-----Messaggio originale-----
Da: Elena Gagliasso <elega@tiscalinet.it>

Data: giovedì 13 dicembre 2001 14.27
Oggetto: R: BAMBINI - CONTRO LA PUBBLICITA' - MAX

D'accordo. Elena Gagliasso

-----Messaggio originale-----
Da: franco <carraro.f@libero.it>
Data: giovedì 13 dicembre 2001 15.33
Oggetto: il signor costanzo quanti soldini porta acasa ogni mese ?

Caro Max, ho visto il tuo scritto e mi sembri tanto simpatico, ma anche tanto ingenuo. IL SIGNOR COSTANZO, QUANTI SOLDINI PORTA A CASA OGNI MESE ? Tu pensi veramente che a lui importi tanto del nostro futuro ?  Da anni fà una trasmissione di cazzate inverosimili, per far vedere a tutti che esistono i buoni e i cattivi. IL Costanzo e C. stà sempre dalla parte giusta !!!  Pensati se potrà mai stare una volta nella vita dall'altra parte !!!  I soldini , e sono tanti, che lui deve mettere in tasca sono anche il frutto della pubblicità ai bambini. Scusami Max , ma mi sembra di andare dallo spacciatore di droga a chiedergli di non vendere droga ai bambini. Come esempio è sicuramente esagerato, ma credo che renda l'dea.  Grazie comunque se ti dai da fare con questa iniziativa, della quale ti faccio tanti auguri. Anche perchè non potrà mai essere inutile, a qualcosa servirà. Salutoni  franco    &&&&&&&&&&&&&&&& 
 
  -----Messaggio originale-----
Da: cecilia guariglia <cecilia.guariglia@uniroma1.it>
Data: venerdì 14 dicembre 2001 11.42
Oggetto: contro la pubblicita' nei film per bambini

>Le interruzioni pubblicitarie durante i film per bambini li stanno
>trasformando in esseri incapaci di mantenere l'attenzione per piu' di
>20  minuti!
>Inoltre, non sanno andare al cinema (aspettano la pausa pubblicitaria
>anche li'). I miiei due figli mi chiedono di registrare i film e i
>cartoni "cosi' possiamo cancellare la
>pubblicita'-che-non-dice-verita'" (definizione imparata da Albero
>Azzurro). Per fortuna, le reti RAI, pur tanto vituperate di
>interruzioni ne fanno di meno, pero'....
>Aggiungo una considerazione qualitativa:
>la pubblicita' istiga i nostri bambini a richiedere sempre nuovi
>giochi (e ci si potrebbe pure stare, perche' gli si puo' insegnare
>molto su come interpretare la pubblicita' o resistere alle tentazioni
>consumistiche), ma c'e' di peggio: spesso sulle reti private le
>interruzioni pubblicitarie sono rivolte agli adulti!! e allora: il
>sacrificio del povero adulto responsabile delle giovani menti, che
>vede un notiziario o un film/spettacolo in tivu' solo a notte fonda,
>per evitare inopinati turbamenti di giovani menti diventa inutile,
>perche' alcune dele pubblicita' trasmesse (cosi' come l'annuncio dei
>titoli del TG o dell'inchiesta speciale successivi) trasmettono
>immagini violente, o che distorcono la realta'.
-----Messaggio originale-----
Da: Cicchetti Srs. <mari48@tin.it>

Data: venerdì 14 dicembre 2001 16.44
Oggetto: R: CONTRO LA PUBBLICITA' - max

Condivido pienamente la presa di posizione per evitare che i più piccoli siano così condizionati dalle imposizioni pubblicitarie. Facendo così rischiamo di costruire una generazione impossibilitata a fare confronti reali sulla bontà dei prodotti. Buon Natale da Mario Cicchetti Genova.

 
-----Messaggio originale-----
Da: Biblioteca Comunale - San Martino in Rio <biblio-sanmartino@re.nettuno.it>
Data: sabato 15 dicembre 2001 11.30
Oggetto: contro la pubblicita'

  Maurizia Lugli
BIBLIOTECA di SAN MARTINO IN RIO (RE)
Tel.0522 636719
fax.0522 695986 (Municipio)
E-mail biblio-sanmartino@re.nettuno.it
Url: http://www.biblioteca.sanmartinoinrio.re.it

-----Messaggio originale-----
Da: dugoni <danilo_d@libero.it>
Data: lunedì 17 dicembre 2001 18.20
Oggetto: Spot per bambini

    Partecipo volentieri all'iniziativa.La mia firma e' : Dugoni Danilo,Via S.Faustino 155/D MODENA       Vorrei segnalare comunque come il problema e' piu' vasto. Per parte mia sia ALICE che BAMBI di qualche giorno     prima sono stati videoregistrati per evitare quanto esposto.     Dicevo che il problema e' piu' vasto in quanto tutta la televisione di cosiddetta' prima serata inizia da qualche anno     troppo tardi (alle 9 e oltre); questo spesso penalizza anche chi lavora e al mattino deve alzarsi presto.     Da notare poi che togliendo le inutilita' (e sono troppe), alle 8.30 potrebbero essere finiti e bene notiziari e spot per     cominciare l'intrattenimento serale.     Sulla televisione andrebbe comunque fatto un discorso molto piu' ampio che coinvolga i consumatori e consenta di     intervenire sui programmi quando e' il caso.     Per il momento nel mio piccolo mi sono accorto che la prima cosa da fare e' non guardarli (cosi' chiudono "Tacchi     a Spillo" e "Italiani", cosi' spero chiudera' "Proposte Indecenti"  dell'indecente (lui si') Barbareschi.     Ma sarei molto contento di poter intervenire direttamente in un contesto piu' ampio.       Comunque auguri per l'iniziativa.                                                                     Danilo       PS - Dispero molto che serva a qualcosa mandare il tutto a Costanzo, che reputo il principale responsabile del            decadimento televisivo italiano.Basta dire che Pippo Baudo scopre le Cuccarini mentre il Costanzo scopre            gli Sgarbi e le De Filippi mentre deride la Carra' . 

Caro Max, non so dove e come tu abbia avuto il mio indirizzo email e non so neppure chi tu sia (e mi piacerebbe capire entrambe le cose).
Inoltre, immagino che abbiamo idee politiche differenti, io e te. Ma, porca miseria, che bella mail che hai scritto! Complimenti! E sai che ti dico? Sono d'accordo con te.   Eccoti la mia firma   Iacopo Vodicer
ivodicer@milanoin.it
  -----Messaggio originale-----
Da: Paolo Ceravolo <paoloceravolo@hotmail.com>
Data: martedì 18 dicembre 2001 12.40
Oggetto: pub

>Ti rispondo aderendo.
>
>Io sono
>Paolo Ceravolo
>via R.Comuna 1 26013 Crema.
>
-----Messaggio originale-----
Da: pebble@katamail.com <pebble@katamail.com>
Data: martedì 18 dicembre 2001 13.20
Oggetto: pubblicità

ciao mi chiamo daniele e sono di roma. ho avuto la tua e-mail non so come ma sottoscrivo pienamente. ma perché solo i bambini devono essere salvaguardati? anche a me, che ho 31 anni, piacerebbe ogni tanto NON dover fare uno sforzo per ricordarmi che la vita potrebbe anche non essere costantemente interrotta da chi ti vuol vendere qualcosa. comunque hai la mia firma per qualunque iniziativa in merito Daniele Petruccioli