Zygmunt Bauman Dentro la globalizzazione. Le conseguenze sulle persone Laterza 1999 Lanalisi si concentra sulle conseguenze della globalizzazione sulla vita quotidiana, contrapponendo i percorsi delle élites a quelli delle masse. Dunque, uno studio sulle persone, prima ancora che unanalisi dei flussi finanziari o sulla fine dello stato. Zygmunt Bauman, La solitudine del cittadino globale, postfazione di Alessandro Dal Lago, Feltrinelli 2000Alle glorie della nuova era globale si oppone la solitudine dell'uomo comune, vittima di una socialità incerta e frammentata. Per arginare questo processo occorre ritrovare l'antica agorà, spazio in cui pubblico e privato si connettono. Si segnala in particolare l'ultimo capitolo, In cerca di modelli, con paragrafi dedicati al multiculturalismo. Alberto Burgio, L'invenzione delle razze. Studi sul razzismo e il revisionismo storico, Manifestolibri 1998Il libro ripercorre episodi cruciali delle ideologie razziali moderne e contemporanee: dal dibattito sui requisiti antropologici per l'ottenimento della cittadinanza tra Sei e Ottocento, alla discussione sulla legittimità della schiavitù dei neri in ambito illuminista; dalla convergenza tra le idee di razza e di nazione all'avvento dello "Stato razziale"; dallo sviluppo del razzismo biologico alla catastrofe dei campi di sterminio. Michele Colafato, Emozioni e confini. Per una sociologia delle relazioni etniche, Meltemi 1998Il retroterra emozionale, psicologico e sociale dei comportamenti xenofobi, razzisti e nazionalisti. La prima parte del volume analizza la dimensione socio-politica delle migrazioni: la mobilità e fragilità delle frontiere, i cambiamenti nella nozione di cittadinanza, i conflitti a sfondo religioso, culturale ed etnico. Nella seconda parte i riferimenti generali vivono nelle opere di grandi scrittori: Andric, Kadaré, O'Connor, Perec. Sarah Collinson, Le migrazioni internazionali e l'Europa, Il Mulino 1994Il volume studia i flussi migratori in Europa in ottica storico-comparata, esaminando in particolare il ruolo delle politiche pubbliche sui movimenti demografici. Riflettendo sulla possibile armonizzazione delle politiche migratorie all'interno della comunità europea, l'autrice ne mette in luce limiti e prospettive. Così vicini così lontani. Per una comunicazione multiculturale, a cura di Luigi Mauri, RAI ERI 1999 Le comunità di immigrati, alcune delle quali ormai stabilizzate sul territorio italiano, esprimono esigenze che vanno dallemergenza (accoglienza, salute, lavoro) alla partecipazione sociale (scuola, diritto di voto), al riconoscimento culturale. Il volume fornisce una lettura delle domande dei "nuovi cittadini", sottolineando il ruolo dei mezzi radiofonici e televisivi. Vittorio Cotesta, La cittadella assediata. Immigrazione e conflitti etnici in Italia, Editori Riuniti 1992Da anni i lavoratori stranieri sono presenti nelle città e nelle campagne italiane. Ma gli italiani sono lontani dall'essersi abituati a questa presenza: reagiscono con disagio se non con aperta o implicita ostilità. Il libro descrive i tratti costitutivi di questa difficile convivenza. Vittorio Cotesta, Sociologia dei conflitti etnici. Razzismo, immigrazione e società multiculturale, Laterza 1999Una rassegna delle principali teorie sociologiche dei conflitti etnici, allo scopo di comprendere perché le ragioni del conflitto troppo spesso prevalgano su quelle della cooperazione tra i popoli. Il saggio studia il legame tra conflitti etnici e processi migratori, considerando antiche e nuove minoranze. Cultura araba e società multietnica. Per una educazione interculturale, a cura di Laura Operti, scritti di Mohamed Arkoun, Ugo Fabietti, Andrea Giordano e altri, Bollati Boringhieri 1998 Il libro è diviso in tre parti. Nella prima si affronta il complesso rapporto tra mondo arabo e Occidente, nonché vari aspetti dellambiente fisico e della cultura araba. Nella seconda parte l'indagine si sposta sulla presenza araba in Europa e in Italia. La terza documenta esperienze educative ispirate all'interculturalità. Alessandro Dal Lago, Non-persone. L'esclusione dei migranti in una società globale, Feltrinelli 1999 Le logiche di senso comune, i meccanismi sociali, politici e cognitivi che fanno dell'immigrato il nemico pubblico della società globalizzata. Nel descrivere gli umori profondi della società italiana, l'autore si schiera in modo deciso, in un libro documentato e polemico. Jacques Derrida e Anne Dufourmantelle, Sullospitalità, Baldini e Castoldi 2000 Un libro-intervista sullospitalità, tema al quale si intreccia quello dellostilità verso lo straniero, colui che invade un territorio sentito come privato. Riflettendo sullalterità, Derrida interroga e le sofferenze del nostro tempo e ne fa racconto filosofico, disegnando i contorni di una geografia della prossimità. Dizionario della diversità. Le parole dell'immigrazione, del razzismo e della xenofobia, a cura di Guido Bolaffi, Sandro Gindro, Tullio Tentori, Liberal Libri 1998 Il testo, alla cui stesura hanno contribuito studiosi di varia estrazione, si presenta come "il primo lessico italiano della multiculturalità e delle relazioni etniche". Accanto alle parole del rifiuto, il dizionario vuole evidenziare anche quelle dell'incontro possibile e della comprensione culturale. Hans Magnus Enzensberger, La grande migrazione. Trentatre segnavia, Einaudi 1993 "Quanto più tenacemente una civiltà si difende da una minaccia esterna, quanto più si chiude in se stessa, tanto meno alla fine ha difendere". Una breve e incisiva provocazione contro la falsità delle mitologie razziali e nazionalistiche, con particolare riferimento alla situazione tedesca. René Gallissot, Razzismo e antirazzismo. La sfida dell'immigrazione, a cura di Annamaria Rivera, Dedalo 1992Perché in tutta Europa va affermandosi una destra nazionalista e xenofoba? E perché il pensiero antirazzista non sa elaborare una teoria e una strategia adeguate alle nuove forme di razzismo? Le debolezze dellantirazzismo, incapace di rispondere a chi esalta la differenza per negare l'uguaglianza, in un pamphlet acuto e polemico. Jurgen Habermas e Robert Taylor Multiculturalismo. Lotte per il riconoscimento, Feltrinelli 1998 Il volume riunisce due saggi di diversa impostazione sulle domande di riconoscimento poste dalle culture altre. A prima vista squisitamente teorico, il dibattito fra i due studiosi investe problemi molto concreti quali le politiche di pari opportunità, il riconoscimento delle minoranze, l'educazione multiculturale. Bruno Mazzara, Stereotipi e pregiudizi, Il Mulino 1997Giudizi superficiali, conoscenze non verificate, spiegazioni semplicistiche sono in parte un meccanismo di difesa dalla sovrabbondanza di informazioni. Possono però indurre a irrigidire uomini e cose, fino a rifiutarli e trasformarli in nemici. Discriminazione, pregiudizio etnico e razzismo ne sono linevitabile conseguenza. Albert Memmi, Il razzismo. Paura dell'altro e diritti della differenza, Costa & Nolan 1989Suddiviso in tre parti, il saggio ricostruisce con grande chiarezza l'intricata rete di motivazioni del razzismo giungendo ad una definizione allargata, che include ogni atteggiamento d'intolleranza dell'Altro. Vaifra Palanca, Guida al pianeta immigrazione, Editori Riuniti e Centro Riforma dello Stato 1999Un percorso ideale attraverso le tappe dell'emigrazione-immigrazione: le ragioni, le difficoltà, gli aspetti burocratici e legislativi. Infine le attività istituzionali per l'integrazione, il ruolo delle comunità di immigrati, del volontariato e dei media. Primo rapporto sullintegrazione degli immigrati in Italia, a cura di Giovanna Zincone, Il Mulino 2000Dati, cifre, statistiche e commenti forniscono una fotografia aggiornata della situazione italiana, a cura della Commissione per le politiche di integrazione del Ministero della Solidarietà Sociale. Razzismi, a cura di Daniele Petrosino, scritti di D. Layzer, R. Miles, D. Th. Goldberg e altri, Bruno Mondadori 1999Il razzismo ci è ben noto nelle sue manifestazioni concrete, ma sfugge sul piano teorico per un paradosso intrinseco: è un fenomeno sociale a cui manca un qualsiasi referente reale. I saggi compresi nel volume affrontano il problema e analizzano le situazioni storiche in cui il razzismo ha trovato espressione. Relazioni etniche. Stereotipi e pregiudizi. Fenomeno immigratorio ed esclusione sociale, a cura di Marcella Delle Donne, scritti di Robin Cohen, Ruth Wodak e altri, Edup 1998La convivenza di gruppi etnici diversi è descritta in unopera collettanea, che dà conto di aspetti della vita quotidiana in cui prendono forma i processi di inclusione-esclusione della diversità etnica. Marco Revelli, Fuori luogo. Cronaca da un campo rom, Bollati Boringhieri 1999Cronaca di unesperienza vissuta, nell'inverno 1998-99, a stretto contatto con un gruppo di Rom provenienti dalla Romania e confinati ai margini della città di Torino in condizioni proibitive. Lo sforzo di pochi volontari non basta a favorire i rapporti con le autorità e la popolazione e la vicenda si conclude con un decreto di espulsione e la distruzione fisica del campo. Pietro Roveda, Aggressività e intercultura. Motivi pedagogici, La scuola 1999Calati in un'incerta globalizzazione economica e multimediale, siamo ancora sguarniti di uno spirito d'intesa e di accoglienza. Il volume si concentra sulla fatica di trovare le premesse di una nuova educazione personale e sociopolitica. Giovanni Sartori, Pluralismo, multiculturalismo ed estranei. Saggio sulla società multietnica, Rizzoli 2000Muovendo dalla distinzione di Karl Popper tra società "chiusa" e "aperta", il politologo interroga polemicamente le categorie concettuali del multiculturalismo. Fino a che punto una società pluralistica può accogliere estranei che le sono ostili? E come si fa ad integrare limmigrato di tuttaltra cultura, religione, etnia? Saskia Sassen, Migranti, coloni, rifugiati. Dall'emigrazione di massa alla fortezza d'Europa, Feltrinelli 1999Una ricostruzione dei movimenti migratori nel continente europeo dalla fine del Settecento a oggi. Il ramificato flusso degli emigranti non è mai casuale o riconducibile solo a scelte individuali, ma è sempre strutturato, circoscritto e controllabile, nonché funzionale a strategie politiche ed economiche. Dati e informazioni completano il volume. Lo straniero e il nemico. Materiali per l'etnografia contemporanea, a cura di Alessandro Dal Lago, scritti di Federico Boni, Luca Burgazzoli e altri, Costa & Nolan 1998 Nel mondo dell'economia globale e dell'universale dominio del mercato si moltiplicano i segnali dell'inimicizia. Questo libro ne documenta alcuni aspetti, analizzandone la genealogia e le diramazioni contemporanee. Pierre André Taguieff, La forza del pregiudizio. Saggio sul razzismo e sull'antirazzismo, Il Mulino 1994 Il volume raccoglie i frutti di anni di ricerca sui temi del pregiudizio sociale, del razzismo, dei rapporti interetnici e interculturali e intende dare un nuovo fondamento teorico al rifiuto del razzismo e del pregiudizio in ogni forma. Pierre André Taguieff, Il razzismo. Pregiudizi, teorie, comportamenti, Raffaello Cortina 1999"Quello che di solito è noto, proprio perché è noto, non è conosciuto". Con questo passo di Hegel, l'autore mette in guardia dal considerare il razzismo un fenomeno conosciuto. Dopo la sconfitta del nazismo, occorre trovare una definizione aggiornata alle sue nuove metamorfosi: persecuzione delle minoranze, xenofobia, guerre etno-nazionaliste. Il che comporta, inevitabilmente, una ridefinizione dell'antirazzismo. Tullio Tentori, Il rischio della certezza. Pregiudizio, potere, culture, Studium 1987Più che un'antologia o un inventario, il libro si presenta come un viaggio nel pregiudizio e lo evidenzia laddove si confonde con i modelli culturali, produce razionalizzazioni difensive o aggressive, si fa strumento di conservazione del potere. Alain Touraine, Libertà, uguaglianza, diversità. Si può vivere insieme?, Il Saggiatore 1998 Si può vivere insieme liberi e diversi, ma non disuguali? Per uno dei massimi sociologi viventi questa è la sfida fondamentale a cui il mondo post-industriale deve far fronte. Per costruire una società autenticamente libertaria, lautore invita a ripensare le categorie di stato-nazione e welfare state, di società multietnica e sistema educativo. |