senza titolo

 

Invisibile ai passanti

che, scorgendoti, disgustati

affrettano il passo,

immobile attendi

qualche mano colpevole

che ti dia ancora un poco

per vivere.

Abitante del mondo,

rimani in un angolo,

nel perenne timore

che altri uomini, uomini

come te, incrociandoti,

ti feriscano per non vederti.

La societa', poco civile,

fingendosi vittima,

chiude gli occhi per

eludere la realta'

ma non riuscendoci,

uccide l'apparente diversita',

e ti giudica e condanna,

senza appello, sempre.

Uguaglianza, o sconosciuta,

dove sei,

quando un uomo soffre?




Arionrhod Mariusson