UNA FIRMA PER LA PACE IN EUROPA

su questa strage non abbiamo detto nulla e ancora ne seguivamo lo sviluppo QUANDO DI NUOVO BOMBE A LONDRA... MA RICORDIAMO PRIMA LA STRAGE DI SPAGNA ... immediatamente si tento' di accusare i baschi per poi finire su bin laden - risultato... la spagna ritiro' le truppe.

QUELLA ERA UN'ALTRA STRAGE VERA - confusamente vera e legata a questioni politiche per le nuove elezioni.

bisogna riflettere su quel comportamento... non fu' arrestata nessuna persona per quell'attententato e di tutti gli attentati fatti risalire a bin laden - a cominciare dall'11 settembre non c'e' nessun processo in corso - neanche dell'unico presunto colpevole che gli usa detengono in prigione.

e allora la domanda ce la dobbiamo porre.

qualcuno se la deve fare.

in spagna non fu' L'ETA a mettere le bombe e se fu' bin laden nessuno e' stato preso… neanche lui che e' perseguitato da tutti gli apparati usa con i quali prima ci faceva accordi. non possiamo far finta di nulla - BUSH guarda caso prima della strage di londra - a giugno 2005 - fece lo stesso discorso fatto dopo l'11 settembre - colpiremo i terroristi ... parole citate anche quando il terrorismo non era presente... e poi zac - ecco londra ED ECCO NUOVAMENTE LONDRA.

COSA STANNO CHIEDENDO - COSA STANNO FACENDO ?

possibile che nessun giornalista o giornale colleghi ?... faccia ipotesi ? pensieri ?... chi studia il terrorismo sa benissimo che non c'e' piu' nessun collegamento con bin laden... l'ipotesi e' che sono gruppi estremisti isolati. ma chi sono ?... siamo in un periodo in cui il terrorismo e' diventato la prima scusa per fare quello che si vuole - bisogna prendersi il petrolio in iraq ?... via con l'11 settembre e le accuse a bin laden.

... putin osserva e copia... bisogna fare la guerra in cecenia ? ... esplodono palazzi cadono aerei - una piccola televisione privata russa definitivamente chiusa, riprese casualmente l'uscita di uomini in divisa sovietica da un palazzo che poi esplose e di cui furono accusati proprio loro…i ceceni... la colpa e' sempre sua - bin laden e i suoi gruppi.

e via tutti a prendersi il petrolio allegramente tra schizzi di sangue e vittime innocenti.

siamo in un periodo in cui la prima religione del mondo quella musulmana irrita quella cattolica per i troppi fedeli che vi appartengono... siamo in un periodo in cui i servizi segreti fanno come gli pare...rapiscono - indagano - controllano...siamo in un periodo di globalizzazione in cui l'immigrato rappresenta un peso per le societa' incivili come quelle occidentali.

Siamo in un periodo in cui nessuno si chiede piu' di cosa sia deceduto arafat… per quale motivo in palestina subito dopo la sua scomparsa avviene la pace con gli israeliani - in cui nessuno si domanda se gli stati uniti d'america non vogliono conflitti con i palestinesi perche' proprio da israele e da quel luogo vogliono partire alla carica di nuove guerre inventate su misura.

SIAMO IN UN PERIODO IN CUI L'ORO QUELLO PER FARE LINGOTTI IN TUTTE LE BORSE PRIMA DEGLL'ATTENTATO A LONDRA ERA SCHIZZATO ALLE STELLE...

IN CUI IL PAKISTAN SI STA AFFANNANDO A DIMOSTRARE CHE NELLA SUA NAZIONE NON CI SONO TERRORISTI... ma ci sono musulmani - tanti - e' la terza nazione al mondo piu' popolata - ci sono i sciiti - che odiano bush e che rendono la vita difficile... MA SOPRATTUTTO IL PAKISTAN CONFINA CON LA CINA - E' UNA BASE CHE FA TANTO PIACERE AVERE AGLI AMERICANI...

ora facciamo due calcoli - bush aveva chiesto all'europa una mano ... vuole allargare la guerra - vuole farla anche in iran... e in altri luoghi dove c'e' il petrolio nero da vendere alla cina e all'india...e vuole piazzare basi contro gli occhi a mandorla...

ma l'europa non vuole guerre... in europa c'e' il piu' grande movimento per la pace... ed ecco l'attentato in inghilterra a londra la patria delle borse e dell'economia il punto centrale dell'europa - un'attentato avvenuto quando alla presidenza europea appunto c'e' blair l'amico di bush.

ora fate due piu' due ... e speriamo che l'europa non si arruoli nell'esercito della guerra mondiale.

QUALCUNO DI VOI A SENTITO PARLARE DI RITIRO DELLE TRUPPE INGLESI DALL'IRAQ DOPO L'ATTENTATO ?...SI UN PAIO DI VOLTE ... TRA 12 MESI POI 18... POI PIU' NULLA !

ED ORA NUOVAMENTE GLI ATTENTATI - FORSE NON VOGLIONO IL RITIRO DELLE TRUPPE IN IRAQ - FORSE VOGLIONO LA GUERRA...

tutto procede come l'11 settembre - degli attentatori di londra pubblicano 4 immagini... non ci sara' piu' nulla... e poi via...marceremo e marciremo contro l'invasore... come sempre fa il capitalismo per risolvere le sue crisi... distruggere tutto e tutti - per poi vendere e svendersi nuovamente.

VI FACCIO L'ESEMPIO ? - ecco gli identikit degli attentatori come li riportano i giornali - tutti sono esplosi in aria - tutti erano stati prima in afghanistan - solo uno di loro troppo piccolo era diventato religiosissimo in inghilterra - tutti avevano un biglieto di andata e ritorno... convinti che non dovevano morire :

SHEHZAD TANWEER

Il suo nome era emerso già da ieri pomeriggio. Tanweer, 22 anni, di Beeston, laureato in scienze motorie, figlio del proprietario di un negozio di fish and chips. Si è fatto saltare in aria sul treno della Circle Line ad Aldgate. Viveva con padre, madre, due sorelle e un fratello minore.

Suo padre Mohammed, 56 anni, è arrivato 30 anni fa in Gran Bretagna. Lo zio Bashir Ahmed, 65 anni, è convinto che il nipote sia stato costretto a partecipare all'attentato, quasi sotto minaccia. "Nessuno può credere che Shehzad abbia a che fare con quanto successo. Era un ragazzo normale che non ha mai mostrato alcun interesse per l'estremismo", ha dichiarato al Daily Mail Mohammed Afzal, un amico della famiglia.

E' INTERESSANTE PENSARE ALLE MINACCE - MINACCE DA PARTE DI CHI ?... SI E' FATTO SALTARE IN ARIA E SONO RIUSCITI AD IDENTIFICARLO ? ... E SENZA NESSUNA DENUNCIA DI SCOMPARSA O RIVENDICAZIONE COME QUELLE FATTE DAL POPOLO PALESTINESE CON TANTO DI VIDEO E LUTTO IN FAMIGLIA. INSOMMA QUANDO UN UOMO SI FA ESPLODERE IN ARIA E' DIFFICILE IDENTIFICARLO ANCORA DI PIU' SE STRANIERO.

HASIB MIR HUSSAIN

Aveva 19 anni, il più giovane. Si ritiene che sia l'attentatore dell'autobus 30. Uscendo di casa la mattina ha detto alla famiglia che andava a Londra con degli amici. Alle 10,20 la madre, preoccupata, ne ha denunciato la scomparsa. Viveva a Holbek con i genitori che abitano lì da oltre vent'anni. Chi lo conosce dice che Hasib Mir Hussain era diventato più religioso negli ultimi due anni e meno scapestrato.

UNO SCAPESTRATO ? MA NON E' QUESTA LA RIFLESSIONE CHE BISOGNA FARE - BISOGNA CONCENTRARSI SULLA DENUNCIA DELLA MADRE - VIVONO IN INGHILTERRA - IL RAGAZZO VA A LONDRA COME TUTTI I RAGAZZI CHE VIVONO IN INGHILTERRA - HA 19 ANNI NON E' UN BIMBETTO... TRA L'ALTRO PER ESSERE SCAPESTRATO DEVE ESSERE UN TIPO SVEGLIO...VA A LONDRA E LA MADRE NE DENUNCIA LA SCOMPARSA ALLE ORE 10,20 ? ... NEANCHE ATTENDE LA SERA - LA NOTTE - IL GIORNO DOPO... NO - ALLE 10,20 - DEVE ESSERE PARTITO ALLE SETTE ?.... ALLE SEI ?.... DOPO QUATTRO ORE UNA DENUNCIA - CHE MAMMA APPRENSIVA - ED ANCHE LUI ERA STATO 6 MESI IN AFGHANISTAN ... MA ANDARE A LONDRA E' PIU' PERICOLOSO - LI C'E' BLAIR L'AMICO DI BUSH - CONVIENE DENUNCIARNE SUBITO LA SCOMPARSA ALLA POLIZIA TANTO PER ESSERE SICURI CHE NON LO SBRANINO.

MOHAMMED SADIQUE KHAN

Aveva 30 anni, era sposato e padre di un bimbo di otto mesi. Abitava a Dwesbury da cinque mesi. Suoi documenti sono stati trovati sul treno della Circle Line esploso a Edgware Road. I vicini dicono che era impegnato con i bambini disabili e sua moglie era un'educatrice. Una coppia normale, tranquilla, a detta di tutti.

OTTIMO - IL TRENO E' SALTATO IN ARIA E NE HANNO RITROVATO I DOCUMENTI... GRAN BEL LAVORO... IO UN VOLTA HO FATTO LA RICOSTRUZIONE DI UN PUZZLE DI 500 PEZZI CI HO MESSO DUE ANNI... CERTO CON I POTENTI MEZZI TECNICI DEI SERVIZI SEGRETI E' PIU' FACILE NON C'E' DUBBIO. LORO POSSONO TUTTO - POSSONO AVERCELO ANCHE PORTATO IL DOCUMENTO E AVER FATTO SPARIRE PRIMA L'UOMO... ANCHE LUI ERA ANDATO IN AFGHANISTAN.

DEL QUARTO UOMO SI SA NULLA ... poi troveranno esplosivi finti appositamente messi - diranno che questa e' la verita' - lo diranno anche quando i macchinisti del treno colpito continuano distribuire volantini per vedere se qualche pendolare quel giorno ha visto qualcosa di sospetto... perche molto di quello che raccontano le autorita' inglesi non gli torna neanche a loro.

Voi mi direte - ma che dici luana ?... non hai prove per dire che sono stati i SOLITI servizi segreti DEVIATI - io posso rispondere che neanche loro ne hanno - non hanno una prova che sia una per poter accusare e scatenare una guerra ... si poi faranno vedere gli attentatori ripresi con la telecamera e i zainetti - ma chi si fa esplodere realmente in aria non porta zainetti e difficilmente dopo un'esplosione puoi riconoscere l'attentatore o ritrovarne pezzetti di carta di identita'... non si ritrovano pezzi di treni e di autobus...ma la carta di identita' si' - quel tipo di esplosioni sono 100 volte piu' tremende di quelle dei palestinesi che non hanno esplosivi simili.

E SULL'ESPLOSIVO... SI PARLA POCO E IN MODO CONFUSO - ALCUNI DICONO CHE SIA MILITARE E CHE PROVIENE DAI BALCANI - ALTRI COME GLI ISRAELIANI - DICONO CHE SIA PRODOTTO IN CINA - ESPLOSIVO FACILMENTE REPERIBILE - GREZZO E NON INDIVIDUABILE...

infine c'e' "coincidenza", dei nomi delle stazioni dove vengono messe le bombe - riguarda la fermata di Shepherd's Bush: una delle due parole è esattamente identica al nome del presidente degli Stati Uniti.

Ma anche un'altra delle stazioni della metropolitana coinvolte in questa nuova raffica di attentati, The Oval, rimanda a una simbologia presidenziale americana. E cioè al luogo più celebre della Casa Bianca, l'ufficio per eccellenza del presidente americano: lo Studio Ovale.

Meno immediato il rimando simbolico della stazione di Warren Street. Ma anche stavolta la connessione, voluta o meno, viene in mente: si potrebbe pensare alla famigerata commissione Warren, quella che decretò la verità ufficiale (e mai creduta) sull'omicidio del presidente John Fitzgerald Kennedy.

ALCUNI GIORNALI DICONO CHE SIA CHIARA LA RISPOSTA A BUSH DA PARTE DEI TERRORISTI - MA POTREBBE ESSERE ANCHE UN MESSAGGIO PER BLAIR ... L'AMERICA DI BUSH - IL PRESIDENTE... VUOLE CHE TI DECIDA A COINVOLGERE L'EUROPA.

DATEMI RETTA abbiamo solo una possibilita' per capire RAPIDAMENTE E SENZA ATTENDERE - ...schierarci per la pace OPPURE DIVENTARE UN POPOLO DI ASSASSINI …

Datemi retta - e' solo in questa scelta di vita che c'e' e ci sara' la verita' di tutti gli ultimi attentati - la nostra scelta sara' l'unica prova esistente -

O CON LA GUERRA O CONTRO.

Luana de rossi.

Invia una tua firma e riflessione per la pace alla mia email - aaluana@tiscali.it

LE PRIME FIRME e commenti CHE ADERISCONO PER LA PACE IN EUROPA :

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PAOLO MOLTENI - LUCIO ANTONELLO - ANNA MARIA ANGELITTI - LORENA CIPRIANI

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Firmo certamente per la pace in Europa.concordo praticamente su tutto.E' una storia sporca, sia 11 Settembre 2001 che le stragi di Spagna e Inghilterra.Putin, ex kgb, è un mascalzone.Ricordiamo le stragi del teatro di Mosca e di quella scuola dove i russi spararono su tutti, ceceni e bambini.Fa riflettere la tua asserzione" e via tutti a prendersi il petrolio allegramente tra schizzi di sangue e vittime innocenti".Anche la scomparsa di Arafat  è sembrata molto opportuna per gli israeliani.E' vero che in Europa c'è il piu' grande movimento per la pace e cerchiamo di restare uniti e decisi.Cara Luana, ti abbraccio da vecchio pacifista.Piero Borgo, giornalista pubblicista

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Firmo perché sono molti i sospetti, e molta la confusione ad arte.
Vorrei aggiungere che abbiamo le mani legate, il potere reale
sta tutto da una parte sola e culmina con la diffusione
mass-mediatica a senso unico. Marco Sicco.

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Un "nostro" importante uomo politico, tempo fa, pronunciò la tristemente nota frase: voglio la pace a tal punto da esser disposto a fare la guerra per ottenerla. Nulla di più folle ed incoerente nei contenuti poteva esser espresso in tal senso. La pace è un bene prezioso che va conquistato con mezzi non belligeranti, senza antagonismo di prevenzione, con ferma determinazione e senza mai cadere nel tranello della competizione con il "nemico". Nel concetto intrinseco di pace, infatti, non esiste alcun nemico, esistono realtà, forze politiche, sociali, ecc. differenti che possono essere in antitesi pur mantenendo un dignitoso rispetto reciproco delle parti. Il proprio pensiero non dovrà mai prevaricare quello del proprio interlocutore; potrà, se la situazione ne richiedesse l'utilità, essere manifestato, nel modo più idoneo al momento, con parole utili alla comprensione dell'"altro". Il motivo per il quale esistono delle fazioni così distanti tra loro sta proprio nell'incapacità, da parte di entrambe, di deporre per un istante "l'ascia di guerra" per provare consapevolmente ad instaurare un dialogo costruttivo rivolto alla comprensione reciproca. Ciò tuttavia è estremamente diffiile e richiede una determinazione ed una maturità rari. Tale difficoltà traspare sin dalle "piccole cose" della quotidianità:  riconoscibili, con le dovute proporzioni, nei "grandi" eventi e nelle "grandi" decisioni. Riuscire a mantenersi al di là ed al di sopra delle parti pur lavorando per il raggiungimento di uno scopo in contrapposizione a quello "rincorso" dall'interlocutore è uno sforzo che spesso risulta insopportabile ed al quale frequentemente si soccombe. Tutto questo però presuppone una sincerità negli intenti. Il farsi trascinare dagli eventi e dalle situazioni è il sintomo di un pensiero, di un'ideologia perseguita con il cuore oltre che con la mente. Altra cosa è invece la cattiva fede di chi porta avanti, o dichiara di portare avanti, un ideale senza averne coscienziosamente maturato la profondità e l'applicabilità degli stessi. A mio avviso le guerre sono un importante business per chi gestisce il potere ed il terrorismo un braccio dello stesso grande mostro. Non sto parlando del "terrorista uomo" che insegue un proprio ideale, o crede di farlo, e trasforma in azione un malessere proprio riconoscibile nel contesto sociale di apparteneneza; sto parlando del "terrorismo" quale termine inflazionato. Io credo che ( la storia è ricca di questi espedienti) il "potere" usi la semplicità e l'ingenuità di chi vuole dimostrare o fare qualcosa di eclatante per esprimere un disagio o per risolvere un'iniquità,"armando" i militanti per spostare l'attenzione dell'uomo comune sul "nemico" da combattere usando "il nemico" per arrivare ai propri scopi. Ciò è completamente estraneo al concetto puro di pace. Ciò è un obbrobrio che fa vacillare anche la più determinata delle menti pensanti. E' la materializzazione di un male difficile da estirpare perché ricco di "motivazioni" carismatiche e demagogiche che inebriano le masse con false promesse e con succulenti capri espiatori su cui riversare le proprie frustrazioni. Ma, discorsi a parte, il gioco continua. L'augurio che faccio a me stessa e a tutti gli esseri viventi è che la consapevolezza e la sincerità entrino sempre più in ciascun uomo come valori primari e che ciò si traduca in un'aspettativa di vita migliore, più ... semplice...

Eugenia Silvia Rebecchi  Presidente Ass. AYUSYA 

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UNITI A SINISTRA !

Per definizione, il filosofo elabora una teoria; il discepolo gli pone quesiti.

Assurgendo allora a maestro Marx, e quindi Epicuro, le domande sarebbero: se la vita è materia, come esiste l’antimateria, non esisterà l’antivita ? Difatti, se materia ed energia si conservano, non si conserverà, in base alle teorie di Einstein, anche il tempo ? La clessidra esprime bene tale concetto: la sabbia che fluisce dalla porzione superiore si raccoglie nella porzione inferiore. Sicché il tempo della nostra vita, scorrendo, si raccoglie in un "embrione ultraterreno", finché alla nostra morte…la clessidra si capovolge: metempsicosi ?!?

La clessidra ha la forma di un "otto": in cifra e lettere, unico numero palindromo… come la vita e la morte ?!?

Qualcuno ha detto "otto è un numero giusto in Fisica" e qualcun altro "gli dei amano gli scacchi".

Siccome la scacchiera ha otto case sul lato orizzontale (il simbolo d’infinito) e otto case sul lato verticale (la clessidra), la vita e la morte (il Bianco e il Nero) giocano una partita a scacchi eterna: infinita nel tempo.

Un credente chiamerebbe tutto ciò Dio.

Ora, come sostiene J. Monod (" IL CASO E LA NECESSITA’ "), le religioni operano una inversione tra "invarianza" e "teleonomia": tra "struttura" e "sovrastruttura", nella terminologia del nostro maestro Marx.

La religione è come "un uomo che poggi il corpo sulla testa anziché sulle gambe": è la nota definizione marxista della filosofia di Hegel. Si potrebbe insomma asserire che Dio sì esiste, ma non come causa (la quale consisterebbe nel fisico-chimismo dell’evoluzione darwiniana), bensì come scopo della vita dell’uomo: i cristiani per l’appunto credono che la vita umana abbia uno scopo.

In conclusione, se Dio è Luce, è il Sol dell’Avvenir !

Tamburrini andrea

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PACE!
La forza vera che può cambiare il mondo
Gridiamola, per tutti i popoli, perchè siamo un mondo,
un'umanità!
Iacopo Napoli

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grazie....sono sulla tua stessa
linea
claudia

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mi pongo una domanda stupida come mai dall'oggi al domani è nato il terrorismo ?   e quando il petrolio non ci sarà più, il terrorismo avrà ancora motivo d'esistere?   ed ancora noi popoli di pacifisti e non violenti, riusciremo a battere le lobbies dei signori della guerra?   è vero spesso gli attentati coincidono con certi discorsi inerenti fatti qualche giorno prima che  questi accadano sarà pura coincidenza?   licari f g

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come sempre e da sempre

alberto masala
poeta

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non so se le cose che dite sono vere, ma so
bene come tante falsità vengano dette dai mezzi di comunicazione più diffusi
(...e dire che la maestra alle elementari mi insegnò che per essere
informato dovevo guardare il telegiornale! ),
non so cosa sta succedendo, ma una cosa la so:
che io sono per la pace.
Roberto Guidi, Lucca

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La pace nasce nei cuori liberi e in grazia. Prego per questo.   Gigia D.M.

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unisco la mia firma alle altre che immagino numerose. sono un giornalista e una scrittore. Come giornalista  ho fatto l'nviato in Vietnam, in Kenia durante la rivolta del Mao-Mao in Kenia, in Palestina per la guerra dei sei giorni,  in Algetia, in Congo e sono stato l'ultimo giornalista occidentale a intervistare il Che Guevara sulle mantagne andine. Sono un profondo conoscitore del mondo arabo e come deputato all'ONU conosco segreti che non solo confermano quanto tu paventi, ma vanno ben oltre.    La mia raccolta di poesie dedicata alla lotta del popolo palestinese (ero molto amico di Arafat e sono stato al suo capezzale fino agli ultimi istanti della sua vita) "Il Paradiso è all'Ombra delle Spade" edito dalla Swan in italiano e arabo, ha venduto oltre tre milioni din cope nel mondo. La seconda Edizione, curata dalla Mondadori, in spagnolo arabo "Te Canto Palestina" ne ha già vendute più di due milioni. La terza edizione,  uscirà a giorni per i tipi della RAI-ERI, sempre in italiano arabo. Per quest'opera sono stato candidato al Nobel per la poesia.

Michele d'Arcangelo

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Sicuramente e senza tentennamenti mi schiero per la pace.
Daniela Colasanti

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ecco la mia firma per la pace..  tutto quello che accade ci rende insicuri e pieni di paure, ma la verità è che bisogna fare il contrario essere lucidi per guardare in faccia la realtà e soprattutto ribellarsi e non credere alle storielle che ci fanno ingoiare.   Palmina Greco

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PER LA GIUSTIZIA, PER CHI HA PAGATO CON IL SANGUE I SOPRUSI DEI POTENTI, PERCHè LE COSCIENZE SI RISVEGLINO E SI SOLLEVINO CONTRO QUESTA SPORCA GUERRA!!!PER LA PACE.  

MANUELA MENEGHELLI

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questa email e' per aggiungere una firma per la pace da parte mia. Le
cose che hai scritto sull'attentato di Londra mi hanno fatto pensare.
Anche io mi sono meravigliatyo molto sulla velocita' delle indagini e
sul tipo di prove che sono riusciti a trovare sul luogo delle
esplosioni. Da tempo non ripongo piu' quel tipo di fiducia nelle
istituzioni che ti fa pensare per default, in assenza di qualche
ragionevole dubbio, che quello che dichiarano sia giustificato e
sincero. D'altra parte anche noi non sappiamo nulla sulla vicenda.
Questo brancolare nel buio di fronte a questo casino e' davvero frustrante.

fraterni saluti,
Sebastiano Moruzzi

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Sono molto addolorata per ciò che sta accdendo nel mondo .. è in corsouna guerra globale ma sembra che nessuno se ne accorga o forse si vuole far finta di nualla. Esiste una parte di umanità che sta morendo di fame e l'altra che gioca a far la guerra. Ma è proprio vero che luomo è un essere intelligente?       Adriana Papetti

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basta vittime innocenti sacrificate alle logiche del neoliberismo. io non ci stò, continuerò a protestare, manifestare, informare...perchè la coscienza è mia e non me la faccio sicuramente rubare per un pugno di dollari u.s. e/o euro

davide ferrari.

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o.k. firmo per la pace.
enzo marino

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Carissima,   non so che dire a tutto ciò che succede. Di certo non mi sento protagonista di un sistema che vede nella violenza la soluzione ad ogni problema, anche se è forte in me, a volte, il desiderio di vendetta. Si perché siamo umani e l'impulso di liberarci di qualche torto subìto, anche banale, della vita di ogni giorno, è sempre forte. Sarà forse capitato anche a te.... E' uno stile di vita che ci conduce prima che noi manifestiamo il desiderio di condurlo... I grandi sono oramai grandi, difficile cambiare certe mentalità, ma i bambini sono il futuro, bisogna insistere con l'educazione nelle scuole, il coinvolgimento ad eventi anche drammatici, che hanno segnato la storia passata e recente. Così è per tutti i problemi di ogni giorno; affrontarli con mente critica, analizzarli e discuterli ...osservando (e imparando) il magnifico senso critico e la limpidezza di espressione dei bambini. I bambini sono il nostro futuro, il capitale su cui lavorare... La malvagità non a caso si stà scatennando sempre più contro di loro...contro l'espressione dell'innocenza, della bontà....è un segno!   Buon Lavoro

Davide

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Hello: Definitely I am for PEACE in the entire world.  I believe in "live and let live" no matter the religion, the race, we are all human beings that wish to be "respected and loved"

Angela

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- rocco bianchi, lugano
- sindacato Comedia, regione Ticino, Lugano

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condivido il tuo pensiero
cosa fare?
ciao
anna

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Difendiamo la Pace, costruendo buone relazioni tra le grandi potenze. Estenderemo la Pace incoraggiando società libere e aperte su ogni continente.Richiediamo più responsabilità alle grandi potenze per mantenere la Pace. La libertà è la richiesta non negoziabile di dignità umana, il diritto che ogni essere umano acquisisce alla propia nascita, in ogni civilità.    

 
Ti dirò qual'è il senso della tua vita qui: Umanizzare la Terra! Vincere il dolore e la sofferenza, imparare senza limiti, amare la realtà  che costruisci.   ( Silo,  Movimento Umanista)     ELV_DONI

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Sono perfettamente d'accordo su tutta questa analisi. E sono senz'altro per
la pace. Ma non credo che sarà sufficiente ingrossare le fila dichiarando la
nostra posizione di pace. Il potere che guida tutto questo meccanismo è
nelle mani di chi può condizionare i mercati commerciali, e quindi dei BIG
dell'economia e dei capitali, beninteso comprese le mafie internazionalmente
collegate che vengono supportate da eserciti di piccoli addetti che
sopravvivono alla povertà facendo da schiavi a detti gestori. Come è
possibile convincere questi piccoli manovali a svincolarsi da affari
illeciti in cambio di guadagni facili? Forse dando lavoro onesto a tutti?
Pagato degnamente? Che dia propettive di futuro più o meno sicuro? Sarà mai
possibile? Solo così si svuoterebbero contenicori malsani e reti in cui si
rimane facilmente invischiati.
Insomma viva la pace!!!  Ma l'essere umano è talmente malato eticamente da
far pensare che non ci sia via d'uscita.


anna

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aderisco ! Edoardo Baraldi

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