di francesco

Gent.mo Direttore,

sono un insegnante,

mi scuso per il mezzo utilizzato, forse avrei dovuto imbavagliarmi, legarmi, salire sulla torre del mio Istituto per attirare l’attenzione in un momento di contrattazione nazionale.

Approfitto del mio fare ancora “garbato” per raccontarle…

Oggi, nella “giungla delle retribuzioni”, ho ricevuto 29,40 Euro per una visita guidata di cinque giorni in Toscana e per un impegno costante 24/24 ore con i ragazzi della mia classe ai quali, con piacere, ho dedicato il mio tempo. 

Quasi non mi accorgevo della fortuna (29,40 euro) che mi è capitata, ma qualcuno mi ha fatto notare che per un’altra visita guidata, questa volta a Parigi, la retribuzione, per lo stesso impegno e per il medesimo numero di ore, è stata di 160,00 Euro.

Mi sono fatto “spiegare” l’arcano.

(Trattasi di visita guidata all’estero e, per una strana  normativa, i conti si continuano a fare tenendo conto che si varcano i confini e  del cambio in dollari.) Ma quanto costa questo dollaro?

Ma non siamo tutti in Europa? Di quale estero parlano? La moneta unica che fine a fatto?

Ancora, domanda fra me e me e relativa conclusione:

Vuoi vedere che con la Devoluzione Bossiana, appena si varcherà la soglia della nostra amata Puglia avremo finalmente qualche risorsa e faremo tutto, anche noi, conti e cambio in dollari?

Aspetto, impaziente!!! (La prego, "sorrida"…)

Mi preme chiarire che, sempre miserie sono e che, per ben altre missioni e per ben altri motivi e personaggi, inspiegabilmente, le cose cambiano.

Sempre nella scuola, inspigabilmente, la retribuzione oraria è diversa per:

1) supplenza

2) esami di idoneità

3) esami di stato

4) ore eccedenti

5) orario extrascolastico (corsi di recupero, progetti interni, progetti esterni)

6) ecc...

con compensi che variano da 18 Euro a 50 Euro (lordi!)

Ritorno, alla serietà di sempre e concludo scusandomi se le pongo solo domande:

Perché tutto ciò non è palese?

Perché mendicare e sceneggiare una contrattazione dove le miserie di ieri e di oggi diventano sempre più evidenti ed incomprensibili?

Perchè non si mette mano alla giungla retributiva nella scuola ed altrove?

Perché non invitiamo a salire sulla torre e a buttare quanti continuano a maltrattarci?

Perché per noi insegnanti lo sciopero è diventato ormai un lusso da non potersi permettere?