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INTERVISTA A GIULIETTO CHIESA

redazione namir

DOPO QUANTO E' ACCADUTO ALL'INTERNO DEL TEATRO, LEI PENSA CHE PUTIN RISCUOTERÀ' SUCCESSO A LIVELLO INTERNAZIONALE PER QUESTA AZIONE DI LIBERAZIONE DEL GRUPPO ALFA ?

Io penso che la drammaticità' di questa azione e' ancora tutta da comprendere e da seguire, ci sono oltre 500 persone ricoverate negli ospedali russi per avvelenamento, se queste continueranno a morire, allora per PUTIN sarà' totale sconfitta e perdita di credibilità'. D'altronde l'azione e' stata fatta in male modo e queste non sono altre che le conseguenze dell'utilizzo del gas nervino.

ERA L'UNICA VIA POSSIBILE ?

Nel caso specifico non era l'unica via possibile, ritengo che la guerra cecena poteva essere affrontata in modo del tutto diverso e c'erano state le possibilità' di un negoziato, lo stesso comandante Mascad, aveva più' volte fatto capire di essere disponibile ad un dialogo. Ma questo dialogo e' stato respinto dal Cremlino, in questo modo si e' aperta la via a quanto sta accadendo, cioè' ad una deriva fondamentalista che sta invadendo il movimento indipendentista ceceno, questo aumenta il rischio e internazionalizza inevitabilmente la guerra, come del resto lo stesso Putin, l'altro ieri, ha dovuto riconoscere. Questa linea non ha nessuno prospettiva e non potrà' comunque risolvere il problema della guerra cecena neanche dopo questo intervento, temo che Putin, dovra' pagare questo prezzo, perché' quando apparirà' chiaro che nonostante tutto la guerra non si ferma, dovra' essere lui a spiegare per quale motivo ha adottato questa linea.

LA RUSSIA SI STACCA DALL'AMERICA CON QUESTA VICENDA ?

Credo che la Russia si stia allontanando dall'America, nel suo versante interno, l'opinione pubblica che fino ad oggi ha appoggiato Putin, da ora in poi, con quanto e' accaduto, si inclinerà' in un'altra direzione.

DOPO QUESTA STRAGE CI SARA' UN MOMENTO DI CALMA IN CECENIA OPPURE SI PASSERA' ALLA CONTROFFENSIVA ?

La mia impressione e' che ci sarà' un'aumento dei combattimenti. Innanzitutto perché' i russi a questo punto cercheranno di andare a fondo per dare il senso che l'armata riesce in qualche misura a guadagnare ulteriormente terreno in Cecenia. Nello stesso tempo credo, che lo stesso calcolo lo farà' la forza militare Cecenia, per dimostrare che nonostante l'operazione moscovita, sono in grado di rispondere colpo su colpo. Non escludo neanche che ci siano altre azioni qua e la, non sul territorio ceceno ma nei paesi e nelle repubbliche della Russia confinante.

grazie a Giulietto Chiesa.