Violazione di diritti Di Valentina. Sono una ragazza di diciannove
anni molto preoccupata per il suo futuro. Redazione Namir Il sistema Universitario da tempo e' soggetto ai cambiamenti sociali ed economici. In un mondo in cui si dovra' affrontare una serie di ostacoli permessi con la globalizzazione, tutto diventera' difficile, anche per fare il semplice operaio ci vorra' un curriculum, di cosa poi visto che non ne hanno mai dati....non si comprende. L'universita' ha il dovere di formare di accettare e di far comprendere anche le sue esclusioni, cio' non avviene con i metodi da lei esposti, ma con un rapporto umano - studente professore - che da tempo e' oramai perduto. Ma, quello che piu' ci preoccupa, e' la disorganizzazione e l'individualismo in cui soffocano gli studenti, un tempo i primi ad organizzarsi per far sentire e valere le loro ragioni. L'individualismo, non e' quello egoistico di cui tutti siamo a conoscenza, ma e' una incapacita' di chiedere al vicino - ragazzo o ragazza - come conetestare l'accaduto, pensando che tutti se ne freghino come generalmente e', ma senza provarci, tentare di modificare. Questa sua lettera e' un ottimo inizio.
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