La madre di Carlo, il ragazzo ucciso a
Genova, replica alla scrittrice
"Questi giovani si fanno carico dei mali del mondo,
altro che orda"
Haidi
Giuliani contro la Fallaci:
chi semina terrore è terrorista
A Firenze per presentare
l'attività del comitato dedicato al figlio
di ANDREA DI NICOLA
FIRENZE - Sta in
un angolo dello stand del Comitato Carlo Giuliani nella
fortezza da Basso. Pantaloni neri, maglione pesante, gli
occhi penetranti velati di tristezza, ma nonostante sia
minuta e riservata Haidi Giuliani non passa inosservata.
Una processione di ragazzi si ferma anche solo per un
saluto alla mamma del ragazzo morto in piazza Alimonda. E
lei ricambia l'affetto difendendo con le unghie questi
giovani che "si fanno carico delle sofferenze del
mondo".
Signora
Giuliani, cosa si sente di dire dopo l'invettiva di
Oriana Fallaci e quell'accostamento fra la marcia su Roma
ed il Social forum?
"Mi ritrovo nelle parole di Tiziano Terzani ed
aggiungo chi semina terrore è un terrorista. Un
terrorismo gratuito, controproducente, assolutamente
ingiusto".
Le
paure della Fallaci dunque sono infondate?
"L'unica cosa che temevo a proposito di Firenze era
la disorganizzazione italiana e invece tutto funziona a
meraviglia. Per il momento non si può che fare un elogio
agli organizzatori".
Perché
specifica per il momento? Ha timori per il futuro?
"Dico per il
momento perché non posso dire che tutto andrà benissimo
sempre, non sono una veggente ma di certo non sono
d'accordo con chi ha previsto scene apocalittiche per
questa città".
Suo
marito ieri ha detto: sono qui per ritrovare le
aspettative di Carlo...
"Continua a pensare di non avere il diritto di
parlare delle aspettative di mio figlio, l'unico che
potrebbe parlarne è solo lui".
Allora
cosa l'ha spinta a Firenze?
"Sono qui per far conoscere il Comitato piazza Carlo
Giuliani, i motivi per cui è nato, le iniziative, tutto
ciò che si trova nel sito www.piazzacarlogiuliani.org.
Noi chiediamo un sostegno anche puramente morale di chi
condivide le nostre finalità".
Lei
ieri ha parlato a questi ragazzi ed era emozionata...
"Aprire il forum è stata un'esperienza emozionante
in quanto già da parecchi mesi vado in giro ma non mi
ero mai trovata in una piazza così piena di gente".
L'affetto
dei ragazzi del movimento è evidente, che effetto le fa?
"Mi danno l'energia per continuare. Il fatto di
essere abbracciata ogni 30 secondi non può che darmi una
grande forza. Sono ragazzi che ho incontrato in mille
incontri per l'Italia e ogni tanto devo dirgli: 'dimmi
chi sei', non riesco a ricordarli tutti. Sono tutti
splendidi ragazzi che invece di pensare al loro benessere
personale si fanno carico dei mali del mondo".
|