LO SPORT
OGGIGIORNO
Abbiamo ormai capito che lo
Sport è sempre più pieno di veleni (materiali e non) e
menzogne. Quasi certamente non esiste più risultato
sportivo genuino, a partire dal mondo degli amatori,
essendo tutti protesi al raggiungimento del record e
della vittoria, non della partecipazione E anche se non
si partecipa si vogliono "sviluppare i
muscoli". Dietro tutto questo l' enorme pressione
della pubblicità in termini di finanziamento e
necessità di vendita. Di certo non sappiamo se in
passato si ricorresse a misture varie, ma se l'
antidoping è nato, evidentemente ci sono sempre stati
dubbi. Si mormora di abbondante uso di caffeina e
pasticche stimolanti negli anni cinquanta, di
autoemotrasfusione fatta da un campionissimo di Francia
oramai morto, la tragica fine di Simpson sul finire degli
anni sessanta, la confessione di un campione della
Germania campione del mondo contro l' Ungheria. Poi
anche un campionissimo belga del ciclismo, in rosa, fu
fermato (e grido' al complotto) a Varazze e smise di
correre ancor giovane perché all'improvviso smise di
vincere. Un campione americano, già malato di tumore,
vince i tours scalando le montagne come un jet. E ora un
crescendo rossiniano. Lo sport fa vendere, lo sport
fa notizia e si esaltano le prestazioni sportive (anche
di federazioni che non hanno controlli, come il
tennis e l' automobilismo), fin quando non
esplode il caso. Smettiamola, per favore, di dire
che lo sport è vita e amore! |