pittore PINO DE LUCA

Pino De Luca nasce a Monteroni di Lecce nel 1939. Vive e lavora a Genova.Studia all'Accademia di Belle Arti di Roma co F. Gentilini e M. Maccari. Si interessa allo studio delle varie tecniche artistiche e alla musica. Nel 1961 conosce Sinisgalli, Ungaretti, Fazzini, ... Collabora con alcuni architetti, a Roma, ove progetta e realizza opere pittoriche in materiali diversi, vetrate e opere plastiche. Nel 1965 diventa docente al Liceo Artistico di Genova e subito dopo all'Accademia di Belle Arti di Roma. Svolge attivitā didattica fino al 2000.


Realizza i suoi primi dipinti inoggettivi intorno alla metā degli anni sessanta, dopo aver prodotto opere figurative. Successivamente il suo percorso pittorico si svolge all'insegna di un aniconismo geometrizzante scandito dapprima per quadrati e losanghe interferenti, poi per trame lineari, con effetti di intensa vibrazione. A partire dagli anni Ottanta, il suo lavoro evolve verso articolazioni morfologiche e cromatiche in sequenze segniche fluide, dove il gioco dei tasselli cromatici si giova di equilibri instabili, dinamicamente composti. Carlo Belloli lo definisce "tessitore di luce pulsante".


Interessato al clima dell'arte cinetica e programmata, e profondamente coinvolto nelle vicende del costruttivismo e del concretismo internazionali, dal 1970 allestisce esposizioni personali e partecipa a importanti rassegne collettive in Italia e all'estero.
Dal 1973 fa parte del Gruppo Sincron di Brescia, a cui collabora Bruno Munari. Nel 1974 fonda insieme a Borella, Pizzo Greco, Baldi, Stirone ed altri il Centro Ricerche Estetiche "La Meridiana" di Genova. Nel 1985 č tra i firmatari del Manifesto della Nuova Visualitā 1985, ideato da Carlo Belloli a Milano, promosso e divulgato con esposizioni ad Arte Struktura in Milano e in altre sedi. Nel 1991 presso il Palazzo della Permanente in Milano, Riccardo Barletta presenta il lavoro di Pino De Luca con il tema: "Incontro con il colore". Nel 1996 č tra i vincitori al "1° Premio Trevi Flash Art Museum".
Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private italiane ed estere.