LETTERA A BABBO NATALE

di - valentina

Caro BabboNatale, è la prima volta che ti scrivo. Sono una bimba di appena 21anni. Mi chiamo Valentina. Nn credo realmente che tu esista...Ma se questo Natale accontentassi un paio di mie richieste...Forse potrei rivedere la mia posizione. Ovviamente vorrai sapere se quest'anno sono stata buona?! Beh! Se è vero, come si dice in giro, che nn ti bevi cazzate, lo sai di certo che nn sono stata esattamente uno stinko di santo, cmq sorvolando passerei al sodo ciò alle mie richieste.
Allora quest'anno invece dei soliti regali  (maglioncini, maglioncetti, camicette, profumini, cazzatine e stronzatine varie di cui ho pieni gli armadi e le balle) vorrei…   Quindi vorrei....
Vorrei....andare all' Università e trovare un posto dove sedermi senza aver per questo dovuto passato una notte ad occuparlo... Vorrei che i miei colleghi rappresentanti invece di pensare alle feste pensassero a far valere i nostri diritti....Vorrei prendermi una laurea e non l'esaurimento nervoso cercando di accumulare crediti come se fossero bollini della spesa...Vorrei sapere cosa ne farò di questa laurea un giorno, dato che sarà superata e surclassata da migliaia di lauree specialistiche...Vorrei....Che la Signora Moratti la smettesse di incasinare tutto il sistema scolastico italiano e si dedicasse alla cucina cinese a tempo pieno. Vorrei.... Sapere che nel mio futuro c'è un lavoro....Vorrei che mia madre andasse in pensione prima di aver compiuto un secolo.....Senza doversi accontentare di una miseria...Vorrei…Vorrei...Che i nostri ragazzi e quelli delle altre nazioni non venissero mandati in guerra...Ops! Sorry volevo dire  "missioni di pace", solo perchè i despoti hanno deciso che sopprimere, sterminare e affamare un popolo è l'unica soluzione per salvarsi il culo. Vorrei...Non dover più assistere a funerali di stato inscenati in pompa magna per enfatizzare  l'atto in sè affinche tutti possano pansare che 19 valenti soldati  abbiano dato la loro vita per la Patria...Così  nessuno tranne i familiari piangerà i morti che giacciono sotto quelle bandiere ostentate...Vorrei che "PACE" non fosse solo una parola di 4 lettere...Vorrei non essere giudicata una criminale solo perchè a volte mi faccio una canna o bevo una birra di troppo ...Vorrei poter  manifestare le mie idee in piazza senza paura di essere picchiata, arrestata, stuprata e senza la paura di beccarmi  una pallottola in piena fronte sparata da coloro che dovrebbero potreggermi. Vorrei...Che i pochi che gridano “contro” non venissero censurati, licenziati, reclusi o esiliati...Vorrei...accendere la tv e sentire la spudorata fredda verità invece di sorbirmi servizi su come "Noi" italiani stiamo accettando di buon grado l'euro, siamo più patriottici, sempre più legati alla famiglia, alle
 tradizioni ...E sempre più buoni cristiani.  Vorrei.... Che le sinistre fossero una, sola, compatta, vera che avesse un leader vero e nn tanti burattini che pensano soltanto a riempirsi le tasche...
 Vorrei...che la gente fosse aprisse gli occhi questo Natale e nn solo  davanti alle vetrine piene di luci brillanti...Vorrei...Vedere sparire dal viso di mia madre quel sorriso amaro quando dice che io sono l'unica cosa meravigliosa che abbia avuto dalla vita....Vorrei...... Che mio padre capisse
 e accettasse le mie ragioni...Vorrei che lui fosse fiero di me, vorrei essere per lui la figlia che ha sempre desiderato, vorrei che lui nn fosse dall'altra parte della barricata. Vorrei che Willy la smettesse di ficcarsi nei guai, anche se lo fa per perseguire i suoi ideali.
 Vorrei...che Lui  saltasse nel vuoto con me....Senza troppi cervellotici ed inutili ragionamenti imposti. Vorrei... Avere sempre la forza di credere nei sogni e la grinta per costruire un mondo diverso..

E mentre il mio cuginetto di 7anni finisce di scriverti la sua lettera .....

 Bè...caro babbonatale vorrei che tu esistessi davvero...

 Ma tu sei solo un vecchio rincoglionito piegato alle leggi di mercato che una nota multinazionale tempo fa decise di vestire dei propri colori...


                                                              
   Una bimba troppo cresciuta…Che vuole ancora credere nelle favole.
valentina@namir.it