pittore performer - MARIO MARTINELLI

Breve biografiia

 

Mario Martinelli č nato a Treviso. Studia all'Universitā di Padova dove si laurea in Lettere e consegue il dottorato di ricerca in Storia dell'Arte Contemporanea con Umbro Apollonio di cui poi diventa assistente. Contemporaneamente frequenta i corsi del prof. Tito all'Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha insegnato a lungo Storia dell'Arte.

L'attivitā critica e didattica segue costantemente la ricerca artistica che si sviluppa lungo un filo personalissimo di autoriflessione a partire dalla prima tela stessuta apparsa nel '69.

Lo scacco alla superficie, intesa come una pura convenzione, č il filo che unisce per cicli tutto il suo lavoro, dagli 'stessuti' degli anni '70 e '80 alle seguenti 'traspareti', teatri di luce e d'ombra sulla tela e sui muri degli edifici.

Dai primi anni '90 le traspareti prendono la forma dalle ombre che le abitano diventando dei pirati metafisici, realtā che godono dell' ambiguo statuto di oggetti e, insieme, di gemelle dell'anima.

 Nel 1992 viene invitato alla Biennale di Losanna e nel 1995, nell'ambito delle mostre promosse dalla XLVI Biennale di Venezia, č invitato alla rassegna 'Memorie e attese 1895-1995'.

Da allora gira il mondo con un flash che “soffia” sugli edifici delle cittā le ombre dei passanti fermandole, emancipate dal corpo, come monumento effimero al miracolo passeggero dell’esistenza.

Spesso, rivestite di una maglia di rete che le rende visibili, queste ombre affiorano in forma di graffiti plastici dai muri delle cittā, che Martinelli si ostina a voler marcare di umano.