Salviamo la nostra
cara vecchia lampadina ad incandescenza.
Questo non è essere nostalgici. Non è
andare contro il progresso. Non è andare contro una
sempre più diffusa
sensibilità ambientalista.
Questa è una campagna informativa, quanto meno per
far riflettere.
La nostra cara vecchia Edi al momento è criminalizzata:
consuma
troppo, inquina.
Ma è poi proprio vero che la nuova e rivoluzionaria
lampadina
a "risparmio energetico" (o CFL) consuma meno,
e non inquina?
O si sta, più o meno inconsapevolmente, diffondendo una
falsa notizia a vantaggio di pochi
interessati?
Cosa succederà qualora la nostra EDI venisse messa al
bando, per
fare spazio a CFL?
Per rispettare i parametri imposti dal protocollo di
Kyoto,
si è infatti messa in atto una politica del bando delle
incandescenti basata
sul presupposto di essere "energivora" ed
inquinante. Presupposto che, con un
pò di conti, potrebbe cadere: a partire dalle materie
prime, i cicli di
produzione e di smaltimento, fino al reale consumo
energetico, nel confronto
tra EDI e CFL non è detto sia proprio EDI a perdere.
Babylonbus ha condotto
una inchiesta per saperne di più e magari smascherare un
possibile giro di
interessi che ben poco ha a che fare con il rispetto per
l'ambiente e con il
protocollo di Kyoto.
1° Capitolo: La lampadina che fa risparmiare acqua
http://www.babylonbus.org/html/lampadineidrauliche.html
Grazie per
l'attenzione.
i migliori saluti
Amos Bonato
Il sito www.babylonbus.org ha dato il via alla campagna
"Salviamo Edi",
contro la messa al bando delle lampade a incandescenza.
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