Francesca Cersosimo Nata a Roma l'11 agosto 1966. Giornalista professionista

Stavo per finire l'universita' (Lettere indirizzo spettacolo) quando un professore mi disse che l'ordine nazionale dei giornalisti aveva creato a Urbino una scuola che dava l'abilitazione professionale. Senza tanto pensarci ho fatto la selezione e mi hanno ammesso. Cosi' ho vissuto a Urbino per due anni durante i quali ho fatto anche degli stages nella redazione esteri del Tg2, in quella di cronaca del Tg5, e al Tempo in cronaca di Roma e agli spettacoli. Dal '93 al '96 ho lavorato per l'Agenzia di stampa Area e per Italia Radio occupandomi soprattutto di politica interna. Dall'autunno '96 lavoro con Michele Santoro realizzando servizi e reportages: prima su ItaliaUno con Moby Dick e Moby's, poi dal '99 in Rai con Circus, Raggio Verde e Sciuscia'. I servizi che ricordo con piu' emozione sono quelli realizzati in Albania e quelli girati in Sardegna durante il sequestro di Silvia Melis. Amo moltissimo la montagna, i viaggi lunghi e la cucina. M'incuriosisce l'esoterismo. Un desiderio da realizzare? Avere un agriturismo tutto mio.

CIAO FRANCESCA ... PERCHE' CI TROVIAMO

IN QUESTA PIAZZA OGGI ?

FRANCESCA - stiamo facendo una battaglia per la nostra trasmissione, che ben saprai e' stata chiusa dalla RAI. Io sono una giornalista di SCIUSCIA', attualmente disoccupata e quindi mi vedi in questa piazza, a manifestare sia contro CIRAMI che per i nostri diritti censurati. Oggi stiamo lavorando, come vedi, e condividiamo la battaglia con i cittadini che stanno manifestando in questo momento,inoltre, stiamo girando, cioe' stiamo lavorando gratis, per produrre questo reportage che, se ci riusciamo, mandiamo in onda questa sera sulla manifestazione. Noi gireremo come se fosse una puntata di SCIUSCIA' e lo manderemo in onda nelle televisioni private.

MAI COME OGGI E' IN PERICOLO LA LIBERTA' DI STAMPA ... COSA NE PENSI ?

FRANCESCA - Io credo che sia a rischio la liberta' d'informazione, nel momento in cui una unica persona concentra tutti i mezzi di comunicazione, nelle sue mani. C'e' questa saldatura, strapotere, mediatura cosi' importante come e' BERLUSCONI e il suo ruolo politico di Presidente del Consiglio, che il rischio mi sembra evidente. Poi non voglio fare discorsi catastrofisti, perche credo che in Italia ci siano anche i mezzi, delle modalita', delle garanzie, che non mi fanno ancora pensare ad un REGIME, ma sicuramente ad un RISCHIO PER LA DEMOCRAZIA.

grazie.... redazione namir.