il Tribunale del Riesame boccia il ricorso presentato dal comune di Parma per bloccare l'inceneritore.L'INCENERITORE SI FARA' ! Arrivano i nostri. Così, spavaldi e livorosi, i grillini avevano conquistato Parma con una sola parola dordine: Fermare linceneritore. A sei mesi dallinsediamento di Pizzarotti e co. nella città emiliana la situazione è sempre la stessa. Infatti, il Tribunale del Riesame ha bloccato di nuovo la richiesta di sequestro preventivo dellopera avanzata dal Comune. Siamo partiti per spegnere linceneritore e abbiamo acceso la luce su un sistema torbido che è ancora tutto da rendere chiaro, si giustifica il sindaco. Ma di fatto si tratta della prima sconfitta politica del M5S a Parma. Il ricorso inutile. I magistrati Pasquale Pantalone, Luca Agostini e Paolo Scippa hanno respinto lipotesi del reato di abuso edilizio, affermando che limpianto è stato costruito con regolare permesso, che deve ritenersi rilasciato congiuntamente allemissione della Via (Valutazione di impatto ambientale). Quindi se un errore cè, la colpa è del Comune, quando Pizzarotti ancora non era sindaco. La sconfitta a 5 stelle. Le battaglie si combattono anche se non sei sicuro di vincerle e noi questa battaglia labbiamo sempre vissuta così ogni giorno e continueremo a farlo, ha spiegato il sindaco 5 Stelle, lasciando intendere che la vicenda rappresenti di fatto una sconfitta. Eppure, lo stesso Pizzarotti aveva promesso in campagna elettorale limmediato blocco dellinceneritore. Promessa irrealizzabile, a quanto pare. Anche perché le disastrate finanze parmensi non permettono di perseguire altre vie, se non a costo di pesanti penali. Le promesse e le penali. Tuttavia, anche le altre vie sembrano impraticabili non solo perché i soldi mancano, ma anche perché è difficile che il comune possa decidere di uscire da un progetto che viene realizzato con i soldi di varie istituzioni e non solo dalla città di Parma. Eppure lo stesso Pizzarotti aveva promesso di essere disposto a pagare da subito la penale pur di non far accendere limpianto e voi cittadini lo deciderete con un referendum. Not in my name. Così, si fa strada lipotesi di non bruciare limmondizia di Parma nellinceneritore. Tuttavia, la multiutility che gestisce limpianto potrebbe utilizzare spazzatura del sud o addirittura immondizia estera. E quindi limpianto può andare a regime senza problemi, ed inquinare comunque; con o senza la città di Parma. |