IL SINDACO DI FIRENZE ... GENIALE !

dovrebbe essere preso da esempio da tutte le amministrazioni, sia di destra che di sinistra... voi non immaginate quanto quest'uomo e' stato capace di fare e di sostenere.

VE LO DICO FRANCAMENTE - gli amministratori romani, di qualsiasi colore politico essi siano, come sentono una difficoltà' si danno a gambe levate, tagliano i fili del telefono e si fanno negare dalle varie segretarie, ma non solo se hanno la tua email la cancellano, cambiano la loro, cambiano casa e città'.

MI VIENE DA RIDERE A PENSARLI di sostenere un intero FORUM SOCIALE.... sarebbero i primi a ROMA ad urlare ... ma che siete pazzi, mi volete far saltare la poltrona ? ... e' a rischio la mia identità' personale... e immediatamente dopo bollarvi come - SCHEGGE IMPAZZITE - fuori controllo, poco capaci, per mobbingarvi ( si potrà' dire ? ) definitivamente.

DOPO ALCUNI GIORNI, con l'amministrazione romana e del Lazio, voi siete i banditi e loro i santi, quelli che possono parlare di qualsiasi argomento perché' lo hanno vissuto in prima linea, loro... proprio loro che si sono sempre mossi nell'ombra senza pestare i piedi a nessuno, per questo sono diventati quelli che sono diventati.

IL SINDACO DI FIRENZE, invece si e' fatto due conti in tasca , e si e' detto... sono di sinistra, IL PRESIDENTE DELLA MIA REGIONE E' DI SINISTRA - Firenze - la toscana - il popolo che ospitiamo e' sicuramente bella gente ( non solo di sinistra ) ... perché' non convivere ? - perché' ci stanno accusando di voler distruggere la città', che siamo tutti pericolosi ?... da che parte mi metto ? - sono o non sono di sinistra ? ... e ha scelto - e ha fatto la su parte ...

immediatamente - senza mezzi termini - e con questo coraggio ha difeso il suo e gli ideali di tutta la collettività'.

QUALE AMMINISTRAZIONE ROMANA E REGIONALE LAZIALE sarebbe stato capace di farlo ? ... già' mi immagino le telefonate ... sono pericolosi - ma chi me lo fa fare - la città' e' sacra - abbiamo l'arco, le frecce - la bocca della verità' quella delle idiozie, insomma il colosseo, mica vogliamo lasciarlo tutti buchi... poi magari ci suoniamo i concerti all'interno e ci facciamo passare a cento metri la metropolitana, perché' altrimenti gli handicappati ... come fanno, ma come fanno... e a GIULIANO FERRARA CHE MI HA INVITATO ... cosa gli dico ?

ecco il resto delle altre amministrazioni - quelle apatiche - che non sanno difendere gli interessi dei cittadini - che non sanno produrre cultura - che non sanno schierarsi... ma dico tutti, non sto indicando nessuno ne faccio nomi.... spero che la coscienza vi sia rimasta.

IL SOCIAL FORUM - IL SINDACO - IL PRESIDENTE DELLA REGIONE - sono un esempio da seguire, oggi questi ragazzi hanno detto e dato tanto per il nostro futuro e per la dignità' del nostro paese, altro che balle, altro che farsi una mascherina per non esporsi alla luce del sole, altro che le caramelle e i cinema gratis, le nostre amministrazioni non sanno fare questi gesti spontanei, non hanno slancio, stanno ammuffendo nei loro uffici, sono irraggiungibili, presentano numeri verdi in continuazione, pur di non parlare, di non scrivere, di non chiamare.... selezionano anche i giornalisti per le rassegne stampa... quello cattivo - quello no buono - quello incontrollabile - FUORI - ... i pupazzetti tutti alla corte del re.

CARO SINDACO - TOSCANA E TUTTI VOI DEL FORUM... rendetevi conto, che oggi siete il più' alto esempio esistente in EUROPA - e che questa vi potrà' citare per proporre la PACE NEL MONDO e non partecipare alla GUERRA - insomma che siete stati esempio da seguire - fregatevene se il PRESIDENTE no vi ha dato la diretta IN RAI - e che oggi, pur se non si vedeva un poliziotto sulle strade... sperando che ci sbranavamo.... dicono di aver fatto un BUON SERVIZIO D'ORDINE ... io li ricordo tutti - ricordo i presenti e gli assenti - ricordo chi ha FIRMATO LA CIRAMI e chi a questa si e' opposto - ricordo chi ci ha criticato e chi ha scritto delle sciocchezze con la fortuna di vedersele pubblicate in PRIMA PAGINA DEL CORRIERE DELLA SERA... insomma non dimentico chi ha creato tensioni e chi e' stato capace di evitarle, di andare avanti per la propria strada....

GRAZIE AMMINISTRATORI TOSCANI - anarchici o non - IMMIGRATI O NON - comunisti o non ... avete avuto il coraggio di essere coerenti - ed oggi come oggi e' l'unico segno sul quale possiamo RICOSTRUIRE UN FUTURO DI PACE.

vi applico sotto - l'intervista del SINDACO DI FIRENZE... cosi' tanto per poter leggere e attendere che anche altre amministrazioni inutili, comincino ad esporsi e a produrre cultura... non politica blanda - quella pronta a riciclarsi quando cambia il potere, per questo sempre senza ideali, senza colore, senza piega... A NAPOLI li chiamano CINC - cenci... stracci .... privi di vita.

max max.

per scrivermi - giornale@namir.it

DOMENICI: «IL PARTITO DEL MINISTRO SOFFIA SUL FUOCO».

INTERVISTA A L'UNITÀ

ROMA - Sindaco Leonardo Domenici, ha sentito le parole di Berlusconi?


«Certo, e a questo punto chiedo chiarezza. Non per me, ma per la città di Firenze. Non accetto il gioco dello scaricabarile. Istituzioni serie e uomini di governo seri non possono praticare il gioco del cerino acceso. Berlusconi dice che a Firenze ci saranno sicuramente delle devastazioni, è un quadro molto diverso da quello illustrato dal ministro Pisanu. Come sindaco posso dire che non sono in possesso delle stesse informazioni. A questo punto è necessario che della questione discuta e decida il Consiglio dei ministri. È inutile invocare il Parlamento, che si è riunito oggi (ieri per chi legge, ndr) e non ha preso alcuna decisione».


Sindaco, il ministro Pisanu ha detto per la seconda volta di aver tentato invano di spostare il Forum europeo di Firenze. Le risulta?


«Quando si parla di spostamento evidentemente ci si riferisce al fatto che si è cercato di tenere altrove il meeting. Ci dica il ministro con quali città ha avuto contatti, quando li ha avuti, con quali sindaci e forse capiremo anche noi».


La scelta di Firenze, accusano governo e maggioranza, è stata fatta in modo unilaterale da lei e dal Presidente della Regione Martini. Vi accusano di giocare in proprio e di accarezzare i no-global...


«Sciocchezze. Provocazioni. Io sono un pericolosissimo riformista, un liberaldemocratico che pensa che i problemi posti dal movimento no-global siano seri, sono un uomo politico che ritiene che non si debbano chiudere porte in faccia a questi giovani che riflettono sui destini del mondo e dell'umanità. Ma stiamo ai fatti: la richiesta di svolgere il Social Forum a Firenzeè dell'8 aprile di quest'anno. Già prima della lettera ufficiale avevo contattato gli organizzatori ponendogli l'esigenza di avere piena rassicurazione sul rifiuto di azioni violente invitandoli a prendere contatto con il prefetto. Cosa che è avvenuta. Ne ho discusso con l'allora ministro dell'Interno Scajola, che non mi sembrò particolarmente allarmato, né espresse preoccupazioni su Firenze città poco adatta. Perché ad aprile avrei dovuto dire di no? Perché avrei dovuto violare la Costituzione? Oggi il ministro parla di segnali, di informazioni, che però ad aprile non c'erano. Faccio il sindaco e non chiedo di leggere le infomative dei servizi segreti».


Ma Pisanu e il governo dicono che...


«Mi sono incontrato due volte con il ministro Pisanu, ci siamo sentiti telefonicamente, mi sono sentito con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Letta, ho scritto una lettera al Presidente Berlusconi. La verità è un'altra...»


Quale, signor sindaco?


«Che a Firenze il partito del ministro Pisanu da tempo soffia sul fuoco. Leggetevi le cronache locali dei giornali, i fiumi di dichiarazioni, gli allarmi sparsi a piene mani. C'è un partito che sembra augurarsi che ci siano incidenti. C'è un sottosegretario di questo governo, Roberto Tortoli, un signore evidentemente in cerca di facile pubblicità, che si agita molto e spende il suo tempo a chiedere le mie dimissioni».


Insomma, sindaco, da lei il ministro Pisanu si aspetta parole chiare. Un sì o un no alla manifestazione.


«E sbaglia perché l'ordine pubblico è di competenza del governo. A noi tocca dare risposte sul piano organizzativo e dell'accoglienza».


Sindaco Domenici è pentito?


«E di cosa? Di aver pensato che Firenze, la mia città, possa essere luogo di accoglienza? Noi siamo pronti a fare la nostra parte, il governo faccia la propria con serietà. Senza strumentalizzazioni. Da parte mia sono disposto a dare la massima collaborazione».

Fonte: L'Unità, mercoledì 30 ottobre 2002