SARO' BREVE - COMINCIAMO - con questa russia che entra nel patto nato - da tempi non sospetti per noi comuni mortali l'italia - l'europa tutta  - lavorava per un allargamento verso l'est.... ma come e' potuto accadere ?

berlusconi non era colui che affermava - e lo fa ancora oggi in campagna elettorale - che i comunisti come d'alema mangiano i bambini anche se sono secchi fassino ?

ma apriamo gli occhi per quel poco che possiamo ancora fare, visto l'inquinamento.

l'america si trova in crisi - crisi economica - crisi nera da petrolio - e per questo il signor bush - che ha vinto le sue erezioni - pardon - elezioni americane grazie all'appoggio di multinazionali petrolifiche - di armamenti - .....deve pur ringraziare.

cosi' si inventa di sana pianta che nei paesi arabi c'e' il petrolio - e non lo sapeva nessuno -  - certo fa trivellare anche la pulita Alaska - ma pensa che mettere le mani sul naso di bin laden non gli dara' caccole in cambio..... e prima ancora di attaccarli - viene attaccato in casa - e le due torri cadono per questo motivo - si dice recentemente in usa.

l'america e' sotto il caos - e allora anticipa i tempi - mette insieme i cocci - con i servizi segreti che avevano annunciato l'attacco aereo ma non sapevano dove andarlo a prendere e lo hanno preso proprio nel dietro..... ma che mira sti arabi.

quale motivo migliore per poter ringraziare nuovamente i colleghi che ti hanno votato ? - ci si scatena contro la Palestina e questo lo si fa fare a sharon - mentre si attacca l'afghanistan - si scaricano vecchi arsenali di bombe che dovranno ricostruire guarda caso proprio quelle fabbrichette che avevano dato soldi per la campagna elettorale del siur presidente americano - poi se i paesi arabi rispondono alle provocazioni di sharon - l'america deve andare a proteggerli e quindi attaccherà il resto degli sceicchi e dei vestitini bianchi musulmani insieme agli alleati europei che in cambio avranno una bottiglietta di oro nero a testa.

ma gli arabi si sa che sono furbi - non intervengono per la Palestina e chiudono i rubinetti dell'oro nero - bush che aveva iniziato il tutto per poter risolvere la crisi - si ritrova con due torri i meno sulla scacchiera - senza petrolio - minacciato da tutto il resto del mondo compreso gli ebrei - capisce il disastro - per fortuna - chissà chi lo ha consigliato - e tenta di correre ai ripari.

dove si trova altro oro nero ? - in RUSSIA - tanto ma proprio tanto da farcisi il bagno - e lui bush - ne sa qualcosa visto che suo padre e' un petroliere - ed  e' figlio ideologicamente del color petrolio. manda quindi vari inviati dell'Europa ai quali dice che se vogliono espandersi possono farlo - permetterà anche alla RUSSIA di entrare nella nato - ma in cambio vuole petrolio. LA RUSSIA che non sa che la nato non serve a nulla - e non sa come cavarlo dal terreno - - non ha i mezzi ne i soldi, visto la sua crisi economica ancora tutta da superare - accetta e in cambio vuole ancora un disarmo - naturalmente parliamo di nucleare - roba forte insomma.

sapevate che per smantellare un arsenale del genere russo ci vogliono migliaia di miliardi di biglettoni verdi ?.... indovinate che se ne fara' carico ? ... ma naturalmente L'EUROPA E L'AMERICA.... la russia dicevo RINGRAZIERA' SUCCESSIVAMENTE in nero - cioe' con il petrolio che - guarda caso - si trova in CECENIA .... e allora via alla caccia al terrorismo - e se per gli americani e' bin laden il terrorista - per i russi sono i ceceni..... bravo BERLUSCONI - quando dice che non vinceranno.... e la liberta' al massacro e' partita.

berlusconi si veste a festa - lui che odiava proprio i comunisti - fa costruire la biennale di Venezia all'interno di uno spazio militare - controllandone i colori le ombre e i ricami -  e ospita tutti per un vertice al quale dara' trombe e fiato - purtroppo gli cade dopo le elezioni amministrative  - e allora fa vedere come sta organizzando il tutto - facendo un salto da vespa e due da gambero.... ma non li vede nessuno.  pensa davvero di esserne l'artefice intelligente di questa nuova trovata ? ..... la mia e' una domanda ma la certezza gli si stampa sul volto.

ma soprattutto sapevate che questa famosa firma da parte della russia e di PUTIN era gia' stata applicat a- e che la RUSSIA non fa parte della NATO - ma solo di una commissione per il voto....ma il nostro presidente degli esteri non lo dice e plaude a ROMMOLLO E REMMOLLO.

intanto in USA - i servizi segreti non sanno cosa raccontare - gli attacchi dai terroristi possono arrivare ovunque e guarda caso proprio quando bush viene criticato dai propri giornalisti per la sua incapacità progettuale, quella cioè di non essere o non aver voluto fermare il crollo delle due torri a vantaggio del proprio personale impero economico - mentre bin laden quello con cui aveva fatto accordi per il petrolio e al quale doveva poi fargliela pagare .... ancora salta felice e libero tra una montagna e l'altra per una casa cinematografica che produce i suoi video distribuendoli in tutte le tv del mondo gratuitamente.

bush per convincere tutti della propria innocenza - spolvera ancora una volta l'antrace in qualche casa che conta - e' un maniaco .......- la polverina la porta proprio nelle sue tasche e quando gli prende la versa sulle buste paghe di qualche banca ... in un bar mai ... meglio della strategia del terrore e di altre stragi sarà.... pensa.

 nella nostra italietta i giochi sono piu' semplici - non si manda più nulla di interessante  in tv RAI - cosi prima di addormentarsi ci si fa un giro nelle tv del nostro presidente - quelle private ....  pensandole migliori e più libere.

 poi si privatizzera' la rai che sarà scesa in ribasso proprio per questo non ascolto - e vuoi vedere che se la comprerà il berlusca a prezzi stracciati  ? .... cosi' se gli ex comunisti vanno in NATO - quelli che ritorneranno al governo in italia ex degli ex  - se ci ritorneranno - non avranno mai più la tv ... e la cosa buffa e' che l'idea di vendere la RAI e' proprio la loro e la sostengono anche oggi - innocenti come bimbi... o forse idioti adulti ?

siamo alle lezioni... pensate che se non andiamo a votare... nessuno... qualcosa dovra' accadere ? .... ma oltre il 50 per cento e' andato a dire la sua ... tutto come prima.

notte fratelli - ci vediamo domani a piazza del popolo - sembra che sia stata ripristinata la ghigliottina per santoro e questa volta anche per costanzo - gli unici  che involontariamente hanno detto la verità.... in tv rai... certo era l'ultima trasmissione ne siamo sicuri... ha avuto troppi ascolti e cosi' il prezzo sale.

un bacio luana.

Lo so che il voto e' segreto - ma segreto per segreto ci stiamo giocando la liberta' senza dire nulla....cosa ne pensi della libera informazione ? .... e per chi e perche' hai votato ? TI sei lasciato incantare da un milione al mese o da un milione di posti di lavoro questa volta ?

scrivimi ad aaluana@tiscali.it - ti risponderò in namir - botta e risposta - non censurando nulla e nessuno

INTERVISTA A MICHELE SANTORO

DAL QUOTIDIANO REPUBBLICA.

Intervista a Michele Santoro, che rilancia:
"Saccà si preoccupi dei disastri di Raiuno"
"La Rai favorisce Mediaset
ma sarò io a essere cacciato"
"Quest'anno abbiamo raddoppiato gli spot
Mi dovranno spiegare quali danni ho provocato"

ROMA - Santoro, dalla puntata di Sciuscià è emerso che Mediaset è più libera della Rai. Detto dagli schermi della stessa Rai non è un clamoroso autogol, un danno effettivo all'azienda per cui lei lavora?


"Io osservo che la concorrenza è più effervescente, più dinamica, ha più idee. E se noi siamo meno liberi, offriamo un ulteriore vantaggio alle reti Mediaset. Se non dicessi queste cose, se facessi finta di niente, allora sì andrei contro la Rai, non avrei a cuore le sorti dell'azienda. Ieri Raiuno ha fatto il 13 per cento, il Tg1 è costantemente superato dal Tg5. Sono risultati disastrosi. Se Saccà non si preoccupa di questo è lui che fa il gioco della concorrenza".

I dirigenti della Rai vogliono sfasciare la Rai?


"La tv di Stato non produce bulloni, ma cultura e ha bisogno di effervescenza, dinamismo delle idee. Se prevale l'omologazione vengono fuori i problemi".

Omologazione o regime?


"Dal punto di vista del prodotto possiamo parlare di omologazione. Il regime ha altri protagonisti, più importanti degli attuali dirigenti della Rai. Parlo del presidente del Consiglio. A meno che Baldassare e Berlusconi non siano la stessa cosa. Spero non sia così".

Ha ricevuto una telefonata da Saccà o dal direttore di Raidue Marano?


"No. Mi aspettavo i complimenti del direttore generale per una puntata che è andata benissimo, un ringraziamento. Ma non è aria".

Proprio no. L'accusano di aver danneggiato la Rai.


"Sono sereno, convinto di non aver fatto niente di grave. Ho agito con estrema correttezza. Di quale danno si parla? Sciuscià ha raddoppiato gli spot, nella mia serata Raidue è sempre la seconda rete della televisione. Qualcuno dovrà spiegare bene quali sono i danni provocati da me. Io sono andato tante volte ospite da Costanzo e lì ho denunciato il conflitto d'interessi del proprietario di quelle reti. L'ho potuto fare tranquillamente, nessuno mi ha accusato di danneggiare l'immagine di Mediaset. Mi auguro che questo possa accadere anche alla Rai".

Adesso ci sono tre uffici legali mobilitati contro Sciuscià. Si accettano ancora scommesse sul suo futuro in Rai o le quotazioni sono sospese?


"Io ho già scommesso e so come andrà a finire".

Come?


"A Sofia Berlusconi ha dato un'indicazione precisa. Io e Biagi spariremo dal palinsesto".

Biagi oggi viene elogiato dal direttore generale Saccà.


"Ho visto. Lo trasformano in un santo. Lui il sacro, io il profano. Sono contento, vuol dire che lasceranno il Fatto nella sua naturale collocazione oraria. Se è un santo, questa è la conseguenza più logica, no? Allora non tutto il male viene per nuocere. Ma credo proprio che le cose non si metteranno così bene, né per me né per lui. Per spostare il Fatto tirano fuori questioni tecniche. Sono degli ipocriti".

Biagi però non ha mai processato l'azienda in diretta, non ha mai detto che a Mediaset c'è più libertà.


"Non l'ho detto neanch'io, l'ha detto Costanzo. Certo, quello che è successo dopo la trasmissione offre qualche pezza d'appoggio alle parole di Maurizio. Sono i comportamenti di Saccà ad alimentare il sospetto, non il mio programma. Lì è stata posta una domanda: la Rai è meno libera di Mediaset? Non c'è nessuna offesa all'azienda. Si discute, ci si confronta in una puntata che non a caso ha avuto un grande successo: 5 milioni di spettatori, decine e decine di telefonate entusiastiche. Raramente si è vista una trasmissione così polifonica, con tante intelligenze a confronto".

La Rai pluralista che vogliono i nuovi amministratori.


"La Rai che vogliono loro non l'ho ancora capita. Per il momento fioccano i richiami all'ordine e alla disciplina, ma un'azienda culturale come la Rai non si può fondare su questi slogan. Semmai deve inseguire il disordine, la creatività, il ribollire delle idee, persino le provocazioni tra virgolette come quella di farmi affiancare da Costanzo. Era un'idea per attirare il pubblico, suscitare attenzione. Il fatto che abbia potuto realizzarla a metà la dice lunga. Io potrei andare tranquillamente al Costanzo Show a fare il conduttore bis, nessuno avrebbe niente da ridire".

Un'altra prova della maggiore libertà di Mediaset?


"Devo misurare bene le parole. Rischio il licenziamento".

Davvero?


"Beh, quando si manda la cassetta a tre uffici legali... Comunque io non me ne vado, non tolgo il disturbo".

Torniamo alla libertà di Mediaset. A difesa della Rai Saccà porta l'esempio del gradimento quasi plebiscitario delle redazioni ai nuovi direttori.


"E che c'entra? Nessuno ha fatto riferimento alle testate giornalistiche. Mi sembra un esempio particolarmente inopportuno, non ha niente a che vedere con la discussione dell'altra sera. Costanzo ha parlato di programmi come Striscia, la Gialappa's, le Iene. Che c'entrano i giornalisti? Il richiamo al patriottismo di Saccà lascia il tempo che trova. La Rai ce l'ha una trasmissione come Striscia o come le Iene, sì o no? No. Fa Convescion, che ha quelle caratteristiche ma non la stessa forza. I fatti sono fatti. Non c'è da prendere cappello. Se i dirigenti della Rai vogliono fare meglio di Mediaset inventino una trasmissione della stessa qualità di Striscia".

(26 maggio 2002)