Comunicato Stampa di sensibilizzazione

di daniele

*C.A. Portali Internet - Stampa - Radio - Tv - Discografici - Addetti ai lavori*   Con preghiera di pubblicazione/diffusione     Il circuito RawArt e i propri Artisti sottoscrivono:   NO alle scorie nucleari in Basilicata! NO al deposito unico di scorie radioattive a Scanzano Jonico (Matera)   Il nostro caro Governo, senza chiedere il permesso e l'opinione di noi abitanti della Basilicata, ha deciso in maniera assolutamente DITTATORIALE di costruire un deposito unico per lo stoccaggio di oltre 80.000 (ottantamila) metri cubi  di rifiuti ad alta radioattività da sotterrare nel sottosuolo del comune di Scanzano Jonico (Matera).   Oggi accade ai Lucani,
domani può accadere
vicino a casa tua!
  -Non è un luogo disabitato: Rispetto alla zona del New Mexico dove sorge l'unico grande deposito di scorie (tra l'altro realizzato dopo 25 anni di studi e ricerche), Scanzano Jonico non è una zona desertica bensì abitata da "PERSONE". Se ha ancora senso per qualcuno la parola "persona".    -Non è una zona priva di movimenti sismici: Il terremoto dell'Irpinia (1980) ha lasciato i suoi segni anche nei ricordi e sugli edifici degli abitanti del materano.   -Nessuno ha consultato la popolazione locale: Nessun referendum locale, nessuna consultazione del Comune, nessuna consultazione della Regione Basilicata.   -E' una zona agricola e turistica: Dopo lo stoccaggio si potrà dire addio ad ogni principale attività economica locale. Porteresti i tuoi figli in vacanza vicino ad un "grande" deposito di scorie radioattive?
Compreresti una mela prodotta vicino ad un "grande" deposito di scorie radioattive?
  RISULTATO:   -E' stato deciso di portare in Basilicata il pericolo di convivere con le scorie prodotte in tutta Italia.

-Il rischio di contaminazione in caso di incidente esiste, trovate un'assicurazione privata (magari inglese) disposta ad assicurare il deposito nucleare (se ci riuscite).

-I lucani perderanno il turismo, unica e spesso insufficiente fonte di reddito per avere in cambio un maggiore rischio di morire di leucemia o di cancro in caso di incidenti ed imprevisti (sempre plausibili nella vita di tutti, chi si ricorda il Vajont?) Le loro case perderanno prezzo, i loro prodotti non troveranno facile mercato di sbocco, il loro turismo non esisterà più. Sarà la fine.    
IL GOVERNO assicura: Il deposito sarà controllato!   Ti fidi del tuo vicino di casa?
La storia dell'uomo insegna all'uomo che il suo ingegno non è infallibile. Siamo solo uomini, non siamo Dio. Le grandi tragedie del Vajont o di Chernobyl non sarebbero dovute accadere a detta dell'ingegneria umana, ma sono accadute e migliaia di persone sono morte a causa della stupida certezza di molti ingegneri.

L'impianto sarà sicuro al 100%! Come quello del Vajont? 2000 morti! La diga era sicura! Lo dicevano illustri geologi ed ingegneri...

L'ultimo disastro nucleare è avvenuto solo nel 1999 (4 anni fa) nella modernissima Tokyo.

Cosa sono le scorie nucleari?   Le scorie nucleari ad alta attività (ovvero ad alta pericolosità) sono prodotte da centrali nucleari, ospedali e da centri di ricerca. Per perdere la loro radioattività sono necessarie centinaia di migliaia di anni. Non è un caso che in nessun altro paese europeo esista uno stoccaggio "unico" (come quello che si vorrebbe realizzare a Scanzano Jonico). Altrove le scorie sono stoccate vicino alle centrali, dove sono ritrattate per generare un combustibile (il Mox) da impiegare nei reattori e in altri sottoprodotti..   Dulcis in Fundo.
C'è a questo punto anche il rischio che il deposito si trasformi in una facile opportunità di scarico anche da parte di altri Paesi. Nessuno l'ha detto ma chi si sente di escludere questa ipotesi?   La popolazione di Scanzano Jonico in tutto ciò non conta nulla.  
E' una protesta senza colore politico.   Oggi accade ai Lucani,
domani può accadere
vicino a casa tua!
  Non rimanere indifferente.   su http://www.madagaska.it (vai su NEWS) abbiamo inserito una breve news con il collegamente ai siti principali per gli aggiornamenti in tempo reale e i contatti per far sentire la TUA VOCE!   consulta http://www.noalnucleareinbasilicata.com       Grazie per la gentile disponibilità