolliamo - altrimenti non si spiega in una inquadratura si vede e nell'altra scompare. possiamo definirlo effetto nero da macchinette digitali le quali formano un nero privo di ombre. QUINDI RAFFONE E' SOPRA - e' quello che abbiamo visto di lato - sotto vedete la seconda mano che cerca di sollevarlo per vedere dove ha sparato - e il braccio e' tutto storto perche' poggia sul terzo carabiniere tutto pressato all'angolo sinistro del defender con le braccia in avanti verso l'autista. IL VOLTO DI CHI SPARA IN QUESTO MOMENTO E' SOTTO LA MANO CHE SOLLEVA LA GIACCA DI RAFFONE LO ABBIAMO CERCHIATO IN ROSSO.

FOTO TRE - applichiamo la stessa persona per farvi capire la dinamica. quindi c'e' uno che spara - c'e' quello che abbraccia - e c'e' infine quello di schiena alzato che si porta la mano all'orecchio sinistro. siamo sicuri e lo abbiamo dimostrato nel video - che chi spara ha la barba incolta sul viso - e si sposta da sinistra verso destra come un killer professionista. - quello in alto dovrebbe essere raffone. allora ci manca solo il nome di chi ha sparato e la domanda sorge spontanea - si puo' archiviare questo assassinio ? una commissione di inchiesta e' doverosa altrimenti lo stato tutto non solo dovra' vergognarsi storicamente ma si rendera' complice... e lo stato siamo noi.

FOTO 4 - colui che ha sparato E' NEL CERCHIO ROSSO - notate che ora sul vetro posteriore del defender quello a sinistra ci sono delle pieghe.

ora che il carabiniere si solleva dal vetro le pieghe spariscono e si vede il sedile - e colui che spara ora Si solleva e si vede nitidamente. non e' placanica.